Durante il normale controllo del territorio, il personale del Comando Stazione Forestale di Grottole, rinveniva in località Piano del Monaco – fiume Basento, in agro del Comune di Grottole, una trappola allestita per la cattura di fauna selvatica, posizionata all’interno di un fondo agricolo.
Il congegno, posto sotto sequestro, era costituito da una gabbia realizzata in struttura e rete metallica, munita di chiusura scorrevole “a ghigliottina”, al cui interno erano state depositate come esca dei vegetali.
Il meccanismo di scatto sarebbe stato attivato dalla preda introdottasi al suo interno per mangiare i vegetali.
Il personale forestale ha utilizzato la strumentazione in normale dotazione di tutte le pattuglie che quotidianamente operano sul territorio, ovvero apparecchiature GPS e applicativi cartografici in grado di fornire in tempo reale informazioni sul territorio perlustrato.
Pertanto, fin dai primi momenti dell’accertamento, il personale del C.F.S. riusciva ad individuare il proprietario del fondo agricolo, prontamente deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di esercizio abusivo di attività venatoria.