Sono stati comunicati i risultati definitivi delle primarie del centrosinistra in Basilicata: Marcello Pittella ha vinto la competizione con 25.790 voti, 367 in più di Piero Lacorazza, che si è fermato a 25.423. Le percentuali di voto sono rispettivamente del 45,28% per Pittella contro il 44,63% di Lacorazza. Ai 162 seggi allestiti in Basilicata per le primarie del centrosinistra hanno votato 57.793 persone.
“Quando il popolo lucano si mette in marcia recuperando senso di responsabilità e consapevolezza, anche gli eserciti invincibili diventano vincibili. Era una scommessa quasi impossibile, eppure abbiamo portato a casa una vittoria straordinaria. Quella di ieri è stata davvero una grande festa di popolo ed io sono entusiasta, felice e grato a tutti i cittadini, agli amici, ai conoscenti, al mio staff, a tutti coloro che insieme a me hanno scelto di vivere le primarie come un momento di vera partecipazione e di condividere questo percorso verso la libertà.
Sento, inoltre, il peso di una grande responsabilità che da questo momento in poi imporrà il ripiegarmi nello studio di programmi, di progetti, di idee e anche nella costruzione delle condizioni politiche migliori perché questa Basilicata agganci l’Europa e sappia concretizzare in una visione di futuro le richieste di modernità e cambiamento. Recuperando il messaggio che queste avvincenti elezioni ci hanno consegnato, in termini di partecipazione e di richiesta di apertura al nuovo, dico che lavorerò sin da subito per costruire un nuovo quadro di insieme di una coalizione che dovrà affrontare questa campagna elettorale e traghettare la regione verso il futuro. Sono felicissimo e vorrei arrivasse a voi tutti la gioia di un cuore che insieme al vostro ha fatto epocale il giorno del 22 settembre”. Così ha commentato Marcello Pittella, candidato del centro sinistra per le regionali del 17 e 18 novembre, dopo la sua vittoria alle primarie.
Marcello Pittella ha vinto le primarie del centrosinistra in Basilicata. Nella notte, dopo l’ennesimo conteggio dei dati provenienti dai 162 seggi, è stato proprio l’altro candidato del PD, Piero Lacorazza, ad ammettere la sconfitta. Secondo quanto si è appreso il distacco tra Pittella e Lacorazza dovrebbe essere di circa 350-400 voti, ma il dato ufficiale arriverà solo, quando tutti i verbali saranno ricontrollati a Potenza, nel Comitato primarie e solo inseguito sara’ data comunicazione ufficiale. I dati ufficiosi sono i seguenti: Pittella 26012 (45,6%), Lacorazza 25637 (45%), Benedetto 5211 (9,1%), Miko Somma 182 (0,3%).
In provincia di Matera i risultati ufficiosi sono i seguenti: Pittella 5953 (35,30%), Lacorazza 7675 (45,51%), Benedetto 3180 (18,85%), Somma 55 (0,32%).
Pur registrando una flessione complessiva nel Materano rispetto a Lacorazza, il candidato Pittella ha vinto nettamente la sfida delle primarie nella città di Matera con i seguenti risultati ufficiosi: Pittella 2206, Lacorazza 1293, Benedetto 654, Somma 29. E proprio a Matera non è passata inosservata la presenza di elettori cinesi residenti a Matera.
Pittella ha battuto Lacorazza grazie ai risultati ottenuti nei comuni della provincia di Potenza, sopratutto nella zona sud e naturalmente nella sua città, Lauria.
Pittella, che ricopre il ruolo di vicepresidente della giunta provinciale e assessore alle attività produttive, ha quindi sovvertito i pronostici che davano favorito Lacorazza, attuale presidente della Provincia di Potenza e sostenuto dalla maggior parte dei dirigenti lucani del PD.
