Sono due fratelli di undici anni gli autori dell’incendio che nella mattinata del 5 luglio scorso ha danneggiato l’ex centrale del latte di Matera in viale delle Nazioni Unite. E’ quanto emerso nel corso della conferenza stampa convocata dalla Polizia Giudiziaria all’interno della Questura di Matera. I poliziotti sono riusciti ad individuare i due autori di quella che può considerarsi una “bravata”, visto che hanno dichiarato di aver agito per divertimento. L’incendio è stato appiccato utilizzando una bottiglia di benzina procurata da altri due coetani. I due ragazzini che hanno appiccato il fuoco fanno parte di una “comitiva” di nove adolescenti che si ritrovano per giocare nella zona adiacente l’ex stabilmento della centrale del Latte. A tradire i due giovanissimi piromani sono state le immagini di una telecamera installata nei pressi della zona interessata dall’incendio, in una proprietà privata. La Polizia dopo aver fermato i quattro ragazzini ha deciso di affidarli nuovamente ai rispettivi genitori, con la speranza che possano comprendere davvero la pericolosità del gesto compiuto in modo da non ripeterlo mai più, anche perchè nel corso dell’interrogatori i baby piromani avevano confessato di aver pensato anche di incendiare la scuola elementare e l’asilo di Serra Venerdì.
Di seguito i particolari emersi durante la conferenza stmapa promossa nella sala Palatucci della Questura di Matera sulla vicenda.
Baby gang incendiaria responsabile del rogo dell’ex Centrale del latte
La Polizia di Stato ha scoperto gli autori dell’incendio doloso che la mattina del 5 luglio scorso è divampato nell’ex “Centrale del latte” di viale delle Nazioni Unite a Matera. L’episodio aveva suscitato preoccupazioni ed illazioni in molti che avevano pensato ad un gesto intimidatorio.
A sorpresa, l’indagine della Squadra Mobile ha individuato i responsabili del rogo in una banda di ragazzini di 11 anni, che non si erano resi conto della pericolosità del gesto e del grave danno provocato.
Gli investigatori sono giunti a loro grazie ad una telecamera privata di videosorveglianza posta poco distante dall’edificio dell’ex Centrale che aveva ripreso alcuni ragazzini nei momenti di poco precedenti e successivi all’incendio.
Alcuni di essi sono infatti risultati testimoni di quanto accaduto ed hanno permesso di risalire a quattro ragazzini di 11 anni che, stando alla ricostruzione, hanno compiuto l’azione per gioco.
Mentre due di essi hanno atteso all’esterno facendo da palo, gli altri due sono penetrati all’interno dei locali in disuso ed hanno appiccato il fuoco spargendo della benzina sul materiale accatastato. Materiale evidentemente altamente infiammabile poiché ha preso subito fuoco estendendosi in breve all’intero edificio e minacciando i serbatoi di carburante di una vicina stazione di servizio.
Per fortuna i ragazzini sono riusciti ad abbandonare i locali in fiamme indenni.
Due di essi, gli autori materiali del reato, che appartengono ad una famiglia disagiata, si erano resi protagonisti di un altro incendio che avevano appiccato un mese prima ad un’altra struttura pubblica.
Dalle confessioni fatte in Questura è emerso che avevano in animo di mettere a fuoco una scuola elementare ed un asilo, dove avevano già portato e nascosto alcune bottiglie di benzina poi ritrovate dai poliziotti.
I quattro giovani autori del fatto, essendo minori di 14 anni, non risponderanno del reato commesso di in quanto per la legge non imputabili. L’esito dell’indagine è stato riferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera ed alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Potenza.
INCENDIO EX CENTRALE LATTE – ADDUCE: “COMBATTERE IL DISAGIO SOCIALE E CONTRASTARE LA SPECULAZIONE POLITICA”.
Il Sindaco di Matera, Salvatore Adduce, nel corso di una telefonata ha espresso al Questore di Matera, dr. Pasquale Errico, la gratitudine ed il compiacimento per aver fatto chiarezza sugli autori dell’incendio che ha danneggiato la ex centrale del latte di via delle Nazioni Unite.
