E’ arrivata la parola fine sul grande schermo di CinemadaMare, che –dopo aver attraversato in lungo e in largo lo Stivale- ha celebrato il momento conclusivo, per il terzo anno consecutivo, a Venezia, durante la Mostra del Cinema. Con l’ultima Weekly Competition (il concorso del Festival itinerante che premia i lavori settimanali dei giovani filmmaker italiani e stranieri suoi ospiti) la decima, il più grande raduno di giovani cineasti del mondo offre il meglio di se, nello Spazio Luce Cinecittà, presso l’Hotel Excelsior. “un tripudio di culture e di cinematografia, questa è l’estrema sintesi del bilancio artistico e umano dell’Undicesima Edizione di CinemadaMare “, è il commento del direttore della Manifestazione, il Lucano Franco Rina.
“Per CinemadaMare, Venezia, quest’anno –aggiunge Rina- è stata anche l’occasione, più degli altri anni, di portare la Basilicata al Lido, durante la 70° Mostra. Nelle nostre serate di proiezione all’aperto, in piazza Sant’Antonio, accanto al PalaBiennale, abbiamo presentato, ogni sera, lungometraggi, cortometraggi e documentari interamente girati sul nostro territorio regionale. Tutto ciò –conclude- accanto all’enorme lavoro svolto dalla Lucana Film Commission e dal suo direttore Leporace, rappresenta un unicum qui a Venezia. Infatti, nessuna regione italiana può arrivare in Laguna con una manifestazione cinematografica fortemente connotata con la propria regione di origine, la Basilicata nel nostro caso, ma con una portata internazionale riconosciuta a tutti i livelli come CinemadaMare, più che mai al servizio della promozione dell’industria cinematografica sui territori delle nostre due provincie”.
Ecco premi e premiati, titoli, protagonisti e loro nazionalità della ultima Weekly Competition di CinemadaMare 2013.
1. “Blue trip”, di Jonathan Ardu & Alberto Barone (Italia );
2. “Il flauto di vertebre”, di Damiano Rossi (Italia );
3. “Enemy”, di Alberto Vianello, (Italia);
4. “Logos” , di Elisa Mirani (Italia);
5. “Friendship”, di Viviane Alencar & Dewis Caldas, (Brasile);
6. “ Caron!”, di Danilo Sergio, (Italia);
7. “Dreams”, di Giorgio Pitino, (Italia);
8. “ Into M.”, di Elisa Pastore, (Italia);
9. “Something of time”, di Sofia Munes & Geraldine Comte, (Argentina);
10. “Un’ispirazione a Venezia”, di Stefano Petroni & Alain Laurens, (Italia/ Francia);
11. “Rockstar”, di Andre Santos, (Brasile);
12. “365 de-gradi”, di Alberto Barone, (Italia);
13. “Um dia mehor pra voce”, di Graldine Comte, (Argentina);
14. “Art to find”, di Federico Mattioni, (Italia);
15. “The tower of Babel”, di Giorgio Goguadze, (Georgia);
16. “Masked dream”, di Matteo Bianchi & Gabri Gargiulo, (Italia);
17. “A present for our friends of CinemadaMare”, di Bernardo Flandorffer, Cecilia Flandorffer, Natalia Bongiovanni, (Argentina);
18. “End of beginning”, di Maria Chorniy, (Lituania/Ukraina);
19. “Venetian Stanza”, di Oksana Chepelik, (Ukraina);
20. “L’uomo che non ricordava le cose”, di Andrea Ricca (Italia);