Dunque, il ballottaggio notturno tra Pittella e Lacorazza si è chiuso con la vittoria a sorpresa del fratello di Gianni Pittella, vice-presidente del Parlamento Europeo. Marcello Pittella sarà quindi il candidato Presidente che rappresenterà il centro-sinistra alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre 2013.
Alle Primarie hanno partecipato anche Nicola Benedetto, Consigliere regionale del Centro Democratico e Michele detto Miko Somma per Comunità Lucana no oil.
Dal suo profilo facebook ecco le prime dichiarazioni a caldo di Marcello Pittella dopo aver appreso la notizia della vittoria alle primarie del centrosinistra in Basilicata: “L’emozione, in questi primi minuti dopo la notizia della vittoria, é davvero incredibile. Abbiamo vinto, e con noi hanno vinto tutti quei cittadini che hanno creduto con noi a questa incredibile epopea.
Hanno vinto i cittadini che hanno fatto ore di fila pur di votare, hanno vinto gli amministratori che, contro i poteri forti, sono scesi tra la gente e hanno reso possibile tutto questo, hanno vinto i giovani, che sono tornati a votare con un nuovo slancio. Hanno vinto, con me e con il mio meraviglioso staff, tutti i lucani che vogliono davvero cambiare, e che ora avranno la possibilità di farlo.
In me c’è la soddisfazione della vittoria, ma anche il peso di una nuova grande responsabilità.
Per una volta posso dirlo, ve l’avevo detto. La Basilicata dal 22 non sará più la stessa”.
IL CAOS DEI CONTEGGI NOTTURNI
E’ stato necessario ricontare nella notte i voti per decretare il vincitore delle primarie del centrosinistra per il candidato governatore alle elezioni regionali in programma in Basilicata il 17 e 18 novembre prossimi: dopo un testa a testa durato tutta la sera in questo momento entrambi i candidatidel Pd, Piero Lacorazza e Marcello Pittella, hanno sostenuto di avervinto. Pittella (vicepresidente della giunta regionale) aveva annunciato la vittoria con uno scarto di 490voti (25.792 contro 25.302) e nel suo comitato elettorale di Potenza erano cominciati i festeggiamenti. In seguito, il comitato di Lacorazza (presidente della Provincia di Potenza) ha reso noto di aver superato Pittella di 252 voti, 26.054 contro 25.802. Notevolmente distaccati gli altri due candidati, Nicola Benedetto (Centro democratico) eMiko Somma (Comunita’ lucana no oil).
BIOGRAFIE DEI CANDIDATI
Marcello Pittella è nato a Lauria il 4 giugno 1962. Laureato in Medicina svolge la sua professione di medico da più anni. Socialista convinto, segue l’evoluzione di un partito che paga un prezzo altissimo alla campagna moralizzatrice avvenuta in Italia agli inizi degli anni ‘90. Nel 1993 scende in campo per la prima volta e si presenta al Consiglio comunale di Lauria raccogliendo un plebiscito di voti; per un breve periodo riveste anche la carica assessorile legata all’ambito delle attività produttive e dello sport. Particolarmenteattento a quanto avviene nell’associazionismo cattolico e laico, stimato ed ammirato dai giovani che vedono in lui un interlocutore attento, ha legato la sua attività politica allo sviluppo sociale e culturale della propria area.
Piero Lacorazza è nato a Potenza il 22 maggio 1977. Ha lavorato nel campo della comunicazione ed è giornalista pubblicista. Dal 2005 al 2006 ha ricoperto l’incarico di coordinatore della segreteria regionale dei Ds e nel giugno del 2006 è stato eletto, a 29 anni, segretario regionale del partito. Nel 2007 è stato rieletto alla guida dei Ds di Basilicata e riconfermato nella direzione nazionale, fino al 14 ottobre 2007 quando, con le primarie, è stato eletto segretario regionale del Partito Democratico da 73 mila lucani. Nel 2009 è stato eletto Presidente della Provincia di Potenza. E’ inoltre responsabile Ambiente dell’Unione delle Province Italiane, componente della Conferenza Unificata e Stato-Città a componente delComitato delle Regione dell’UE a Bruxelles. In questi ruoli si occupa principalmente di formazione e agenda digitale, ambiente, energia e green economy.
