32mo Giro di Basilicata, prima tappa da Nova Siri Marina a Matera. Si arriva nella Città dei Sassi per sostenere la sua candidatura a Capitale Europea della Cultura.
Il 32° Giro di Basilicata parte dal Mar Jonio, con la frazione altimetricamente più semplice della corsa ma non per questo priva di difficoltà che contribuiranno a delineare già la classifica generale e a restringere il campo dei contendenti alla vittoria finale dopo i primi 109 km di competizione. Il 20 settembre la carovana muoverà alle ore 15 da Nova Siri, borgo situato al confine calabrese che può vantare una storia millenaria che parte dalla Magna Grecia e attualmente una grande varietà di territorio, dalle dune marine alla cima del maestoso Monte Coppolo. La frazione prenderà il via dalla Marina, si immetterà sulla SS 106 Jonica per qualche chilometro per svoltare a sinistra prima di Policoro sulla SS 653 Sinnica, fino al bivio di Tursi che verrà imboccato per dirigersi verso la SS 598 Val d’Agri che verrà percorsa per qualche chilometro. La strada sostanzialmente pianeggiante terminerà alle pendici della salita verso Montalbano Jonico, poco più di 3 km al 5% che assegneranno, dopo 32 km di corsa, i primi punti della classifica GPM proprio nel paese dello scalatore lucano per antonomasia, Domenico Pozzovivo. Una strada molto mossa e ricca di cambi di pendenza porterà i corridori ad attraversare Marconia e dirigersi verso Bernalda per scollinare al km 68 nel borgo che diede i natali agli avi di Francis Ford Coppola e Nicolas Cage. Meno di venti chilometri tra pianura e discesa prima della successiva difficoltà, la più importante come pendenze, verso Montescaglioso dove sarà fissato il secondo GPM di giornata. Da qui mancheranno 19 chilometri all’arrivo e non sarà improbabile assistere ad un attacco di un gruppetto di atleti in vista del gran finale. La salita finale verso Matera sarà piuttosto pedalabile ma l’approssimarsi dell’arrivo e la strada che nel finale sarà molto tecnica lasciano presagire un’ultima parte della tappa molto frizzante per la lotta alla prima maglia di leader. Una particolarità della tappa: verranno attraversati tutti e cinque i principali fiumi lucani, nell’ordine Sinni, Agri, Cavone, Basento e Bradano.
Importante il messaggio che verrà portato lungo le colline materane, a pochi giorni dalla consegna del dossier definitivo per la candidatura della Città dei Sassi a Capitale Europea della Cultura nel 2019, e di cui il Giro di Basilicata è sostenitore ufficiale.
Saranno 26 le squadre partecipanti, con il ritorno della Nazionale Italiana. Nove le formazioni straniere, gli azzurrini proveranno a contrastarle, speranze dal lucano Di Leo.
Sono state ufficializzate nelle scorse ore le 26 formazioni che prenderanno parte alla 32esima edizione del Giro di Basilicata Internazionale Juniores che si svolgerà dal 20 al 22 settembre prossimi. La novità rispetto alle ultime edizioni è senza dubbio il ritorno sulle strade della corsa lucana della Nazionale Italiana del commissario tecnico Rino De Candido che testerà gli azzurrini sulle impegnative strade del Giro e diramerà la selezione definitiva per il Campionato del Mondo di Firenze proprio alla fine della corsa. A loro principalmente il compito di cercare di contrastare il dominio straniero sul Giro di Basilicata che dura da tre anni.
Saranno alla partenza di Nova Siri Marina altre sei selezioni nazionali straniere, Australia, Slovenia (protagonista assoluta nella passata edizione con il futuro campione del Mondo Mohoric), Bielorussia, Kazakistan, Francia e Ucraina, che saranno affiancate da altre tre squadre provenienti da oltre confine, la belga Veranda’s Willems, la tedesca Stevens Team Thüringen e la russa Cycling Team Siberia, in trionfo due anni fa grazie a Arslanov. Quasi tutte rappresentate le regioni italiane nelle restanti formazioni che saranno Team Airone, Sant’Egidio, Cremonese Arvedi, Ciclimontanini Alice, Team Coratti, FGM MI Impianti, Stabbia Ciclismo, Gulp Garofalo Mobili, Rinascita, Sidermec-Vitali, Work Service e Villadose Angelo Gomme. A queste compagini di club si aggiungeranno due selezioni miste denominate Rappresentative Tre Mari, frutto di una intensa collaborazione tra le federazioni regionali di Campania, Puglia, Calabria e Basilicata anche se la regione organizzatrice in quest’occasione onorerà la sua corsa con una compagine tutta propria.
Chiuderà quindi la lista la selezione della Basilicata che schiererà al via Manuel Graziano Di Leo, Vincenzo Passannante, Maher Tounsi, Michele Gallo, Giuseppe Siani e Elio Possidente. Proprio il capofila Di Leo, residente a Marconia di Pisticci, nei giorni scorsi ha combattuto ad armi pari con i migliori atleti del mondo al Giro della Lunigiana, conquistando tre piazzamenti nei primi dieci in tappe molto impegnative e si candida a recitare un ruolo importante sulle strade di casa. Alla seconda partecipazione al Giro anche Tounsi e Gallo, mentre per Passannante, Siani e Possidente, al primo anno nella categoria, sarà un’occasione unica per accumulare esperienza internazionale.
«Come al solito il livello dei partecipanti sarà altissimo – commenta il presidente del Nucleo Gioventù Potenza Vincenzo Sileo – e la presenza della Nazionale Azzurra sarà un motivo in più per seguire la battaglia agonistica con particolare interesse. Lo stimolo dei Campionati del Mondo, che avranno luogo solo sei giorni dopo la fine della corsa, sarà forte e sono certo che i ragazzi, aiutati anche da un percorso tecnicamente molto valido, ci offriranno un grande spettacolo di ciclismo».