“La risposta ieri alla Camera dell’on. Simona Vicari, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, sia pure riferita ad un’ interpellanza urgente contro le trivellazioni in Irpinia presentata in agosto da deputati campani del Pd, è comunque la conferma della “linea dura” perseguita dal Governo Letta che riguarda direttamente anche la Basilicata e sintetizzabile nella volontà di continuare per la propria strada senza tenere in alcuna considerazione la posizione delle Regioni e tanto meno dei Comuni i cui territori sono interessati dalle trivelle”. Lo evidenzia il consigliere regionale Antonio Autilio aggiungendo che “a nulla è valso il tentativo dei deputati irpini del Pd a ribadire la competenza delle Regioni circa il rilascio della decisione VIA (Valutazione di impatto ambientale), come è stato lasciato cadere l’invito al Governo a «prendere atto della volontà contraria espressa dalle istituzioni e dai comitati locali e interrompere la procedura autorizzativa del progetto in Irpinia e di conoscere se e quali ulteriori iniziative di competenza, anche di vigilanza e di controllo, si ritenga altresì necessario adottare alla luce della volontà contraria espressa dai comuni, al fine di tutelare i principi di partecipazione, coinvolgimento e autonomia territoriale e la corretta tutela degli interessi in materia ambientale».
Il Sottosegretario Vicari trincerandosi dietro gli impegni europei in tema di risparmio energetico e diversificazione delle fonti, in sostanza- continua Autilio – ha detto con chiarezza che il Governo non ha alcuna intenzione di fermare la ricerca di idrocarburi sull’intero territorio nazionale. Questo significa che dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato la norma del Consiglio regionale della Basilicata sulla moratoria alle nuove estrazioni di petrolio e gas – dice Autilio – dobbiamo adeguare la nostra strategia per non soccombere al centralismo statale che darebbe mano libera alle compagnie. Dunque, non basta dichiarare a parole che continueremo a difendere gli interessi del nostro territorio e delle comunità residenti se poi non si dà seguito ad una diversa interlocuzione con il Governo che, non va dimenticato, è sostenuto anche dai voti dei parlamentari lucani di Pd, Pdl e Lista Civica. In quest’ultima settimana di campagna delle Primarie ci aspettiamo in proposito impegni chiari da parte di tutti i candidati”.