“La candidatura di Nicola Benedetto alle Primarie rappresenta un’opportunità per quanti nel centrosinistra non si riconoscono nel Pd; è un valore aggiunto a favore del pluralismo di opinioni che è uno degli elementi essenziali per vincere le elezioni regionali”. E’ il commento del consigliere comunale di Potenza Filippo Gesualdi che aggiunge: “l’area riformista e moderata, da sempre anima pensante del centrosinistra e portatrice di valori culturali, civili e sociali, ha dunque un punto di riferimento che è ancora più rilevante perché fuori dagli apparati e dagli schieramenti che sostengono i due candidati del Pd. Una candidatura che – dice Gesualdi – consente di guardare con maggiore fiducia alle Primarie perché assegna agli elettori del centrosinistra la possibilità di una terza opzione tra le altre più scontate e all’insegna della continuità. Una chiara opzione di discontinuità. Per la città di Potenza è questa l’occasione di un confronto positivo sui programmi e le proposte di Nicola Benedetto che non ha mai guardato ai due territori e ai due capoluoghi come entità separate ma che punta ad un nuovo modello di sviluppo regionale nel quale Potenza e Matera hanno ruoli distinti e complementari all’interno di una visione unica nella quale l’imprenditoria, l’autoimprenditoria giovanile, le piccole attività commerciali, artigiane e di servizio sono il motore del nuovo processo da avviare”.
Nicola Benedetto, assessore regionale all’agricoltura, annuncia la sua candidatura alle primarie del centrosinistra. Di seguito la nota integrale dell’esponente politico regionale del Centro Democratico:
Benedetto: programma di centro sui problemi dei lucani, esperienza imprenditoriale e materanità sono i tre valori principali.
Programma di centro che guardi ai problemi dei lucani; esperienza imprenditoriale da trasferire nel governo della Regione, in prosecuzione della breve esperienza avviata da assessore all’Agricoltura; caratterizzazione territoriale (materanità): sono le tre caratteristiche principali della candidatura dell’assessore regionale Nicola Benedetto per il Centro Democratico alle Primarie della coalizione “Basilicata Bene Comune” presentata oggi ai giornalisti oltre che da Benedetto dal coordinatore regionale di CD Pasquale Lionetti.
Benedetto ha spiegato che la candidatura è maturata come decisione concordata a livello nazionale dal Presidente del partito Bruno Tabacci e, soprattutto, in coerenza con la richiesta che il CD per primo ha fatto al Pd e agli altri partiti di indire le Primarie, superando non poche resistenze iniziali. Una candidatura che è espressione dell’area di centro moderata di cui c’è assoluto bisogno per controbilanciare la coalizione ma che guarda a tutte le componenti del centrosinistra, ai cosiddetti partiti minori e della sinistra perché si pone come novità di cambiamento e rinnovamento. Dopo la lunga fase di scontri tra gruppi ed aree del Pd adesso la competizione – ha aggiunto – deve spostarsi su programmi ed idee: per quanto ci riguarda intendiamo dare risposte ai bisogni di maggiore emergenza sociale. Anche in Basilicata come in tante aree del Sud e del Paese – ha sottolineato Benedetto – ci sono tutte le avvisaglie di focolai di rivolta sociale. Ci sono cose che possiamo e dobbiamo fare noi perché guai a rinunciare alla responsabilità politica ed istituzionale, in attesa di politiche nazionali ed europee in grado di determinare le condizioni per la ripresa e l’occupazione. Quella responsabilità che – continua – mi ha visto dal primo giorno di Assessore all’Agricoltura in giro tra la gente e in incontri per avviare a soluzione alcuni problemi più urgenti.
Il coordinatore Lionetti, che per Centro Democratico ha firmato la Carta d’Intenti alla base delle Primarie, ha evidenziato che “il Codice Etico adottato dal partito si può considerare sicuramente più restrittivo di quello del Pd e pertanto la questione morale è parte integrante dell’agire politico degli uomini del CD. La candidatura di Benedetto – ha precisato – ha un particolare significato di rappresentanza territoriale dopo otto anni di Presidenza De Filippo ed in precedenza di presidenti della provincia di Potenza senza per questo voler alimentare contrapposizioni tra territori ma più semplicemente per affermare il principio che la classe dirigente del Materano ha le carte in regola per governare la Regione. Inoltre il dna imprenditoriale dell’assessore all’agricoltura e l’attività svolta in campo industriale e nel sociale non hanno bisogno di ulteriori prove in quanto sono facilmente riconoscibili. Crediamo nelle Primarie – ha aggiunto Lionetti – come occasione di partecipazione popolare e di recupero della fiducia nella politica e nelle istituzioni”.
Per Benedetto e Lionetti “la prossima legislatura regionale risulterà determinante per le nostre popolazioni e i nostri territori essenzialmente per effetto di due fattori: la nuova programmazione dei fondi europei – in agricoltura coincide con la nuova PAC ; la svolta da imprimere nella gestione delle risorse petrolifere, gas e rinnovabili. C’è bisogno di una nuova mentalità di sistema che metta insieme disponibilità e impegno non solo della Regione ma di tutti i soggetti sociali in campo che hanno necessità, prioritariamente, di ritrovare unità e sinergia. Innanzitutto ci vuole un nuovo tasso di pragmatismo, l’affermazione del metodo – come lo chiama Benedetto – del “buon padre di famiglia”. Di qui le prime proposte per le regionali, in attesa di definire le liste dei candidati del CD: programma di un nuovo modello di eco-sviluppo della Basilicata, lavoro, diritti sociali, trasparenza, riduzione ulteriore dei costi della politica, riforme enti subregionali, staffetta generazionale in agricoltura, un piano per il Metapontino: turismo ed agricoltura di qualità”.
GESUALDI (CONSIGLIERE COMUNALE DI POTENZA): CANDIDATURA BENEDETTO TERZA OPZIONE PER RIFORMISTI E MODERATI
Nella foto in basso Lionetti e Benedetto
Rispetto a tutti gli altri, politici e presunti….almeno Nicola Benedetto, ha un mestiere ed è un imprenditore che da lavoro a molte famiglie lucane…..Anche lui ha i sui difetti, per carità…..mentre tutti gli altri solo chiacchiere e distintivo!!!!!….nulla più!
Preparatevi presto si mangia gratis , peccato solo per un voto, almeno si potesse votare tutti i giorni, avreste una pizza assicurata per sempre, C’è chi si accontenta di poco. Pensateci non vi vendete per una pizza, tanto rimanete nella stessa condizione , non vi illudete. Dovete lavorare sempre per gli altri non per voi stessi.
Un saluto.
che personaggio….
Il politico lucano che IMPONE al governo nazionale di estrarre il petrolio al fine di avvantaggiare TUTTA la regione Basilicata, destinando le royalty a sistemare scuole, strade, affidando i lavori ESCLUSIVAMENTE alle imprese lucane, MINACCIANDO di bloccare completamente l’estrazione nel caso non venisse rispettato l’impegno, se si avvera’ questo miracolo (COSA MOLTO IMPROBABILE), il politico che riuscirà in questo avrà il mio voto, altrimenti andate a c……. tutti.
affidiamoci sempre alle stesse persone.
scusate ma non sono tutti indagati i politici della regione?