“Siamo grati altresì al Comando dei Vigili del Fuoco – ha dichiarato Adduce – per averci fornito già nei giorni immediatamente successivi i dati che escludevano qualunque rischio ambientale. La tempestività delle indagini ha innanzitutto consentito di impedire ulteriori speculazioni che nelle prime ore seguite all’incendio hanno invaso organi di informazione e il web. E’ solo il caso di ricordare – continua il Sindaco – che qualcuno improvvidamente parlò di “un inquietante segnale intimidatorio in perfetto stile mafioso”, insinuando sospetti, creando allarme e gettando fango sulla nostra città che, come tutti sanno, è tra le più sicure d’Italia. Rivendichiamo con forza l’atteggiamento serio e responsabile che abbiamo tenuto, rintuzzando il tentativo di montare ad arte un “caso”, come spesso avviene per esclusivi motivi di speculazione politica . Si parlò di assalto del sempiterno “partito del mattone”, si allarmò la città parlando di nube tossica e di amianto. Noi siamo stati ai fatti. E opportunamente ci siamo riferiti esclusivamente da una parte agli organi inquirenti e dall’altra agli organi deputati alla sicurezza e alla salute pubblica e privata che escludevano qualunque pericolo. L’esito delle indagini della Polizia di Stato testimonia che si è trattato di un atto vandalico peraltro ad opera di minori. E di questo ci dobbiamo preoccupare e occupare: tenere alta la guardia sul disagio sociale, aiutare le famiglie a fronteggiare le difficoltà, rafforzare la solidarietà e la coesione del tessuto della nostra città. Questa è l’azione necessaria. Certo più faticosa rispetto alla produzione di qualche comunicato stampa. Ma a quella bisogna dedicarsi tutti, nessuno escluso. Deviare l’attenzione costruendo assurdi teoremi provoca danni all’immagine di Matera e non ci consente di aggredire i veri problemi. L’Amministrazione – conclude Adduce – garantisce con il metodo della programmazione, della partecipazione democratica e della trasparenza il rispetto degli interessi dell’intera comunità”.
AHSHASHASHASHASHAHSH bravata!!!!!!!! quando arriveranno a 15-16 anni che faranno?!?!?!? toccherà alla chiesa prendere fuoco per una bravata?!?!?!?!
Veramente avevano già progettato di dare fuoco ad un asilo e una scuola elementare…….li manderei in riformatorio immediatamente…….
a 15/16 anni,
sono gia degli arroganti fatevi un giro in via san biagio via rosario cosa combinano i 15 enni sanno rispondere anche alle forze del’ordine e se li tocchi chiamo a papà..cari genitori fatevi una passeggiata la sera,, venite a trovarli sti ragazzini e ragazzine… spinelli birra ealtro..caro sindaco..stiamo parrlando del centro… via rosario??? il porcile vero e propio.. la vergogna.. i turisti che scendo alla locanda di san martino…si schifano a scendere da quella parte per la sporcizia..gli incendenti dei ragazzini?? veniteli a vedere.. a salire sui tetti.. se ne fregano di tutto..bravata,,,,, bravata del c…
Figurati che educazione hanno avuto dai genitori. Volevano incendiare anche la scuola elementare e l’asilo di Serra Venerdì, e scippare la vecchietta che esce dalle Poste no?
quelli di via rosario.. sono tutti figli e figlie.. di persone per bene figli di papà si divertono cosi.. per gioco.. tutto gli e dovuto a sti c…….fatevi un giro.. vedete i vostri figli…
Anche tu…classico materano medio…solo critiche, nessun rimedio!!!
Fai parte del marcio.
Veramente la mia ragazza me l’ha detto chi è che bazzicava da quelle parti quei giorni… e riconsegnarli alle famiglie non serve assolutamente a niente, visto che stanno più tempo al “Villaggio del fanciullo” che a casa, e un motivo ci sarà
Bruciategli i giocattolini e i fumettini….magari imparano la lezione sti fessi
Con la dispersione di amianto io li prenderei a calci sti bamboccetti altro ke genitori
Ma come??? per il M5S non era un intimidazione mafiosa????
Se questi sono mafiosi…….figurati quello condannato …solo…per evasione fiscale……..
era stato adduce ed i suoi amici palazzinari, hanno sbagliato le indagini
Ecco la nuova feccia della città’ crescere……. È questo e’ solo l’inizio……. Non fai a tempo a sterminare la vecchia feccia che già se ne crea un altra di nuova generazione…… Tra un po’ daranno fuoco alle persone per gioco….. Quando si stancheranno di dar fuoco alle strutture…… Voi continuate a guardare……..
Ma come??? per il M5S non era un intimidazione mafiosa????
Ma noooooo era un attentato terroristico da parte di bin laden che insieme alla baby gang e’ sceso a Matera per poter colpire la parte più importante della città…….
Alcune fonti mi hanno detto che colpiranno anche la parte storica….. Metteranno una bomba sotto l’ipogeo facendo saltare tutto per aria…… ATTENZIONE!!!!!!!!! 🙂 🙂
Tu vero materano medio!!!
E’ vero non sono imputabili, ma i servizi sociali se ne dovrebbero fare carico.
Non si può far finta di nulla e chiudere il caso con un pizziccotto sulla guancia!
Questi ragazzini vivranno sicuramente in un degrado economico e sociale per giocare a 11 anni a fare i teppistelli come gli scugnizzi napoletani.
Bisogna intervenire prima che si trasformino in soggetti pericolosi.
Certo se avessero un IPhone o Samsung SIII non farebbero tutto sto casino……No??
