Il sindaco di Montescaglioso Giuseppe Silvaggi commenta la decisione della giunta regionale di non accogliere l’emendamento che prevedeva il finanziamento ad Enti locali in difficoltà finanziaria. Di seguito la nota ufficiale.
E’ con amarezza che, l’Amministrazione Comunale di Montescaglioso da me guidata, ha accolto la notizia della mancata approvazione, in sede di assestamento del bilancio regionale, dell’emendamento che prevedeva un finanziamento straordinario ad Enti Locali in difficoltà finanziaria. Un aiuto atteso con fiducia anche da questo Ente che, unico nella Basilicata, ha attivato le nuove procedure di riequilibrio di bilancio per provare a mettere ordine in una difficile e pesante realtà finanziaria ereditata dalle passate gestioni. Una scelta coraggiosa di questa nuova amministrazione, da poco insediata, che tende ad evitare il precipitare del Comune di Montescaglioso nel burrone del dissesto finanziario. Una impresa dura che necessita di sostegno per avere successo. Specie in un periodo già di per se difficile per gli Enti Locali, tra tagli ai trasferimenti e diminuzione delle risorse proprie a causa della crisi generale che si traduce anche in difficoltà di liquidità. Una situazione che impedisce di far fronte in modo adeguato persino alla spesa corrente incomprimibile e che crea angoscia negli amministratori locali chiamati a dare risposte quotidianamente alle sempre più difficili condizioni di vita dei cittadini. Da qui nasce la richiesta di un congruo contributo da noi avanzato alla Regione Basilicata per consentire di pareggiare il bilancio 2013 che, come è noto –proprio per tali difficoltà generali- dovrà essere approvato entro il mese di settembre. Ad esercizio quasi ultimato. Rivolgo, pertanto, un accorato appello al Presidente Vito De Filippo e ai Consiglieri Regionali tutti affinchè ritornino rapidamente sulla vicenda e rispondano positivamente alla nostra richiesta di aiuto e sostegno nell’interesse dell’intera comunità amministrata.
Il Consigliere comunale materano del PD Massimiliano Taratufolo commenta la decisione della giunta regionale di non accogliere l’emendamento che prevedeva lo stanziamento di 6 milioni di euro per risanare il bilancio del Comune di Potenza. Di seguito la nota ufficiale.
Quanto riconosciuto in termini di sostegno economico, negli anni passati, al Comune di Potenza non può perpetrarsi nel tempo. Matera come altri comuni della Basilicata possono vantare identiche peculiarità e funzioni tali da giustificare finanziamenti aggiuntivi e straordinari di almeno pari legittimità.
Pur comprendendo le difficoltà di tutte le amministrazioni locali, lo strumento della compartecipazione dei cittadini alla gestione dei servizi pubblici (a partire dai trasporti, dalla mobilità in generale) diventa elemento imprescindibile se si vogliono mantenere gli stessi e garantirli a livelli accettabili, su questo punto risulta che l’amministrazione di Potenza ancora mantenga un elemento di gratuita, ingiustificato, da troppi mesi, introducendo elementi di palese disparità con i restanti cittadini di Basilicata.
Le difficoltà esistenti nel capoluogo Potenza (che ha avanzato richiesta per 10 Meuro nei giorni scorsi alla regione Basilicata) sono frutto di difficoltà economiche rivenienti da situazioni e contenziosi frutto di decisioni locali che non devono essere scaricate sempre sulla testa di tutti i cittadini di Basilicata.
La lotta all’abusivismo, l’efficentamento dei servizi pubblici, la vendita del patrimonio comunale, la revisione dei regimi di tassazione applicati, seppur a volte possano risultare dolorose per le comunità amministrate, (ne sa qualcosa il cittadino materano che negli ultimi mesi ha subito la revisione della Tares e l’aumento dei tributi comunali ) , devono essere le azioni da effettuare e mettere in pratica prima di battere cassa all’ente regione soprattutto in n momento soprattutto come questo in cui l’attività ordinaria è l’unica che il consiglio può legittimamente compiere.
Dico ciò proprio perché condivido la considerazione che fa il segretario del PD di Potenza, infatti, è innegabile che tutte le amministrazioni comunali stiano vivendo un periodo difficilissimo.
E’ anche vero che la politica dei tagli rende difficile il far fronte in maniera adeguata alla spesa corrente. Proprio per questo ritengo che la Giunta regionale abbia fatto bene a creare , per esempio, spazi per soddisfare alcune priorità d’intervento a partire dal finanziamento del Programma regionale di contrasto delle condizioni di povertà e di esclusione sociale (art.24 L.R. 31/2008), meglio conosciuto come Programma Copes, varando il Programma annuale regionale di Forestazione pr 6 milioni di euro, finanziando una serie di programmi come l’integrazione del Fondo per le politiche socio assistenziali (legge regionale n. 40 del 2007) per 9 milioni di euro; i contributi regionali per nefropatici e talassemici per 10 milioni di euro aggiuntivi;
Rinnovamento e responsabilità della politica significa anche stabilire priorità, è giunto il tempo di misurarsi con i propri problemi e non aspettarsi risanamenti a piè di lista da altri enti che hanno responsabilità istituzionali precisi in termini di diritto alla salute, all’istruzione ed alla cultura, al lavoro ed alla mobilità.
A tal proposito sarebbe anche tempo di distribuire gli uffici regionali ed enti di sub governo regionale in altre città e sedi disponibili a farsene carico in modo di dover evitare per ciascun lucano di dover viaggiare quotidianamente verso Potenza per ogni singola piccola questione, salvo trovarsi poi a pagare due volte il salato conto.
Il Consigliere comunale del PD Massimiliano Taratufolo
dimettetevi…il PD governa la città, regione e paese…se non venite ascoltati significa che non contate niente!!!
Taratufolo vai a vendere i gelati quello è il tuo mestiere
le pizze non i gelati!