PRIMARIE, NOTA DEL CONSIGLIERE COMUNALE DEL PD ANGELO COTUGNO
Primarie, partecipazione e democrazia.
Ecco si sono concluse le primarie per la scelta del candidato presidente della Regione Basilicata. Le “abbiamo” volute attribuento alle stesse un potere taumaturgico capace di risolvere questioni politiche, di partecipazione e di democrazia. Queste primarie sono risultate invece una battaglia senza quartiere e senza alcun vincitore e con tanti sconfitti. E’ stato un evento che ha lasciato il campo allo scontro tra caste familiari e filiere politiche affannate. Non può consolarci e tantomeno possiamo esultare per la “straordinaria partecipazione”, dal momento che hanno votato anche esponenti e dirigenti di destra non tanto perchè folgorati sulla via di Damasco piuttosto interessati a sfasciare il PD. Hanno votato cinesi e rumeni non so quanto consapevoli del dibattito politico e della loro stessa scelta.
Non ha vinto nessuno. E’ stato un passaggio che ha diviso ed ha aumentato il rischio di perdere le elezioni vere.
In tutto questo, la provincia di Matera è rimasta, e corre il rischio di restare, senza voce e senza rappresentatività. E’ ora di avanzare una soluzione terza, unitaria e che sia espressa dalla provincia di Matera.
Angelo Cotugno, Consigliere Comunale PD Matera
PRIMARIE, NOTA DI COSIMO LATRONICO (PDL)
“La scena delle primarie del centro sinistra ha lasciato sul campo un cumulo di ambiguità e di contraddizioni. Una partecipazione forzosa dove i notabili locali hanno sollecitato la consueta rete di consensi e di clientele funzionali questa volta ad una conta interna che non ha esitato a coinvolgere tutti a prescindere dallo stesso orientamento politico dei votanti”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Pdl). “Quale piattaforma culturale, ideale e programmatica per la Basilicata, si sia imposta mi viene difficile da stabilirlo. Ed ancora primarie svolte così, senza filtri per certificare una reale appartenenza degli elettori e con discutibili metodi di coinvolgimento in alcuni casi, quale contributo hanno apportato alla crescita della responsabilità e della trasparenza della partecipazione,o non hanno piuttosto consolidato reti di convenienze e di complicità che hanno ossificato in questi anni il clima istituzionale e politico della nostra regione? Chi si aspetta un rinnovamento ed uno slancio della politica rispetto alle condizioni di grave disagio sociale ed economico della nostra regione non può essere soddisfatto. Ora la partita si fa aperta per quella parte di società di Basilicata che non e’ stata disponibile a prendere parte a questo rito spesso intriso di falsità e di calcolo, e che avverte la drammaticità reale della condizione che vivono i lucani e fa propria la reale domanda di cambiamento presente nell’animo di tanti insoddisfatti dal funzionamento e dai risultati del governo ventennale del centro sinistra. A questa grande parte della società lucana tocca prendere l’iniziativa per non arrendersi alla logica del disfacimento e provare a costruire una alternativa possibile. Non è facile questo percorso , ma è possibile se le forze del cambiamento agiranno con generosità e coesione; ritrovandosi sul filo dell’interesse dei lucani per raggiungere l’obiettivo di una alternanza democratica come vero antidoto a tutte le forme di oppressione e di decadenza che i lucani hanno conosciuto e patito” .
PRIMARIE, IL COMMENTO DI PIO ABIUSI
E’ Antezza che è attestata bene tenuto conto che adesso Braia è anche assessore o è un plebiscito contro Adduce? Alla fine , al ballottaggio per Sindaco, Adduce uscì con uno scarto di 179 voti e quella volta molti non andarono al mare. Se continua così nel 2015 sarà ancora peggio.
