Intervista esclusiva di Michele Capolupo su SassiLive a Fabio Mazzilli, Consigliere Comunale e Coordinatore del Popolo della Libertà di Matera per fare un punto sulle principali tematiche di attualità a livello nazionale, regionale e comunale.
Consigliere, parliamo di IMU: era così importante l’abolizione?
Alle ultime politiche noi del PDL, a partire dal Presidente Berlusconi, abbiamo puntato molto su questo provvedimento, ed i cittadini italiani ci hanno sostenuto, e per lo 0,37% non abbiamo vinto le elezioni. Questo testimonia che, contrariamente a quanto viene detto da alcuni, il tema sta davvero a cuore agli italiani. Guardi, l’aspetto puramente economico è solo una parte del problema, quello che conta, forse maggiormente, è la percezione che i cittadini possano avere rispetto al tema “casa”, ed edilizia in generale: tassare oltre modo il settore che più di altri è in grado di smuovere l’economia è controproducente, e porta dritti verso la spirale recessiva nella quale siamo noi ora. Per questo lo consideriamo un grande risultato per noi del Popolo della Libertà, per il vicepremier Alfano (tenace a portare avanti la nostra posizione contro grandi resistenze del PD), e naturalmente per il Presidente Berlusconi.
Accanto a questo c’è il discorso IVA, è fondamentale che non aumenti altrimenti si deprimerebbero ancora di più i consumi, e noi stiamo facendo una battaglia in tale senso; peraltro dopo l’abolizione dell’IMU qualche alto rappresentante del PD aveva detto che l’IVA, a quel punto, sarebbe certamente aumentata, oggi invece leggiamo che il Ministro Zanonato annuncia che l’IVA non aumenterà: un’altra nostra vittoria.
A proposito di ultime elezioni politiche: lei era candidato ai vertici delle liste del Popolo della Libertà, e per quello 0,37% che diceva prima non è diventato parlamentare: come si è sentito?
Beh, a caldo è stata certamente una delusione; sa, quando il risultato non viene raggiunto per un distacco significativo forse è più semplice, ma quando si arriva ad un metro dal traguardo… Comunque sono ottimista di natura, e lavoro con ancora più determinazione di prima. Del resto con questi chiari di luna, nessuno può escludere che si vada presto di nuovo al voto…
Restiamo sul voto, secondo lei è giusto che il PDL “minacci” il governo Letta se Berlusconi venisse fatto decadere da senatore?
Sinceramente non capisco la posizione del PD: questo è un governo nato come pacificazione nazionale, in un momento difficile per il nostro Paese, e pertanto la logica suggerirebbe un atteggiamento più prudente, invece non vogliono lasciarsi sfuggire l’occasione di “far fuori” il nemico storico, che però ora è alleato! Molti costituzionalisti (e non della nostra parte, si badi bene) esprimono seri dubbi sulla legittimità della norma, quindi un atteggiamento responsabile vorrebbe che questo aspetto venisse approfondito, invece… Peraltro non credo che sia nell’animo del Presidente Berlusconi far cadere un governo che proprio lui ha voluto, ma onestamente credo sia difficile governare con chi ha il solo obiettivo di farti fuori dalla politica.
Veniamo ai problemi di casa nostra: fra 2 mesi si vota per le regionali, cosa pensa dei candidati delle primarie del centrosinistra, e che si dice dalle vostra parti?
Beh, non mi occupo dei problemi altrui, anche se avere un candidato Presidente materano sarebbe stato certamente auspicabile, invece il PD schiera due candidati potentini… Per quanto ci riguarda ci sono molti rapporti che si stanno evolvendo positivamente, nelle prossime ore sono previsti ulteriori incontri; si spera di trovare una sintesi tra i tanti che sono stufi del sistema di potere che ha caratterizzato la nostra regione, e per questo auspico che l’interesse generale venga anteposto alle pur legittime aspirazioni personali: la cosa importante è vincere la partita, non chi segna il gol decisivo.
Ma che caratteristiche dovrebbe avere il candidato Presidente per vincere?
Ci sono diversi aspetti: innanzitutto deve poter “garantire tutti”, essere in grado di fare sintesi tra tutte le posizioni politiche (e le personalità), con entusiasmo, senza essere percepito da nessuno come un’imposizione da accettare; poi, aspetto fondamentale, deve tornare a “far sognare” i cittadini della nostra regione. Vede, quando una parte, qualunque essa sia, governa per tanti, troppi anni, si perde di vista la missione vera della politica, l’interesse dei cittadini viene messo da parte a vantaggio del potere fine a se stesso, e questo porta con se divisioni, anche profonde, all’interno della stessa coalizione per la voglia di imporre le proprie posizioni; è indispensabile che il candidato sappia proporre una diversa idea di quello che può essere il futuro e sappia far “innamorare” i cittadini di questa idea, solo così potrà vincere sul “sistema Basilicata”. Una volta eletto, poi, deve essere in grado di far “ripartire” la nostra regione, in tutti i diversi campi, dal turismo all’agricoltura, dalla sanità alle opere (pubbliche e private), dalla valorizzazione sostenibile delle risorse naturali e del paesaggio al miglioramento generale della qualità della vita; tutto questo avendo al centro il problema “lavoro”, che da noi più che altrove è vissuto come una vera emergenza sociale.
