“L’aspirante candidato presidente della Regione Basilicata, Lacorazza, ignora lo stato vero delle questioni in materia di norme che regolano i benefici connessi alle estrazioni petrolifere. Il Pdl rivendica la battaglia ed il risultato di cui godono 330 mila lucani di aver incrementato del 40 per cento le royalties con l’istituzione di un fondo permanente per la riduzione del prezzo del carburante pagato annualmente dalle compagnie petrolifere ed assegnato direttamente ai lucani. Lacorazza, invece, sorvola sul fatto che questo diritto soggettivo e’ stato esercitato liberamente da 330 mila lucani e che il governo di centro sinistra non ha ritenuto di difenderlo dal tentativo di scippo della regione Veneto non ritenendo opportuno neppure di costituirsi in giudizio presso il TAR prima ed il Consiglio di Stato, poi”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico. “Lacorazza dimentica che grazie alla preminente iniziativa parlamentare del Pdl e’ stato scritto nella legislazione italiana l’art 16 del dl liberalizzazioni che riconosce, in aggiunta alla royalties, una quota del gettito ricavato dallo Stato centrale legato al minerale estratto, per finanziare un fondo permanente di sviluppo delle attività produttive e delle infrastrutture ; che sarebbe il caso di unire ogni sforzo per ottenere dal governo centrale l’emanazione del decreto interministeriale attuativo dell’art16, stabilendo l’entita’ della quota fiscale da riservare ai programmi di sviluppo della regione; che il memorandum sottoscritto dalla governo Berlusconi e dal presidente De Filippo va nella direzione di rilanciare una intesa istituzionale verso la tutela ambientale e lo sviluppo produttivo della regione. Che piuttosto il centro sinistra dovrebbe rispondere del clamoroso fallimento per aver utilizzato un miliardo di euro di royalties incassato nell’ultimo decennio senza esiti per la vita sociale ed economica delle famiglie e delle imprese lucane. E da ultimo nelle feste parallele organizzate dalla Cgil alla presenza del ministro Zanonato una domandina su questi temi aperti e cruciali per lo sviluppo dell’ impresa e del lavoro andava posta. Speriamo che il prossimo confronto elettorale per il governo della Basilicata non sia un festival di smemorati”.
Set 08
fortuna che ci sono i radicali a risollevare un pò le sorti del PDL, specie quello lucano.