Protocollo Assistenza domiciliare Asl4 – Comuni
Uno degli obiettivi del Protocollo sull’Assistenza domiciliare, che l’Azienda sanitaria locale n. 4 ha sottoscritto con i 14 comuni del proprio comprensorio, è la formalizzazione del modello di assistenza domiciliare, rivolto a tutti gli utenti e soprattutto alle persone anziane, attraverso un collegamento di rete interistituzionale tra le Cure Primarie e i servizi sociali dei Comuni. Gli obiettivi della rete consistono nel garantire la centralità del paziente e della sua famiglia, migliorare la organizzazione e la qualità della vita persone fragili, attraverso una più efficace ed efficiente gestione territoriale della patologia riducendo il ricorso a ricoveri impropri. Prevede la ottimizzazione delle risorse attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori pubblici e privati, garantisce continuità diagnostico-terapeutica, socio – assistenziale ed educativa. L’intesa, infine, avvia il processo di regolamentazione condivisa delle procedure e di presa in carico della persona interessata. Le parti si sono impegnate a seguire l’attivazione della rete in tutto il suo percorso attraverso un monitoraggio qualitativo e quantitativo dell’attività, che sarà svolta in maniera congiunta utilizzando gli strumenti , ritenuti opportuni da entrambi, di rilevazione del bisogno. L’attività di monitoraggio coinvolge i direttori dei Distretti di Matera e Tricarico, il direttore dei servizi sociali distrettuali e gli operatori dei Comuni. Le parti si sono impegnate, infine, ad avviare concrete azioni di programmazione congiunta nell’ambito delle Unità operative di zona per la integrazione dell’Assistenza sociosanitaria.
“Scopo principale -ha detto il direttore generale della Asl n,4. Domenico Maroscia- dell’integrazione tra Asl e Comuni e’ quello di migliorare, prima di tutto, la qualità della vita dei pazienti, soprattutto anziani, in modo da eliminare interventi singoli e frammentati, assicurando ai pazienti e alle loro famiglie un’assistenza continua e globale. Con questo atto la nostra Asl anticipa i contenuti dela legge n.4/2007 sul riordino socio-sanitario, in materia di integrazione sanitaria con i Comuni’’. Una collaborazione che ha visto con continuità e gradualità attivare gli Sportelli Unici socio-sanitari. “ L’assistenza domiciliare integrata –ha detto il Direttore del Distretto di Matera, Vito Cilla – è la nuova frontiera della medicina territoriale. Si tratta ora di concretizzare sul piano operativo e delle sinergie l’attività delle professionalità della Asl con quelle dei Comuni, per ottimizzare risorse e ottenere il massimo della efficacia negli interventi’’. Una conferma delle potenzialità del Protocollo viene dalle relazioni sanitarie dei Piani Attuativi Territoriali(P.A.T) nei due Distretti, con 779 nuovi casi di assistenza sanitaria domiciliare nel 2006. Gli anziani soli sono stati 1654 su una anagrafica sanitaria (da 75 anni in poi) di 11667. Gli anziani over 75 ricoverati negli ospedali aziendali sono stati 3571,di cui 3153 presso l’ospedale di Matera e 418 a Tricarico. “ L’intesa con i Comuni – ha detto il direttore del Distretto di Tricarico, Vincenzo Denisi- conferma la volontà della Asl di operare con efficacia insieme ai Comuni, contribuendo per quanto possibile a non distaccare i pazienti dal proprio contesto. Tutto questo serve a garantire continuità diagnostico-terapeutica, socio-assistenziale ed educativa e a ridurre gli eventuali giorni di degenza’’.