Oltre 5.500 persone hanno visitato la Cattedrale di Matera in occasione della riapertura straordinaria al pubblico avvenuta nel periodo legato ai festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Bruna. A comunicarlo è la cooperativa Oltre l’arte, che si è occupata di gestire le visite all’interno del Duomo di Matera. In particolare r oltre il 40% dei cittadini materani ha visitato la Cattedrale: si tratta di persone incuriosite e desiderose di constatare lo stato dei lavori di restauro. Non sono mancate presenze di visitatori stranieri, circa il 20% del totale, e visitatori provenienti da altre
regioni. Dal sondaggio effettuato circa il 40%, si sono sentiti privilegiati di poter godere di
questa iniziativa. Interesse vivo è stato espresso anche da esperti di beni culturali e intenditori di opere d’arte, nonché fotografi e giornalisti provenienti da altre regioni d’Italia giunti a Matera per visitare le sue
bellezze artistiche. La Cattedrale è stata aperta dal 28 giugno al 7 luglio mentre è rimasta chiusa il 2 luglio in occasione della festa patronale che si celebra nella città dei Sassi. L’elevato flusso turistico registrato nel breve periodo in cui è stata aperta conferma l’interesse nei confronti di uno dei gioielli storico-artistici e religiosi presenti nella città di Matera. Ricordiamo che la Cattedrale è chiusa da oltre dieci anni a causa di lavori di restauro in seguito ad un crollo che aveva danneggiato alcune statue e strutture architettoniche. La riapertura della Cattedrale di Matera è stata garantita grazie all’intesa raggiunta dalla cooperativa Oltre l’Arte con le Soprintendenze della Basilicata e l’Arcidiocesi di Matera-Irsina.
Un plauso alla cooperativa Oltre l’Arte per l’ottimo e professionale contributo offerto alla città di Matera per questa lodevole iniziativa. Ve ne sono grati i materani ed i tanti turisti che hanno potuto ammirare quest’altro nostro gioiello. Bravi, continuate così. In molti hanno raccontato l’emozione provata non appena entrati in Cattedrale ed è forte l’auspicio che, in attesa della riapertura definitiva, periodicamente la sovrintenda e la curia consentano alla comunità materana di riappropriarsi, pur se per pochi giorni, dell’amata Chiesa Madre.
Un plauso alla cooperativa Oltre l’Arte per l’ottimo e professionale contributo offerto alla città di Matera per questa lodevole iniziativa. Ve ne sono grati i materani ed i tanti turisti che hanno potuto ammirare quest’altro nostro gioiello. In molti hanno raccontato l’emozione provata non appena entrati in Cattedrale ed è forte l’auspicio che, in attesa della riapertura definitiva, periodicamente la Soprintendenza della Basilicata e la Curia consentano alla comunità materana di riappropriarsi, pur se per pochi giorni, dell’amata Chiesa Madre.