Nelle prime ore di questa mattina i Carabinieri delle Stazioni di Irsina e Grottole, coadiuvati da militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricarico e del Nucleo Investigativo di Matera, hanno arrestato in Gravina in Puglia , congiuntamente a personale della locale Stazione, una donna di 31 anni, G.M. e un uomo di 73, anni, C.S., entrambi residenti a Irsina e pregiudicati, ritenuti responsabili di una rapina e di un furto aggravati in concorso, oltre che lesioni personali aggravate, consumate, rispettivamente, ad Irsina il 4 dicembre 2012 ed in Grottole il 22 novembre 2012. L’operazione si è resa possibile a seguito di un’articolata attività di indagine condotta dai militari delle due Stazioni Carabinieri, i quali hanno svolto un lavoro di capillare ricostruzione ed analisi ragionata di una serie di elementi investigativi, a seguito del quale il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Matera – Dr.ssa Rosa ia, su analoga richiesta del Procuratore della Repubblica – Dr.ssa Celestina Gravina, concordando con le risultanze investigative, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei suddetti eseguita nelle prime ore odierne, allorquando i predetti militari si sono recati presso i rispettivi domicili degli interessati ove hanno proceduto anche ad un’accurata perquisizione al fine di raccogliere utili ed ulteriori elementi probatori.
In particolare, a riguardo del furto perpetrato in Grottole il 22 novembre 2012, i due soggetti, in concorso ed in concerto tra loro, fingendo un’occasionale visita, si presentavano nel primo pomeriggio presso l’abitazione di un anziano 76enne, che, dopo alcuni convenevoli, veniva fatto sdraiare sul letto, denundandolo dei pantaloni e approfittando delle circostanze nonché dell’età anziana, gli veniva praticato dalla donna un massaggio di tipo erotico coprendogli il corpo e la testa con una coperta per impedirgli di notare l’azione criminosa del secondo, suo complice, che introdottosi clandestinamente nella camera da letto e in tal modo agevolato, si impossessava del portafogli della vittima, sottraendolo dalla tasca dei pantaloni tolti poco prima.
In merito a quanto verificatosi in Irsina il 4 dicembre 2012, nella tarda mattinata, i predetti, in concorso ed in concerto tra loro, carpendo la buona fede di un anziano vedovo 74enne del paese, millantandogli una parentela con una famiglia del posto, suoi conoscenti, si introducevano nella sua abitazione e approfittando della sua condizione di solitudine e della sua età avanzata, durante i convenevoli, lo narcotizzavano, versando nel bicchierino di liquore offerto nella circostanza e ingerito dalla stessa parte offesa, un’elevata dose di un potente farmaco di benzodiazepina, il cui effetto sedativo maggiorato dall’alcool ne determinava la perdita dei sensi, talché rendendo la vittima incapace di volere ed agire, gli sottraevano la complessiva somma in contante di 2100,00 Euro, oltre ad un telefono cellulare ed altri oggetti. Gli effetti di tale condotta cagionavano alla persona una totale perdita di sensi e una malattia che ne determinava l’urgente ricovero presso l’Ospedale San Carlo di Potenza per dieci giorni, fortunatamente soccorso dal figlio, residente in altro paese del materano, che, avendo invano tentato di contattare il padre telefonicamente, non ricevendo risposta, si precipitava presso la sua abitazione ove lo trovava riverso per terra, privo di sensi e con la schiuma alla bocca, per poi consentire l’intervento dei soccorsi.
Al momento risulta indagata una terza persona, una donna 46enne, anch’essa di Gravina in Puglia, pluripregiudicata, trovata in possesso nel corso delle indagini, durante una perquisizione domiciliare dei Carabinieri di Irsina, del telefono cellulare asportato in Irsina e denunciata all’A.G. per il reato di ricettazione.
Gli arrestati, dopo l’espletamento degli adempimenti di rito, sono stati successivamente tradotti presso le Case Circondariali di Bari e Matera, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
Ma questi gravinesi hanno tutti la stessa faccia!
NON FATE L’ERBA TUTTO UN FASCIO…..TUTT O MUNNE E’ COMME CAST!
leggi meglio l’articolo………sono di irsina
Sono di gravina.
Poverino! Ha rubato perchè ha bisogno di soldi per comprarsi la dentiera!!!!!!
Residenti ad Irsina, arrestati a Gravina …. poi anche la ricettatrice è di Gravina.
Sono gravinesi, fidatevi.
Poi mettono le foto, e non mettono i nomi, questa è l’ultima novità !!!