Gianni Rosa, Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, interviene sul dibattito scaturito a seguito del regolamento approvato dal centro-sinistra per le primarie in programma il prossimo 22 settembre 2013. Di seguito la nota integrale.
Leggo sui giornali che per alcuni esponenti politici di lungo corso, che siedono al tavolo delle primarie del centrosinistra, la questione è solo “l’incandidabilità per rimborsopoli”. Ma veramente pensano che il problema della Basilicata sia solo questo e soprattutto che i lucani si bevano questa ennesima presa in giro? Lo sanno anche i bambini che la rimborsopoli lucana è solo la punta di un sistema marcio che da decenni affligge la Basilicata. Quelli che oggi parlano di incandidabilità sono quelli che per anni hanno mangiato nello stesso piatto degli incandidabili e con loro hanno tenuto in piedi il “sistema Basilicata” spartendosi tutto. Sono colpevoli e compromessi nella stessa maniera del Partito Democratico verso cui oggi puntano il dito. La lista è lunga, più di quella giudiziaria. Sono volti più o meno noti nel panorama politico lucano. Uomini attaccati alla poltrona, che per la poltrona hanno distrutto la Basilicata e che oggi pensano di lavarsi la coscienza nascondendosi dietro i rimborsi gonfiati dei consiglieri regionali indagati. Non hanno messo in conto che la Basilicata non ha bisogno di coscienze “riciclate” e soprattutto che i cittadini lucani sono stanchi di accontentarsi.