Benedetto ha preso voti perché era l’unico materano presente. Stamani dopo il risultato finale dico, fermo restante la considerazione su Matera, che mi meravigliai per la presenza di tante truppe cammellate ai seggi, E’ stato anche un voto di pancia, di questo ho raccolto alcune testimonianze: voto chi mi ha fatto il favore e parliamo complessivamente di tre assessori in carica ed oggi gli uffici regionali sono una macchina elettorale tanto è che non conviene fare attività sociali in questa fase con gli uffici regionali per non destare confusione. Tutto fa capire, anche , che la disperazione è tanta e ci si aspetta il favore magari per il figlio che è fuori e si spera che ritorni o che non parta se è ancora in città; altri, ancora, sono in gravi difficoltà di sopravvivenza e si appigliano a qualsiasi scoglio
ritenuto utile. Sembra essere ritornati al tempo di Achille Lauro: una scarpa adesso e l’altra alla vittoria. Oggi però il forse è seguito da tanti punti esclamativi ed è veramente triste commentare l’accaduto perchè la situazione è difficile.
Pio Abiusi
PRIMARIE, GIOVANNI ANGELINO (CONSIGLIERE COMUNALE E CAPO GRUPPO DEL GRUPPO MISTO AL COMUNE DI MATERA): “SODDISFATTO PER AVER CONTRIBUITO AL SUCCESSO DI MARCELLO PITTELLA ALLE PRIMARIE DEL PD MA ADESSO MI ASPETTO SEGNALI CONCRETI PER IL MATERANO”
In qualità di capo gruppo del gruppo misto al Comune di Matera intendo esprimere viva soddisfazione per la vittoria ottenuta alle primarie del centrosinistra dal candidato del PD Marcello Pittella.
Credo che anche grazie ai nostri voti Marcello Pittella ha potuto raddoppiare nella città di Matera i consensi rispetto al suo principale avversario e in virtù di questo importante contributo fornito dal nostro gruppo politico adesso mi aspetto da Marcello Pittella i primi segnali positivi per rilanciare finalmente l’occupazione sul territorio materano e regalare alla comunità i primi risultati concreti dell’azione politica che intende portare avanti per la crescita della Basilicata.
La candidatura a capitale europea della cultura nel 2019 e le vertenze che riguardano l’ospedale di Matera e la Valbasento sono le questioni più importanti sulle quali Pittella dovrà lavorare.
Per quanto riguarda la Sanità mi aspetto innanzitutto il ritorno nell’ospedale di Matera del professore Francesco Bucci, perché la comunità materana merita la massima attenzione sotto tutti i punti di vista in modo da frenare anche la migrazione verso altri ospedali italiani.
Certamente l’azione dovrà concentrarsi soprattutto sull’emergenza occupazionale, per favorire la creazione di nuovi posti di lavoro ma se non registreremo quei segnali concreti che vanno nella direzione del cambiamento ognuno andrà per la sua strada e alle elezioni regionali nessun risultato sarà scontato.
Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto
PRIMARIE, NOTA DI GIANNI ROSA, CONSIGLIERE REGIONALE FRATELLI D’ITALIA
Il giorno dopo il voto per le primarie si conferma il sistema Basilicata scelto da 55.000 lucani che nella giornata di domenica 22 settembre sono andate a votare per scegliere un pezzo di quel sistema. Il risultato ne è la prova.
Dunque poco importa chi ha vinto se è una conferma della presenza di una “politica” feudale che negli anni è riuscita ad imporsi con la solita tecnica del “piacere”. Adesso ciò che conta davvero è capire chi sono quelli che sono andati a votare alle primarie del centrosinistra.