Ahahahahahahahaha servizi sociali??? Perché esistono i servizi sociali a Matera???? Li hanno messi???? Ma funzionano o sono strutture fantasma che ci sono e non servono a nulla….. Tipo il sert……
Infatti, i pagliacci del M5S dove sono adesso? che parlavano tanto di accordi e cavolate varie. Speriamo che questi giovincelli non governino mai, neppure il comune di Colobraro
Se per Lei M5S sono dei pagliacci,mi dica,VOI cosa siete,squagliati al sole….???
…..la “nuova politica” sa tanto di vecchia politica, cioè la caccia alle streghe!!…..è bastato attendere pochi giorni per conoscere la verità!!!!
a me sembrano solo esecutori…
E bravi i ragazzini. Lavoro pulito. Nessuna pena. Da domani si ricomincia. Bei tempi erano quelli in cui anche alla loro età si poteva finire al carcere minorile o in riformatorio. Per quanto riguarda il resto… chissà se in futuro scopriranno che ad appiccare il fuoco alla Città della Scienza saranno stati dei minorenni. Datemi della dietrologa, ma a sta storia non ci credo. Il carcere ci voleva a questi… pane e acqua e mazzate… anche se hanno solo 11 anni. Mazz e panell… e i proverbi non nascono per caso.
Comunque sono proprio curiosa di vedere la fine che farà quell’area. Se vi sorgeranno palazzi allora molti dei commentatori qui presenti dovranno stare muti. Tempo al tempo.
Dispersione di amianto? Ma non era stato escluso dal comune e dalle asl?
Comunque affidare sti ragazzini alle famiglie significa fare un buco nell’acqua.
Bisogna riaprire le case di correzione. Ci sono ragazzini che nelle scuole già dalla prima media si permettono in lusso di assumere atteggiamenti minacciosi sia agli Insegnanti che ai Presidi. Ovviamente i genitori (una parte) anziché redarguire i propri figli si scagliono contro i docenti. Povera italia.
Kasperciak
voglio ver
derci chiaro… è troppo facile gettare la croce solo sui ragazzini. Non mi piace la conduzione delle indagini
non è che sei tu il mandante?
Sei un poliziotto, un magistrato…o solo un cacadubbi?
dopo il danno alla centrale ma?l,immondizia che continua a puzzare quando verrà tolta
Chissà perché tutta la feccia migliore cresce li da voi…… Va di generazione in generazione e cresce sempre più….. Voi polli materani insieme a genitori irresponsabili state a guardare come i vostri figli crescono nella cacca con educazione zero…… Che bella città Matera……… Si può creare l’albero genealogico delle feccie invece che quelle del materano….. Anche se sono la stessa cosa……..
Sei abbastanza acido e maleducato, cosa ti avrà mai fatto un materano? Tieni presente che la sua natura è sostanzialmente apatica e nullafacente. Può uno così generare qualcosa? E’ una razza particolare e masochista. Prima votano chi non va votato e poi si lamentano di averlo fatto, ma se quello poi si ripresenta lo rivotano e quando passa il 2 luglio nel corteo delle Autorità lo fischiano.
Ognuno DEVE guardare i propri figli.
Se i figli sono marci il marcio e’ in famiglia.
Figli arroganti = genitori arroganti
perchè non pretendiamo che il sistema “assistenza sociale “non funziona come dovrebbe? uffici e sportelli aperti con pochi contatti e problemi mai risolti. se non solo soldi e quei pochi finanziamenti destinati alle solite coperative che hanno il monopolio da anni senza mettere in primo piano il BENE COMUNE.
Fa piacere che il sindaco si stia impegnando per bloccare la speculazione politica. Questo lascia ben sperare per un futuro impegno contro la speculazione edilizia. Comunque, indipendentemente che ad appiccare le fiamme sia stato Gargamella o i puffi, il nostro caro primo cittadino non mi risulta abbia risposto alle domande formulate nel comunicato ‘incriminato’ del M5S, così come non mi pare che la magistratura abbia chiuso le indagini. Ad ogni modo, se il sindaco vuole mettere a tacere gli speculatori politici, di cui sono orgogliosamente un esemplare, potrebbe semplicemente vagliare la possibilità che la giunta, con atto formale, dichiari l’area in questione non cedibile a costruttori privati ma la destini ad area fruibile dall’intera comunità. E sarebbe il caso di finirla di speculare (sic) politicamente cercando di mettere i cittadini a tacere con la scusa di infangare il buon nome della città. Per rispondere, poi, ad uno dei commentatori che ha definito gli attivisti del m5s ‘pagliacci’, ci tengo a far sapere a costui e a quanti lo supportano, che nel nostro circo non ci sono animali maltrattati, pertanto possiamo continuare a dare spettacolo senza che il sindaco abbia alcunché da ridire. E lo spettacolo deve ancora cominciare.
Via la feccia dalla città…….
D’accordo, buon viaggio.
ma siete tutti bravi ricordatevi di avere anche voi dei figli
Ahahahahahahahaha avete visto????? Non ci sono solo i piromani…… Anche i bombaroli…… Booooom la città!!!!!!!! 🙂