Si è concluso a fine luglio, con la consegna di 23 diplomi di abilitazione, il I corso per “Tecnici addetti ai controlli funzionali delle macchine irroratrici” organizzato dall’Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura (Alsia).
Il corso è stato realizzato per formare una nuova figura professionale che, con ogni probabilità, avrà buone possibilità lavorative nei prossimi anni. Infatti le recenti normative sull’uso sostenibile dei fitofarmaci (Dir 128/2009 recepita con D.lgs. 150/2012) prevedono che dal prossimo anno le macchine irroratrici di tutte le aziende agricole dovranno essere sottoposte a “Controllo funzionale”, cioè ad una serie di controlli che verifichino il corretto funzionamento delle diverse componenti e degli strumenti di regolazione, in modo da migliorare l’efficienza di distribuzione dei fitofarmaci e ridurne l’impatto ambientale.
Secondo tali norme, il controllo funzionale periodico dovrà essere eseguito da Centri accreditati dalle Regioni e che operano secondo procedure standard con personale tecnico abilitato.
In Italia sono oltre 600.000 le attrezzature in uso per la distribuzione dei fitofarmaci, prevalentemente costituite da barre irroratrici ed atomizzatori. In Basilicata si stima che le irroratrici in uso siano circa 10.000 che dovranno essere controllate entro un quinquennio.
Ci sono quindi i presupposti, anche nella nostra Regione, per la creazione di nuovi “Centri di controllo” a cui gli imprenditori agricoli possano rivolgersi per verificare la corretta funzionalità delle proprie macchine.
Il corso, limitato a 25 partecipanti, ha suscitato molto interesse. Sono state, infatti, 91 le domande presentate, prevalentemente da residenti in Basilicata ma anche da persone provenienti da altre cinque Regioni. Tra i partecipanti, provenienti da 17 diversi paesi della Basilicata, 9 erano laureati, 11 diplomati e 5 operavano in attività meccaniche.
Il corso, della durata di 40 ore in moduli giornalieri di 5 ore, si è svolto presso l’Az. Sperimentale “Pantanello” di Metaponto, a cura del Servizio regionale per il controllo e taratura delle macchine irroratrici, utilizzando la strumentazione dell’Unità mobile dell’Alsia, con docenti specializzati dell’Agenzia, dell’Università di Torino e deli’Unità di Ricerca per l’Ingegneria Agraria del CRA di Roma.
Al termine degli esami, sono state conferite 23 abilitazioni. I tecnici abilitati saranno nei prossimi mesi impegnati in un programma di tirocinio con il tutoraggio dei tecnici dell’Alsia, con l’obiettivo finale di agevolare la nascita in Basilicata di più Centri per il controllo funzionale, utili agli agricoltori per rispettare la normativa ed all’economia locale, con la creazione di nuovi posti di lavoro.
Ago 02