Quante di queste persone appartengono all’apparato? Quante sono state costrette per bisogno? Quante di queste persone si lamentano tutti i giorni perché non arrivano a fine mese? E quante hanno un familiare che ha dovuto lasciare la sua terra per guadagnarsi il pane? Belle domande cui è difficile dare una risposta. Due invece sono le certezze: le condizioni della Basilicata e la maggioranza dei lucani che non ha partecipato alle primarie. Questo significa che esiste un mondo che rigetta il sistema creato dal centrosinistra lucano. E’ a questo mondo che bisogna dare voce, con un’offerta chiara e percepibile. Su di noi, che abbiamo scelto di stare dalla parte della libertà, ricade una grande responsabilità: rappresentare l’alternativa al sistema ventennale del centrosinistra lucano. A tutti coloro che ritengono di poter rappresentare con noi l’alternativa diciamo, non si perda tempo; ognuno si assuma il proprio fardello e si vada avanti senza tatticismi ed egoismi personali. C’è un mondo, la maggioranza dei lucani che spera in un’altra Basilicata.
Gianni Rosa, Consigliere regionale Fratelli d’Italia
PRIMARIE, DC: “APPORTO RILEVANTE DA AREA CATTOLICA PER SUCCESSO VOTANTI E AFFERMAZIONE CAMBIAMENTO”.
“Per comprendere l’apporto rilevante al risultato esaltante dei 55mila votanti alle Primarie che è venuto dal mondo cattolico, esterno al Pd e non etichettabile in partiti e movimenti politici, è sufficiente verificare l’affluenza nelle sezioni elettorali registrate in grandi, medi e piccoli centri all’uscita delle celebrazioni religiose della domenica con la fila di cittadini per le operazioni di voto”: è il commento del segretario regionale della DC-Libertas della Basilicata Giuseppe Potenza.
“Ci sono sezioni elettorali aperte a pochi metri dalle chiese che all’uscita dalla Messa hanno visto la gente trasferirsi quasi completamente al voto. E’ dunque il segnale – continua Giuseppe Potenza – della volontà dei cattolici lucani di tornare protagonisti delle scelte della Regione, mettendo fine ad anni di delega in bianco e ruolo subalterno, per responsabilità di quanti hanno amministrato negli ultimo otto anni. Di questo dobbiamo dare atto a Pd e al centrosinistra per non aver limitato la possibilità di voto ai tesserati, consentendo di votare anche a chi, come noi, non si riconosce nella “formula classica” del centrosinistra. Dal nostro osservatorio politico inoltre – dice il segretario della DC-Libertas – non possiamo non cogliere l’istanza di rinnovamento che è venuta con chiarezza persino al di là dello scarto limitato di voti e che ha in Marcello Pittella un riconoscimento puntuale in quanto, nonostante appartenga ad una cultura della sinistra socialista-riformista-laica, è stato capace di interpretare i bisogni di cambiamento e di confronto con l’area cattolica moderata. Gli elettori cattolici sono stati perciò determinanti perché in Lacorazza hanno visto la continuità di un disegno basato sul carrierismo dei politici di professione e sugli accordi di potere. Lacorazza ha perso perché è stato ostaggio dei suoi stessi compagni che lo hanno sostenuto e pertanto è apparso poco credibile nelle vesti di innovatore nonostante avesse dalla sua parte la giovane età. Ma – dice Giuseppe Potenza – adesso che si è riaccesa la speranza del mondo cattolico per creare le condizioni di una Basilicata più solidale, più vicina al disagio sociale delle famiglie, degli anziani, dei poveri, dei giovani senza lavoro, è compito di tutti non deluderla. Un altro compito che spetta alla politica lucana è quello di affrontare a viso aperto l’antipolitica e con essa tentativi di grillini vecchi e nuovi di approfittare del disorientamento della gente. Sarebbe un grave errore disperdere la partecipazione di 55mila lucani a fronte di qualche decina di persone che è stata ammessa a decidere i candidati per la lista del Movimento di Grillo. Confidiamo in proposito nelle capacità di Marcello Pittella soprattutto per tenere sempre aperta la porta del dialogo con i cattolici e l’area moderata che sono elementi essenziali per quella svolta promessa fondata principalmente su pari opportunità e meritocrazia per le giovani generazioni”.
