“L’apertura del nuovo pronto soccorso dell’Ospedale di Policoro dice con fatti, in maniera più efficace di come possano fare fiumi di parole, che in Basilicata la razionalizzazione della spesa non è un eufemismo per celare i tagli, e che l’ospedale di Policoro rappresenta un punto strategico della rete lucana della Sanità”. Con queste parole il presidente della Regione Vito De Filippo ha sottolineato l’inaugurazione dei nuovi locali del pronto soccorso all’ospedale di Policoro. “I presidi sanitari in quest’area – ha spiegato – sono pensati non solo per la popolazione residente, ma anche per fornire un adeguato sevizio a quanti, specie in estate, frequentano le strutture turistiche nella zona, configurando un doveroso fattore di sicurezza ma anche un elemento di competitività dell’area”.
Per il miglioramento della funzionalità di quell’ospedale individuato come presidio strategico per l’area Jonica, la Regione Basilicata ha impiegato oltre 9 milioni e mezzo di euro. L’intervento ha riguardato sia l’adeguamento delle strutture che l’acquisto di strumentazione per consegnare all’area sud del Materano un Pronto Soccorso Attivo pienamente efficiente e all’avanguardia, che ben si integri nella rete dell’emergenza disegnata a livello regionale.
“Le nuove strutture poste a servizio del Pronto Soccorso di Policoro – ha spiegato l’assessore alla Salute Attilio Martorano – rappresentano innanzitutto il superamento di una delle maggiori criticità strutturali del sistema regionale. Questo importante investimento si inserisce in un quadro più generale di risistemazione dell’ospedale di Policoro, che dovrà sempre più garantire servizi adeguati per tutta l’area del Metapontino, in una logica di piena e funzionale integrazione nella rete ospedaliera regionale. Tutto questo contribuisce , ove mai necessario, a ribadire ancora una volta la centralità del nosocomio di Policoro, la cui funzione non è mai stata messa in discussione.”
NUOVO PRONTO SOCCORSO POLICORO: BENEDETTO (IDV), PERSA UN’OCCASIONE PER INTEGRAZIONE SERVIZI E PRESTAZIONI CON TINCHI
“L’inaugurazione delle nuove strutture del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Policoro, secondo le dichiarazioni del Presidente De Filippo e dell’Assessore Martorano che denotano una grave dimenticanza, era l’occasione per dare alcune informazioni sullo stato di attuazione del piano di ospedale distrettuale che riguarda la struttura ospedaliera di Tinchi, se non altro per quell’esigenza ribadita da Martorano di garantire servizi adeguati per tutta l’area del Metapontino, in una logica di piena e funzionale integrazione nella rete ospedaliera regionale”. E’ il commento del consigliere regionale Nicola Benedetto (IdV) per il quale “si è dunque persa un’occasione ancora più significativa tenuto conto che nessuno ha mai messo in discussione il ruolo di Policoro nella rete ospedaliera del comprensorio ma il collegamento con Tinchi non è un elemento né secondario e né scontato e pertanto è fondamentale scongiurare, una volta per tutte, nei fatti, inutili contrapposizioni. Per questo, si tratta, in sostanza, di tradurre in atti concreti – aggiunge Benedetto – il principio in base al quale nel processo di rimodulazione dell’offerta di prestazioni assistenziali avviato dalla ASM, l’Ospedale di Tinchi è destinato a rivestire una valenza strategica in risposta ai bisogni specifici della salute, in considerazione della posizione geografia nel territorio provinciale. Fanno bene pertanto i comitati popolari che si sono battuti per tanto tempo in difesa di Tinchi e con essi le comunità locali – dice ancora Benedetto – a non abbassare la guardia e ad intensificare l’inizia tiva di vigilanza affinché i contenuti del Piano ASM siano effettivamente attuati per Tinchi, con un crono programma di azioni da verificare periodicamente, soprattutto per garantire che ospedale distrettuale non significhi ospedale di serie b. Tra l’altro invece di procedere con iniziative scoordinate tra loro proprio perché siamo ancora in attesa del nuovo Piano Sanitario Regionale e delle proposte di riorganizzazione della rete ospedaliera sull’intero territorio regionale era il caso di contestualizzare gli interventi per Policoro con quelli, almeno di prima fase, per Tinchi. Per noi la “stella polare” resta il principio che nello scenario attuale, e maggiormente in quello futuro, della sanità pubblica, il ruolo dei piccoli ospedali diventa strategico nella erogazione della offerta assistenziale nei percorsi della fragilità, della cronicità, della prevenzione, della continuità assistenziale, nella integrazione ospedale-territorio e nel sistema dell’emergenza-urgenza”. Benedetto ha riferito di aver presentato su questi aspetti un’interrogazione all’Assessore Martorano.