A chi sta pensando?
Non spetta a me fare i nomi, ma credo che personalità con queste caratteristiche non manchino.
Passiamo al Comune: come vanno le cose dal suo punto di vista?
L’ho detto altre volte, amministrare non è semplice, e diventa difficilissimo quando si ha una maggioranza così litigiosa come quella che (quando esiste) sostiene il Sindaco Adduce; si può avere tutta la buona volontà (e magari anche delle buone idee), ma se è necessario spendere buona parte delle energie a mediare tra i partiti, e per di più tra le correnti di uno stesso partito, non si riesce ad incidere, a lasciare il segno, ed i problemi vengono solo rimandati (vedi discussione ed approvazione degli strumenti urbanistici, dei piani casa, dei bandi degli impianti sportivi, del problema dei rifiuti, ecc.). In questa situazione di oggettiva difficoltà sarebbe auspicabile una maggiore condivisione da parte del sindaco e della giunta di tutte le questioni più importanti; il nostro senso di responsabilità ci imporrebbe, se ci venisse richiesto, di sederci attorno al tavolo ed offrire il nostro contributo, che laddove venisse preso in seria considerazione non potrebbe che portare ad un nostro diverso atteggiamento in Consiglio Comunale: non siamo (per lo meno molti di noi) tra quelli che fanno opposizione sempre e comunque, in maniera acritica, ma serve anche un atteggiamento positivo da parte di chi ha la responsabilità del governo cittadino, altrimenti meglio cedere la responsabilità ad altri, il PDL non si sottrarrebbe alla sfida, confidando di poter avere maggiore fiducia da parte dei cittadini rispetto a quanto avvenuto in passato: squadra che perde si cambia, altrimenti ritengo non si abbia neanche il diritto di lamentarsi.
State raccogliendo le firme per i referendum radicali, un cambio di strategia rispetto al solito?
Siamo concentrati a raccogliere le firme soprattutto per i 6 quesiti riferiti alla riforma della giustizia. Guardi, l’ho detto altre volte: negli ultimi 19 anni si è parlato più volte di riforma della giustizia, ma le troppe divisioni all’interno degli schieramenti l’hanno sempre impedito; a questo punto pensiamo sia opportuno dare la parola ai cittadini, quanto meno raccogliendo le firme si da questa possibilità. Peraltro su altre tematiche, come i referendum “etici” il dibattito è aperto, poi le posizioni si confronteranno, ma ora è importante superare il quorum.
Mazzilli, come mai ti svegli adesso!!!!!!! fino a mo che hai fatto?..se non solamente impegnarti a farti approvare, i tuoi progetti di costruzione edilizia..con inciuci con quelli della sinistra del comune ed attuale amministrazione comunale!!!!!!!..Ma cosa pensi, che siamo tutti fessi?..che abbiamo scritto GIOCONDA sulla fronte!!!…ma fammi il piacere!!!!. Lo vuoi sapere una volta per tutte come la penso io?..che la rovina del PDL e della nostra regione tutta,…la devi attribuire solo ed esclusivamente a i signori (chiamiamoli signori!!!……) Latronico e Viceconte!!!.. Per carità la SINISTRA o CENTRO SINISTRA ha fatto di peggio!!!! questo è pacifico…..ma voi avete battuto tutti i RECORD!!!! che c’erano da battere!!!!!!!!!!! – volete un consiglio serio?…DIMETTETEVI!!!! grazie!!..
Mazzilli hai la memoria corta oppure siccome hai fallito nell’elezione al parlamento ora ti vuoi rifare con quelle regionali ingannando la gente sui referendum. Il tuo pluricondannato berlusconi ( scusa ingiustamente condannato) quando era al governo ha fatto una legge molto restrittiva contro le droghe e ora firma il referendum per la loro liberalizzazione e contro la giustizia che lui ha imbrogliato. Tu che lo segui ci capisci qualcosa???
Vuoi un consiglio vai a vedere in carcere quanti poveri ,forse innocenti, aspettano un avvocato d’ufficio e per lui con fior di avvocati ,pur già condannato di terzo grado le patrie galere non si aprono ancora, come mai ??? queste sono le ingiustizie che devi combattere invece di appoggiare i delinquenti ,palazzinaro ultima generazione…..