“All’assessore regionale alla sanita’ della Regione Basilicata, Attilio Martorano, l’Ugl chiede di tranquillizzare i cittadini lucani sulla nuova allerta per le infezioni legate al virus dell’Escherichia coli, diventato famoso l’anno scorso come ‘batterio killer’ considerato che nella vicina regione Puglia i casi di contagio sono saliti in pochi giorni a 16”.
E’ quanto sostengono i segretari dell’Ugl in Basilicata, Luigi D’Amico e Pino Giordano per i quali, “da nostre informazioni risulta che il sistema di sorveglianza del Registro italiano della Sindrome emolitico uremica (Seu), coordinato dall’Istituto superiore di sanità e dalla Società italiana di nefrologia pediatrica, ha registrato la segnalazione di numerosi casi di Seu in pazienti residenti in Puglia o che vi avevano soggiornato durante il periodo di incubazione. Solo tra il primo e il 14 agosto – proseguono i sindacalisti – sono stati ricoverati per Seu 8 bambini e un adulto. A tal proposito, per l’Ugl sarebbe opportuno che il Dipartimento regionale alla sanita’ lucano spieghi come combattere e prevenire tale infezione. Invitiamo le autorità sanitarie della Regione Basilicata a svolgere indagini epidemiologiche, tali da indicare con chiarezza se persisterebbero anche sul nostro territorio eventuali fonte di infezione. Per l’Ugl – concludono i segretari D’Amico e Giordano -, Martorano farebbe bene ad informare sui sintomi raccomandando ai lucani, sopratutto coloro che hanno soggiornato in Puglia e nell’augurio di non creare inutili allarmismi, di rivolgersi alla struttura sanitaria preparata in particolare se si manifesta in bambini”.
Ago 21