CSAIL-INDIGNATI: NELLE PRIMARIE SEI LUCANI SU DIECI HANNO VOTATO CONTRO APPARATO POTERE PD
La partecipazione di cittadini della Val d’Agri e del Sauro alle Primarie è significativa della volontà del “popolo indignato” dei comprensori petroliferi a non cadere nella trappola della protesta fine a se stessa e ad esercitare il diritto a decidere, soprattutto se altri si arrogano il diritto di farlo al posto dei cittadini. E’ questa – per Filippo Massaro, Csail- Indignati Lucani – la prima lettura ai dati di partecipazione al voto di ieri che ha visto gli stessi “indignati”, come testimoniano i numeri di affluenza alle sezioni elettorali specie della Val d’Agri, presenti all’appuntamento democratico.
C’è poi un segnale chiaro ed inequivocabile rivolto al vergognoso apparato di potere del Pd: almeno sei lucani su dieci hanno votato i tre candidati alternativi a Lacorazza che rappresentava il compromesso dei capi-corrente del Pd oltre che del Governatore-segretario Pd, vale a dire il blocco di potere continuista. Non si può pertanto – sottolinea Massaro – mettere la testa sotto la sabbia e fingere di non aver colto la lezione dei cittadini che a differenza dei proclami grillini e di quanti tentano di emularli, questa volta, il gruppo di potere fasullo “forte” soltanto sulla carta, lo hanno veramente e democraticamente mandato a casa. Questo è solo l’inizio ed è ancora più significativo in Val d’Agri dove ”l’armata brancaleone“ che ha sostenuto Lacorazza poteva contare, sempre sulla carta, di un rapporto di forza schiacciante, grazie a sindaci, assessori, esponenti di controllo dei consensi elettorali. Specie per il Governatore-segretario il “colpo” è stato durissimo a ribadire che le contestazioni di Tramutola non sono state un “episodio isolato” e che invece esse sono state la molla di un’indignazione trasferita nell’urna. E’ l’inizio che il popolo si ribella al padrone schiavista, anzi se alla protesta, sempre nei modi civili e democratici, si aggiunge il voto, come abbiamo dimostrato, a guadagnarne è tutto il sistema politico che, finalmente, viene rigenerato.
Noi – conclude Massaro – continuiamo ad essere critici ed attendiamo i programmi del candidato vincente con le indicazioni di come intende procedere al rinnovamento per non tradire la fiducia ricevuta.
Filippo Massaro,Csail- Indignati Lucani
PRIMARIE, NOTA GIUSEPPE OLIVIERI, GIA’ COORDINATORE DI FLI MATERA E CANDIDATO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
“Il dato delle elezioni, per le Primarie del Centrosinistra, non rispecchierebbe l’effettivo esercizio di libera ed autonoma scelta democratica, in quanto- stando a ciò che mi è stato riferito informalmente da autorevoli ed apicali esponenti di realtà politiche e movimentiste, attualmente rappresentate anche a livello parlamentare- sarebbe la risultante del frutto di un accordo pre-siglato fra alcune forze partitiche interessate direttamente a tale consultazione,ed alcune forze politiche esterne all’area di centrosinistra, strategicamente avvinte dal raggiungimento di un “certo” esito delle “Regionarie”, onde addivenire ad un accordo di Governo nella prossima Legislatura Lucana”.
E’ quanto dichiara Giuseppe Olivieri, già Coordinatore di FLI Matera e candidato alla Camera dei Deputati.
