L’avvio della procedura di Mobilità e il conseguente licenziamento di 15 lavoratori della Politex Freudemberg di Pisticci Scalo, è la conferma della crisi delle attività produttive nell’intero Paese e, in particolare, rappresenta un ulteriore segnale della desertificazione della Val Basento, in ambito regionale.
La notizia preoccupa, perché, sembra che il procedimento di licenziamento dei lavoratori dell’azienda, sia dello Stabilimento di Pisticci Scalo che di quello di Como (altri 32 licenziamenti), non sia riconducibile ad una crisi di mercato ma a strategie aziendali che prevedono investimenti in paesi dell’Est dell’Europa.
È da rimarcare negativamente, quindi, la scarsa appetibilità di un’area industriale che, in un passato non molto lontano, era la più importante della Regione, e di come sia ineludibile, una rimodulazione di un nuovo modello industriale, che tenga conto anche di rinnovate strategie internazionali, basato anche su contratti duraturi e sostenibili.
Nel sottolineare la vicinanza ai lavoratori oggetti di procedimento di licenziamento, l’Amministrazione Comunale di Pisticci, dichiara la propria disponibilità a qualsiasi forma di intermediazione ritenuta utile a contribuire alla soluzione dei problemi dei lavoratori e delle imprese dell’area industriale della Val Basento.