Iniziative idonee a favorire con la libera determinazione del popolo tibetano condizioni di libertà e democrazia. E’ quanto chiede la Giunta Comunale di Matera, che con una delibera ha invitato il Governo nazionale a porre in essere ogni genere di intervento volto a interrompere la spirale di violenza che sta interessando in questi giorni il territorio tibetano. Matera, città della Pace, denuncia la violenta repressione con cui la Cina soffoca nel Tibet gli aneliti di libertà e di democrazia in violazione grossolana delle elementari e fondamentali libertà di parola, di stampa, di riunione e di associazione, patrimonio indelebile di tutti i popoli. Il Sindaco Emilio Nicola Buccico e gli Assessori della Giunta, pertanto, nel rilevare la eccezionale gravità dei comportamenti delle autorità di Pechino, anche in relazione al prossimo svolgimento delle Olimpiadi – che, secondo il pensiero del Dalai Lama, dovrebbero invece costituire storica occasione per promuovere incontri di pace tra i popoli e partecipazione democratica per tutte le minoranze oppresse, a cominciare da quella tibetana -, esprimono la solidarietà della comunità materana al popolo tibetano così duramente colpito, anche attraverso il sacrificio di centinaia di vite umane, e chiedono al Governo di farsi promotore affinché siano scongiurate nuove violenze.
Mar 18