“Se quanto riferitomi corrisponderebbe a verità, ci troveremmo di fronte alla ennesima azione truffaldina a scapito della buona fede dei cittadini ed elettori di Basilicata, convinti di esercitare un libero atto di consulenza liberale, destinato ad indirizzare le sorti dei destini della Nostra realtà Amministrativa, atavicamente schiava dei carrozzoni e delle corazzate politiche di Governo”.
PRIMARIE: CANTISANI (IDV), INCORAGGIAMENTO A CAMBIAMENTO
“L’ottima partecipazione di cittadini alle Primarie è la migliore risposta al diffuso sentimento di antipolitica e il miglior incoraggiamento al nuovo e rinnovato centrosinistra lucano a candidarsi al Governo della Regione per i prossimi cinque anni”. E’ il commento del commissario regionale di IdV Gaetano Cantisani sottolineando che “nonostante il numero di votanti sia pure differenziato sul territorio, con i due capoluoghi e numerosi centri più grandi che hanno risposto bene ma anche con centri minori che hanno dato prova di partecipazione, i lucani hanno dimostrato di non cedere alle “sirene dell’opposizione fine a se stessa” alimentate dal movimentismo. Chi è rimasto alla finestra ed ha previsto l’insuccesso delle Primarie o come alcuni commentatori politici hanno predicato la “gita fuori porta” è stato sonoramente smentito a riprova che nel dna dell’elettorato lucano – evidenzia l’esponente di IdV – democrazia e partecipazione sono fortemente radicati. Dall’esito del voto inoltre è possibile leggere una domanda di cambiamento che spetta adesso al Pd in primo luogo ma a tutta la coalizione di centrosinistra, tradurre in comportamenti ed atti concreti. Di qui per IdV l’esigenza di tenere ben delineato il perimetro dell’alleanza e di trasformare il manifesto “Basilicata Bene Comune” in programma di governo. Per quanto ci riguarda noi che abbiamo creduto nelle Primarie dal primo istante e abbiamo chiesto a gran voce Primarie vere siamo doppiamente soddisfatti perché anche il nostro elettorato, i nostri militanti hanno creduto in quest’occasione di partecipazione. Non saranno certamente gli attacchi dell’ultima ora alla mia persona, dettati da una sorta di rivalsa individuale e provenienti da chi fa dell’insulto l’unica arma del proprio operato, a farci indietreggiare di un solo millimetro nel percorso individuato per quello che abbiamo definito il nuovo corso IdV. Sono convinto che le indagini in relazione all’ultimo episodio raccontato dai giornali che mi chiama in causa faranno luce su quanto realmente è accaduto. A differenza di altri esponenti politici e di altri partiti, IdV continua a conservare un atteggiamento di grande rispetto per la magistratura senza mai commentare i provvedimenti ancor più in casi di fase iniziale di indagini”.
VITA (PSI): DOPO PRIMARIE RIPARTIRE DA PARTECIPAZIONE POPOLARE E SUCCESSO PITTELLA
“L’ottima partecipazione popolare alle Primarie di domenica, di gran lunga superiore alle precedenti consultazioni, e il successo di Marcello Pittella sono due punti fermi dai quali il nuovo centrosinistra deve ripartire per costruire le condizioni di prosecuzione e rilancio dell’impegno di governo della Regione”. E’ il commento del consigliere regionale Rocco Vita (Psi) evidenziando che “l’affluenza dei cittadini alle sezioni elettorali testimonia, innanzitutto, che la voglia di partecipare e contare nelle scelte politiche più rilevanti, tra cui l’individuazione del candidato Governatore è la principale, è un forte valore democratico sul quale la coalizione può contare. A completare la domanda di cambiamento che viene dal voto c’è l’affermazione di Pittella che – sottolinea Vita – dopo la scellerata scelta del segretario regionale del partito di non candidare alcun socialista abbiamo sostenuto perché espressione dell’area della sinistra riformista erede della migliore tradizione politica e culturale socialista. Siamo convinti che Pittella saprà interpretare al meglio il mandato ricevuto dagli elettori per rifondare il centrosinistra aggiornando e adeguando il programma ai bisogni delle nostre comunità che sono essenzialmente bisogni di lavoro, tutela sociale, affermazione di pari opportunità , trasparenza e semplificazione amministrative, competenze e affermazione di diritti civili.
