In questi giorni si stanno ultimando gli interventi di razionalizzazione ed ampliamento delle strutture ospedaliere per rendere più agevole la fruizione dei servizi e migliorare la qualità delle prestazioni.
Nello specifico, è stato migliorato e reso più agevole l’accesso al Pronto Soccorso (la cui funzione è stata potenziato in occasione dell’incremento di presenze turistiche nel Metapontino), con la realizzazione di un nuovo ingresso ed un parcheggio riservato esclusivamente agli utenti.
Nei giorni scorsi è stato completato il trasferimento del reparto di Pediatria, dove negli ampi e più moderni spazi del terzo piano saranno erogate anche le prestazioni dell’ambulatorio di ostetricia.
Il reparto di Oculistica è stato invece ricollocato al primo piano del plesso ospedaliero in spazi che ospitano anche i locali della chirurgia ambulatoriale e le sale per le prestazioni specialistiche.
Migliorata, infine, la collocazione del Centro Trasfusionale e del centro prelievi, ora al piano terra per agevolare l’accesso di utenti e volontari, e del laboratorio analisi, cui sono stati assegnati ulteriori locali per l’implementazione della rete aziendale dei laboratori.
In dirittura d’arrivo, invece, i lavori del nuovo reparto di Utic e Rianimazione, che sarà collocato in un’ala completamente nuova dell’Ospedale e munito di strumentazioni modernissime a supporto di 6 posti letto (il doppio di quelli attualmente attivi).
“L’Azienda -ha detto il Direttore Generale Rocco Maglietta- sta attuando un più ampio progetto di potenziamento dei servizi, che parte dall’ammodernamento e da un più razionale utilizzo delle strutture esistenti, per confermare l’ospedale di Policoro nel ruolo di punto di riferimento per l’intera fascia Metapontina e l’alto cosentino”.
Precisazione su Radioterapia a Matera
Con riferimento alle notizie riportate in questi giorni dalla stampa locale circa la Radioterapia al P.O. di Matera, si precisa che il progetto per la realizzazione di un bunker nell’Ospedale Madonna delle Grazie è stato avviato e reso noto all’opinione pubblica diversi mesi fa e che entro settembre l’Azienda candiderà a finanziamento regionale il relativo progetto esecutivo.
“Non vi è alcuna polemica né contrapposizione -ha spiegato il Direttore Generale Rocco Maglietta-. Semplicemente, nel solco delle indicazioni regionali ed in accordo con il Dipartimento Salute, la Asm sta completando la fase preliminare di un obiettivo noto e prefissato da tempo. E’ ovvio -ha concluso- che la radioterapia di Matera sarà inserita nella rete regionale dell’oncologia, che vede il Crob di Rionero come hub di riferimento”.
Il portavoce di Matera Si Muove, Massimiliano Amenta replica al comitato promotore radioterapia di Potenza e alle dichiarazioni del Direttore della ASM Maglietta sulla vicenda che riguarda la radioterapia.
“Constatiamo ancora una volta che quanto richiesto da Matera venga fatto passare come campanilistico, tutto cio che viene richiesto da Potenza invece, così meravigliosamente sublime e necessario all’Unità Regionale.”
Apprendiamo dalle pagine de “Il quotidiano della Basilicata” di questa mattina le felicitazioni del Comitato pro Radioterapia della Città di Potenza che parla di “atto dovuto” nei confronti dell’Ospedale S.Carlo, sostenendo “fuori luogo” le richieste di Matera SI muove declinandole a mero campanilismo. Vorremmo ricordare al Comitato promotore Potentino, che la città di Matera nel 2010 iniziò una campagna di raccolta firme che la Regione Basilicata ha poi stracciato,buttando tutto nel dimenticatoio. Ci fa specie leggere queste dichiarazioni e constatiamo ancora una volta che quanto richiesto da Matera venga fatto passare come campanilistico, tutto cio che viene richiesto da Potenza invece, così meravigliosamente sublime e necessario all’Unità Regionale. Matera e il Materano meritano una priorità dato l’enorme afflusso quotidiano dei cittadini verso il Crob di Rionero,un centro dotato di radioterapia di cui il Territorio Potentino già beneficia. Un disagio enorme per i cittadini Materani costretti a compiere ogni giorno piu di 100 Km. Non devono esistere preferenze, nè numeriche, nè territoriali quando si parla di salute del cittadino. Non esistono pazienti di serie A e pazienti di serie B. Rendere il “Madonna delle Grazie” una struttura all’avanguardia con un centro di radioterapia,sarebbe elemento di forte attrazione per l’intera area murgiana oltre che un beneficio per l’Intera regione.
Quanto al direttore Maglietta, ed al Pd Materano che parlano di imminente radioterapia nella città di Matera, rispondiamo che le risorse purtroppo per Matera non ci sono, riteniamo inutili quindi le dichiarazioni fatte,peraltro tardive,sul centro Materano. Alle parole vogliamo i fatti,non promesse elettorali.
Massimiliano Amenta (Portavoce Matera SI muove)
Non conosco le posizioni del PD materano e neppure mi interessano ma quanto affermato del Dir.Gen.. dell’ASM risponde a vero. Una delegazione faccia una passeggiata dalle parti del Madonna delle Grazie e dell’Ospedale di Policoro e poi sedetevi a tavolino con la Dir.Gen.e verifcate lo stato dell’arte.
quoto al 100% ciò detto da Matera si muove, avevo notato anche io sta cosa che se il materano chiede più attenzioni dalla regione esce sempre qualche soggetto che taccia di campanilismo, al contrario invece, le cose le si fanno passare come meritate perchè è capoluogo regionale e quindi ogni cosa è meritata, senza considerare che è lontana da tutti, scomoda e……basta sennò vengo tacciato di campanilismo… Peccato che quest’anno nn avete avuto i soldini dalla regione per coprire il debito che vi siete fatti….