Il presidente dimissionario del Football Club Matera Antonio Padula pronto a lasciare la società biancoazzurra. La notizia è ancora ufficiosa ma dopo le feste di Pasqua il club di viale delle Nazioni Unite dovrà fare i conti con questa uscita di scena preannunciata dalle dimissioni rassegnate il 10 gennaio scorso dopo l'arrivo di mister Raggi e il ritorno del ds Zaza. Le quote di Padula e quelle del suo gruppo saranno cedute a titolo gratuito. Un atto d'amore, l'ultimo, verso il calcio materano dopo aver gestito per circa tre anni la società con Peppino Barbano e Cosimo Muscaridola.
Ma i tifosi possono stare tranquilli. Con l'uscita di scena di Padula la società sarà gestita completamente dagli imprenditori che ruotano attorno alla coppia Perniola-Cinnella, con le porte sempre aperte a nuove forze economiche della città. Il vice-presidente Perniola, in viaggio di ritorno dal Montenegro per motivi di lavoro e il direttore generale Cinnella hanno già rassicurato la tifoseria: nessuna smobilitazione a fine campionato. Naturalmente c'è da gestire una patata bollente che attualmente si chiama play-out ma che potrebbe diventare anche retrocessione diretta. Quindi, niente voli pindarici e tutti uniti per conquistare la salvezza in questo campionato. Solo quando sarà raggiunto l'obiettivo si potrà programmare il futuro. Restiamo in attesa del CdA prima di comunicare il nuovo assetto societario del Matera.
Per quanto riguarda la gara con il Fasano non ci sarà la giornata biancoazzurra. Dopo l'ipotesi di ffissare un prezzo unico per tutti i settori ha prevalso il buon senso. Gli abbonati potranno dunque regolarmente entrare allo stadio con il carnet già in possesso. Probabilmente nell'ultima giornata ci sarà l'ingresso gratuito per tutta la tifoseria.
Michele Capolupo