Il piano piano tour on the road di Alessandra Celletti per Matera 2013 incanta anche il pubblico della città dei Sassi e in sessanta minuti inserisce alcune delle sue creazioni musicali e brani di artisti prediletti della tradizione classica.
Il tour di Alessandra Celletti è partito il 13 luglio da San Cesareo in provincia di Roma e ha fatto tappa a Fontanigorda, in provincia di Genova, a Caerano San Marco, in provincia di Treviso, a Topolò, in provincia di Udine e a Ronciglione, in provincia di Viterbo. Nella serata di martedì 6 agosto tappa speciale in piazza Vittorio Veneto a Matera e poi tre tappe tra Calabria e Sicilia: a Palizzi, in provincia di Reggio Calabria, al Parco delle Madonie, in provincia di Palermo e a San Pier Niceto, in provincia di Messina, per un concerto all’alba. Gli ultimi tre concerti sono previsti in tre location dell’isola d’Elba. Un tour originale quello di Alessandra Celletti, che effettua la sua performance sulla pedana di tir trasformato in palcoscenico. “Ogni concerto di questo tour è unico – ricorda la Celletti. Mi è capitato di suonare in un bosco di Topolò in provincia di Udine mentre stasera a Matera il rumore dell’acqua di questa fontana che ho di fronte rende ancora più magica l’atmosfera. Ci tenevo a presentare la mia musica ai materani anche perchè questo tour è nato per sostenere la candidatura di Matera a Capitale europea della Cultura per il 2019.”.
Alessandra Celletti nasce in ambito prettamente classico, ma le sue esperienze musicali e artistiche si moltiplicano con improvvise deviazioni in un ambito musicale e creativo molto personale, rivolgendo la propria attenzione soprattutto al colore dei suoni e all’equilibrio dinamico tra le note; lontana dalle etichette, difficilmente catalogabile nei cliché preesistenti, Celletti è capace di passare trasversalmente da un genere all’altro con un unico imprescindibile comun denominatore: il pianoforte.
In scaletta a Matera anche un brano estratto dal cd “Chi mi darà le ali” pubblicato nel 2006 mentre i suoi artisti di riferimento sono Debussy, Ravel e Satie, Gurdjieff/De Hartmann, Scott Joplin e Philip Glass. Nel 2007 ha pubblicato “The Golden Fly”, sedici composizioni originali per piano, seguito, nel 2008 da “Way Out”, nel quale le sonorità del pianoforte, con naturalezza ed equilibrio, si fondono alla forza ritmica della batteria.
“Crazy Girl Blue”, è il tredicesimo lavoro discografico della pianista romana: contiene sedici brani che esprimono molto bene il suo mondo onirico, il fascino per l’invisibile e la sua passione per il volo. Buona la partecipazione del pubblico materano, che ha seguito con grande interesse l’esibizione al pianoforte dell’artista romana. Al termine del concerto il sindaco Adduce ha regalato ad Alessandra Celletti un cuccù in terracottta, uno dei simboli dell’artigianato locale. Il tour della cantante romana è seguito da una troupe televisiva che si occupa di realizzare un documentario che vedrà protagonista anche Matera 2019.
Michele Capolupo
Applaudito concerto di Alessandra Celletti per Matera 2019.
“Oggi corono due miei sogni: suonare in questa splendida città e andare a provare il Volo dell’Angelo a Pietrapertosa”. Lo ha detto la pianista Alessandra Celletti che ieri sera, davanti a un’affollata platea, si è esibita nell’ambito del suo tour italiano “Piano Piano tour” a sostegno della candidatura di Matera a Capitale europea della cultura per il 2019.
Sul suo originale palco realizzato su un camion appositamente modificato con i quattro lati del mezzo aperti Alessandra Celletti sta girando il paese portando la sua musica e Matera 2019 in spazi molto particolari e suggestivi. “Questo mio tour si sta caratterizzando dal fatto che in ogni mio concerto c’è sempre un suono diverso che mi accompagna. A Topolò, in Friuli, ho suonato in un bosco e ad accompagnarmi c’era il canto degli uccelli, Qui a Matera c’è il suono della fontana che mi ispira molto perché l’acqua è simbolo di vita”.
Con un suo originale cappello e vestito Alessandra Celletti è salita sul palco proponendo circa 90 minuti di musica suggestiva. In repertorio suoi brani e composizioni di altri musicisti come Eric Satie e Philip Glass. Musica molto suggestiva accolta da fragorosi applausi del numeroso pubblico.
Prima del bis è salito sul palco il presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, che nel ringraziare la pianista per il lavoro che sta facendo a sostegno della candidatura di Matera, ha voluto donarle un cucù della tradizione materana.
“Amo il volo e molte mie composizioni sono ispirate alla leggerezza. E questo cucù si inserisce perfettamente fra le mie principali passioni. Per anni guidare l’aliante mi ha insegnato a sviluppare l’intuizione, a riconoscere la direzione dei venti e il colore delle nuvole. C’è un punto d’incontro tra la disciplina che ho appreso per volare a vela e quella che occorre per suonare il pianoforte: la leggerezza. Ed è forse proprio questa la caratteristica che maggiormente descrive il mio modo di comporre e di suonare”.
Lo ha dimostrato in piazza Vittorio Veneto esprimendosi con tocchi leggeri, con sfumature cromatiche che hanno fatto vivere di luce nuova molte composizioni come, solo per citarne alcune, le “Metamorfosi 3 e 4” di Philip Glass.
Nel corso della sua permanenza materana la pianista ha colto l’occasione per visitare i Sassi e il Parco della Murgia materana.
La fotogallery del concerto di Alessandra Celletti a Matera (foto www.sassilive.it)