Il Giffoni Film Festival è un caleidoscopio di sorrisi che impregna l’aria densa di un’energia che si percepisce al tatto. In un turbinio di giovani presenti per vedere i film, per giudicarli o semplicemente per accogliere l’arrivo dei tanti artisti famosi che sono ospitati all’interno della rassegna, spiccava anche una nota colorata dal sapore antico. Il parco della Grancia, con una rappresentanza del suo staff, tra figure istituzionali, artisti, tecnici e figuranti, hanno animato la giornata del 25 luglio al Giffoni Film Festival prima con una conferenza stampa in cui si è presentato ai media nazionali ed internazionali la più longeva esperienza di attrazione turistica presente in Basilicata e poi animando la cittadella del cinema con uno spettacolo di falconeria.
Soddisfazione da parte del sindaco di Brindisi Montagna, Nicola Allegretti, per un’operazione pubblicitaria originale e che si spera porti tanti turisti in quell’angolo di Basilicata dove, da quattordici anni, un popolo rappresenta la sua storia. Uno spettacolo che si rinnova sempre nelle emozioni che trasmette grazie al lavoro instancabile dei figuranti, dei tecnici e di tutto il personale artistico che ruota intorno al Parco della Grancia.
La regista e coreografa de “La Storia Bandita”, Carmelina Iannielli, ha voluto precisare cosa rappresenta il “5D” che campeggia sui manifesti pubblicitari del Parco. Negli ultimi anni si è spinto molto sul cinema 3D, alla Grancia si va oltre perché il cinespettacolo non può essere descritto con parole in quanto fu ideato per creare emozioni, sensazioni che coinvolgono tutti i sensi degli spettatori.
Secondo i figuranti, che in rappresentanza di un vero e proprio popolo sono giunti a Giffoni con tanto di costumi d’epoca, è impossibile vedere tutti i dettagli dello spettacolo assistendo una sola volta. Ad ogni visione si colgono particolari che prima erano sfuggiti, colori, suoni, immagini o odori che d’un tratto sorprendono e donano la sensazione di nuovo. In loro anche la speranza che la presenza al Giffoni Film Festival possa portare un’importante fetta del mercato turistico campano che possa affiancarsi a quello pugliese, da sempre generoso nei confronti del Parco Storico della Grancia. E vista la presenza di tanta stampa nazionale ci si augura che la Basilicata venga sempre più conosciuta anche grazie al suo attrattore turistico più importante.
