Ci sarà anche Basilicata Innovazione tra i relatori che parteciperanno alla 3 giornate di incontri (dal 5 al 7 settembre) sul progetto europeo GRASP – GReen procurement And Smart city suPport in the Energy sector, organizzate dalla Comunità Montana Alto Basento a Potenza, presso il Grande Albergo. A prendere la parola, nella sessione pomeridiana del 5 settembre, Andrea Trevisi, direttore di Basilicata Innovazione, che illustrerà “TW.Lucania” – legno lucano termotrattato (ThermoWood), il nuovo progetto sul Termovuoto, un innovativo sistema di termotrattamento che valorizza le specie arboree diffuse in Basilicata.
Il nuovo progetto di Basilicata Innovazione TW.Lucania – legno lucano termotrattato (ThermoWood) sarà tra gli argomenti oggetto di interesse del primo workshop targato GRASP, acronimo di GReen procurement And Smart city suPport in the Energy sector, che si svolgerà domani, 5 settembre, presso il Grande Albergo di Potenza. Il workshop si inserisce all’interno del ciclo di incontri, organizzati dal 5 al 7 settembre, dalla Comunità Montana Alto Basento e volti a stimolare un dibattito sulle tematiche e gli obiettivi del progetto europeo GRASP: accrescere il potenziale delle città “smart” del Mediterraneo (MED) sviluppando, attraverso il dialogo tra le istituzioni pubbliche e le piccole medie imprese, soluzioni efficaci ed intelligenti nel settore delle energie rinnovabili, in grado di migliorare la qualità della vita e di avere un impatto positivo sull’ambiente.
Sarà Andrea Trevisi, direttore di Basilicata Innovazione, ad illustrare i dettagli del progetto TW.Lucania, nella sessione pomeridiana del workshop, con inizio alle ore 14. «Poter parlare di un’iniziativa del genere – afferma Trevisi – all’interno di uno scenario di prestigio, qual è quello di GRASP, è per Basilicata Innovazione motivo di grande orgoglio. Sono certo che la nostra partecipazione al workshop – continua – ci consentirà di acquisire nuovi spunti utili non solo a portare avanti al meglio le fasi operative del nostro progetto, ma anche a sviluppare delle soluzioni concrete, auspicate da GRASP, e che potranno rivelarsi di grande valore anche per le aziende coinvolte in TW.Lucania».
TW.Lucania nasce a seguito del progetto CerrRov (cerro e roverella), realizzato dal 2010 al 2012 da Basilicata Innovazione e 14 aziende lucane della filiera del legno, in collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata. CerrRov aveva l’obiettivo di valorizzare il cerro e roverella, specie arboree largamente diffuse in regione e comunemente utilizzate come legna da ardere: sono stati individuati dei particolari trattamenti termici e di vaporizzazione, a basso impatto ambientale, in grado di rendere il legname di cerro e roverella materia prima di buona qualità e dal costo competitivo (data la facilità di reperimento) per realizzare infissi, porte, pavimentazioni per esterni e complementi di arredo per interni. Ulteriori studi e approfondimenti hanno portato all’avvio del progetto TW.Lucania, basato sull’applicazione di un’innovativa tecnologia di termotrattamento, applicabile al cerro e la roverella ma anche a faggio, pino e castagno. Si tratta dell’essicazione sottovuoto a piastre mediante il processo di “Termovuoto”, che non solo rende di alta qualità e più duraturi tali legnami, grazie alla migliore e più rapida essiccazione, ma elimina qualsiasi rischio di combustione del legno alle alte temperature (180°-220°) e di emissione di sostanze inquinanti nell’atmosfera, sia durante il processo di termotrattamento che nella fase di raffreddamento della massa legnosa.
Con il progetto TW.Lucania, Basilicata Innovazione vuole offrire a tutte le imprese lucane del settore l’opportunità di conoscere e testare gratuitamente il nuovo sistema di trattamento termico, che rappresenta la nuova frontiere a cui deve guardare l’industria, per migliorare lo sfruttamento della materia prima, comprimere i costi di produzione e costruire delle città più “smart”, anche a livello ambientale.