Un incontro-dibattito a tutto campo quello promosso dalle sezioni del Pdl di Pisticci e Marconia, per inaugurare il nuovo corso del partito e per discute su “politiche e Territorio”. All’incontro, moderato da Michele Forte, alla presenza di consiglieri regionali ed esponenti di partito, siono stati privilegiati i temi del lavoro, occupazione, ambiente, sviluppo che caratterizzano una regione ed un territorio in forte crisi non solo di identità ma anche di economia e di immagine. Il ritratto di una Regione non più modello di sviluppo ma caratterizzata da un difficile fase di empasse della vita politica che non sembra avere sbocchi. Il Pdl si candida a rivestire un ruolo di primo piano per risolvere i vari problemi attraverso una nuova concezione di fare politica, a stretto contatto con la ente. Pisticci, in particolare, in tale progetto deve ritornare a rivestire un ruolo centrale per un futuro migliore, come ha chiarito il consigliere regionale Paolo Castelluccio. Un incontro di riflessione e dibattito , per il consigliere regionale Leonardo Giordano- per analizzare le motivazioni della crisi profonda in cui è caduta la politica e la evidente lacerazione tra paese reale e paese legale. “Per questo –ha aggiunto Giordano- la politica deve essere intesa come servizio, con l’obiettivo di rinnovare le istituzioni, anche ridisegnando il ruolo del Senato per trasformarlo in una Camera dei Territori. I partiti devono poi ritornare ad essere radicati nel territorio”. Il ruolo che il Pdl ha rivestito nell’amministrazione provinciale di Matera è stato quindi analizzato dal consigliere Antonio Stigliano, pur in presenza di una realtà complessa, fecendo esplicito riferimento alla ricostruzione del ponte sulla Craco-Pozzitello. Il consigliere comunale Domenico Lazazzera ha ribadito la necessità di un partito da rifondare, più vicino alle esigenze di una popolazione che ormai ha smarrito il senso dell’appartenenza, a causa di un burocrazia che impedisce lo sviluppo, chiedendosi peraltro quali politiche abbia messo in campo la Regione che ha svenduto tutte le sue risorse. Senza lavoro non c’è sviluppo né progresso. Il riferimento chiaro e preciso era rivolto ai lavoratori dell’ex Club Med, che, seppure stagionali, potevano vivere in maniera dignitosa ma ha pure espresso solidarietà a quelle famiglie di rione Camerino a Marconia che vivono in situazione di disagio. Sui temi dell’ambiente Lazazzera è stato ancora drastico: i rifiuti devono essere smaltiti la dove sono prodotti. Nelle sue conclusioni l’on. Cosimo Latronico ha pure auspicato un nuovo percorso che porta il partito a rigenerarsi, come già avviene e quindi il preciso obbligo prima morale e poi istituzionale di superare la fase di crisi di un aregione dove le risorse non si trasformano in investimenti.
Giuseppe Coniglio
Bonifica del sito industriale di Pisticci attraverso l’immediato impiego delle risorse disponibili presso il Ministero dell’Ambiente, e contestuale coinvolgimento dell’Eni per una radicale azione di disinquinamento dell’area industriale della Val Basento; sblocco dei lavori relativi alla realizzazione della pista aeroportuale “Mattei” il cui cantiere e’ sospeso a causa di un’interferenza con un’ area inquinata; finanziamento ed appalto dei lavori per la riapertura del complesso turistico di Marina di Pisticci di proprietà di Invitalia per il tramite della controllata Italia turismo; iniziative per un’utilizzazione del presidio giudiziario di Pisticci già sede staccata del Tribunale di Matera, nel quadro di una riorganizzazione dei servizi giudiziari territoriali. Sono alcuni degli impegni richiesti nel corso dell’assemblea promossa dal Pdl a Pisticci alla presenza dei consiglieri regionali Paolo Castelluccio, Leonardo Giordano, del consigliere comunale Mimmo Lazzazzera, del consigliere provinciale Antonio Stigliano, del coordinatore cittadino Michele Forte e del coordinatore provinciale di Matera, l’on. Cosimo Latronico. E proprio al parlamentare lucano è toccato chiudere i lavori, evidenziando “l’impegno del Pdl per sostenere queste attese del territorio pisticcese e più in generale l’azione parlamentare del Pdl per portare il governa Letta/ Alfano ad attuare le previsioni dell’art.16 del dl liberalizzazioni per garantire alla Basilicata una quota delle risorse fiscali ricavate dal petrolio estratto in regione destinandole ad un fondo permanente per finanziare azioni di tutela ambientale e di sviluppo infrastrutturale e produttivo”. “Uguale attenzione sarà assicurata alla questione ambientale – ha aggiunto Latronico – attraverso un’indagine conoscitiva presso la Commissione Ambiente della Camera, verrà verificato lo stato di realizzazione delle reti di monitoraggio e la loro gestione per analizzare il funzionamento dei sistemi di controllo della qualità ambientale di tutte le matrici nelle aree petrolifere ed in generale nel territorio regionale. La Basilicata deve saper cogliere le opportunità di sviluppo legate alle risorse minerarie in un quadro di rigorosa ed effettiva tutela ambientale”.
Nel corso dell’incontro non sono mancati riferimenti all’imminente campagna politica per il rinnovo del consiglio regionale. Il Pdl segnala all’opinione pubblica il fallimento delle politiche di sviluppo di cui porta la responsabilità il centro sinistra,che ha dominato la scena regionale in questo ultimo ventennio, e si impegna a catalizzare tutte le forze del cambiamento per realizzare un’alternativa di governo che serve alla comunità regionale come presupposto di ogni percorso positivo per la vita reale della regione e per il suo tessuto economico produttivo. In questa direzione il Pdl farà ogni sforzo di apertura e di cambiamento per rendere possibile questa prospettiva nell’esclusivo interesse dei lucani.