Boati nei cieli del Metapontino: i sindaci vogliono vederci chiaro. Su richiesta del Sindaco della Città di Policoro, Rocco Leone, si è tenuto nella mattinata odierna, presso la sede comunale, un incontro con il Colonnello Pilota Vito Cracas dell’Aeronautica Militare – 36° Stormo – Gioia del Colle, finalizzato a comprendere meglio un fenomeno che nei mesi scorsi ha destato non poche preoccupazioni tra la popolazione. Alla presenza di Amministratori dei Comuni di Tursi, Scanzano e Pisticci, il Col. Cracas ha illustrato le attività dell’Aeronautica Militare, spiegando che, quando si effettuano gli addestramenti in supersonico, i piloti dell’Aeronautica non provocano emissioni sonore lesive in quanto è impedita la discesa al di sotto degli 11 km di altezza e, pertanto, non è possibile provocare forti boati. Tra l’altro, non tutte le attività addestrative svolte dal 36° Stormo avvengono in “supersonico”. A riprova di quanto esplicitato, velivoli hanno effettuato, alle ore 12.00 circa di oggi, nell’ambito di un’attività di addestramento, una dimostrazione pratica nella zona di Policoro. “In un’ottica di reciproco rispetto tra gli Enti – dichiara il primo cittadino di Policoro, Rocco Leone – abbiamo cercato di avere quest’incontro con l’Aeronautica Militare, recepito immediatamente dal Colonnello Cracas”. “I Militari dell’Aeronautica sono stati esaustivi nel comunicarci le loro attività che nulla hanno a che vedere con i forti boati che hanno spaventato le popolazioni dell’intera fascia metapontina”. “Continueremo a investire le altre istituzioni sulla vicenda chiedendo delucidazioni anche al Centro Antisismico della Protezione Civile regionale”. “Come amministrazioni locali – conclude Leone – abbiamo il dovere di tranquillizzare le popolazioni e di garantire la serenità”.
Ago 06