Unaltrabasilicata è possibile è in piena attività per costruire una delle tre liste che compongono l’Alleanza dei movimenti e dei cittadini lucani PrimaVera Lucana.
“Siamo il frutto di un percorso chiaro, coerente e trasparente” sostiene Gianni Fabbris, uno degli animatori di Un’AltraBasilicata è Possibile e di PrimaVera Lucana “iniziato da circa due anni e che punta a costruire uno spazio di protagonismo per il cambiamento dei movimenti sociali, delle vertenze per i beni comuni, la terra, il lavoro e il reddito messo in campo da tanti uomini e donne di Basilicata che stanno resistendo ai processi di colonizzazione, di esproprio delle risorse e che impone il modello della crisi condannando la nostra terra e le nostre comunità all’impoverimento.”
Unaltrabasilicata, associazione costituita con codice fiscale e indirizzo e dal nome depositato di proprietà esclusiva delle Associazioni e dei soggetti che la hanno costituita (altri nomi fatti circolare impropriamente in questi giorni sono inopportuni, puntano inutilmente a ingenerare confusione e chi li ha usati è invitato a trarne le conseguenze ed a ritirarli) è nata da tempo, come si può vedere dal suo sito web che da conto dei del percorso avviato nel 2011 e avviato con il primo incontro a Potenza nel Febbraio 2012 ed a numerose iniziative pubbliche (di cui la stampa ha dato più volte conto) e che ha portato a promuovere la coalizione PrimaVera Lucana come ulteriore alleanza con movimenti civici e cittadini uniti dalla scelta di dare vita nel lungo periodo alla Costituente per il cambiamento e, nell’immediato, a partecipare alle elezioni regionali di Ottobre “Fuori, oltre e contro il Partito Regione e le sue false e strumentali opposizioni”.
Aggiunge Gianni Fabbris: “Siamo oltre e fuori dal politicismo e dal trasformismo di sigle improvvisate e strumentali: siamo quelli che da tempo e quotidianamente si incontrano nelle vertenze e nelle mobilitazioni e nell’impegno civile dei lucani per la Terra, l’Acqua, i Beni Comuni, la Cultura, il Lavoro, i Diritti, la Libertà e siamo fortemente determinati a contribuire alla costruzione di un fronte comune, un vero Comitato di Liberazione Regionale, contro chi, con decenni di malgoverno e falsa opposizione, ha la responsabilità politica e morale di aver portato la Basilicata alla crisi”
“Saremo una lista animata e popolata di uomini e donne del mondo della cultura, del lavoro, dell’impegno quotidiano per l’agricoltura, il turismo, i diritti, il lavoro, la messa in sicurezza del territorio e saremo insieme ad altre liste (prima di tutte quelle che si riconoscono in PrimaVera Lucana) con un obiettivo chiaro: far vincere le elezioni agli uomini e le donne di Basilicata”.
Per questo obiettivo servono una serie di condizioni, una prima di tutte: la volontà dei cittadini di scegliere la strada della dignità, della giustizia e della libertà. Ancora Fabbris: “Oggi chiediamo ai sindaci di Basilicata ed a quanti con loro sono impegnati nelle istituzioni di territorio lasciati soli a reggere la trincea del malessere sociale e della devastazione territoriale ed alle tante energie positive che stanno animando il confronto nel Movimento 5 Stelle di condividere con noi la scelta di libertà e autonomia contro i diktat che vengono dall’esterno sia quando sono imposti dal Partito di turno sia quando sono imposti da nuovi tecnocrati che si nascondono dietro il web svuotandoci di democrazia e con il chiaro intento di colonizzarci. In fin dei conti nella nostra storia, insieme a tanta rassegnazione e sopportazione dei potenti, c’è anche l’esempio straordinario che ci viene dalle lotte per la terra e dalle storie dei contadini che hanno saputo recuperare dignità e libertà senza togliersi il cappello di fronte agli agrari ed ai potenti. La strada di Di Vittorio: a testa alta di fronte ai ladri di futuro e dignità ogni volta che cercano di imbrogliarci anche se con le primarie taroccate o con la demagogia manipolatrice del web”
“Un’altra Basilicata è possibile”, nel quadro delle iniziative in corso, parteciperà domenica prossima 15 settembre al seminario organizzativo in Val d’Agri per definire le ultime questioni organizzative con i partners di PrimaveraLucana e per dare l’avvio alla propria campagna elettorale.
Set 12