Quanto al perimetro della coalizione, esso – afferma il consigliere socialista – deve comprendere le forze politiche e i movimenti che hanno partecipato alle Primarie, in uno scenario che, sono certo, non può sfuggire a chi in queste ore ha il compito di lavorare, in continuità e sintonia con il risultato di domenica, tenendo nella dovuta considerazione le difficoltà presenti in tutti i partiti della coalizione, per definire un’autorevole proposta di governo della Regione”.
Riportiamo di seguito i dati definitivi nei principali seggi allestiti in provincia di Matera e nella città dei Sassi.
MATERA
Pittella 2206
Lacorazza 1293
Benedetto 654
Somma 29
POTENZA
Pittella 2069
Lacorazza 2321
Benedetto 0
Somma 0
POLICORO:
Lacorazza 710
Pittella 260
Benedetto 100
Somma 6
ROTONDELLA
Lacorazza 159
Pittella 87
Benedetto 38
Somma 2
SCANZANO
Lacorazza 297
Pittella 120
Benedetto 72
Somma 1
MONTALBANO
Lacorazza 133
Pittella 256
Benedetto 163
Somma 1
PISTICCI
Lacorazza 252
Pittella 411
Benedetto 482
Somma 2
COLOBRARO
Lacorazza 60
Pittella 58
Benedetto 18
Somma 1
TURSI
Lacorazza 136
Pittella 180
Benedetto 14
Somma 0
VALSINNI
Lacorazza 192
Pittella 140
Benedetto 1
Somma 1
BERNALDA
Lacorazza 174
Pittella 136
Benedetto 1046
Somma 2
La fotogallery delle primarie del centrosinistra a Matera (foto www.sassilive.it)
LAVARE LA TESTA ALL’ASINO…….SI CONSUMA SOLO ACQUA E SAPONE…..E’ QUANDO MAI POTREMMO CAMBIARE IN QUESTA REGIONE, POPOLO DI INETTI?….
MO TENETEVI PITTELLA O LACORAZZA E “STATV CITT”…
il primo cittadino Materano che si lamenta di come stiamo …io lo metto AL ROGO!!!!!!!!!!
E’ ufficiale, in Basilicasta ci sono decine di migliaia di servi ignavi che votano per clientela e nonostante tutto questo
https://www.sassilive.it/cronaca/giudiziaria/rimborsopoli-regione-basilicata-14-indagati-per-indagine-sui-gruppi-consiliari/
MELIO DI LAURIA ,ANCHE SE LA DIFFERENZA E’ MINIMA,CHE UN POTENTINO,E CHE FACCIA DA POTENTINO?!
HA VINTO LA MERITOCRAZIA…VERO PITTELLA!!
Che vergogna!!!
Mamma me’ com’ stam frecat.
TU PENSA UN PO’ CHI POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE DELLA REGIONE BASILICATA.
NON C’E LA FAREMO MAI.
ma ieri era la festa di sant ‘Eustachio o della Bruna, perchè io sentivo gridare solo:
VIVA MARIA, VIVA MARIA, VIVA MARIA!!!
ho sentito male? erano cinesi? bho…
abbiamo chiuso il cerchio
azz anche i cinesi hanno votato? (foto) chi li ha mandati? ma sopratutto sono in regola?
Se non sono in legola, li hanno legolalizzati.
Per votare ci voleva il certificato elettorale …
Se ce l’hanno vuol dire che e’ tutto ok …. oppure siamo razzisti a prescindere?
Sunday tu si semb u solt t…………mon!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si vabbè sunday è il solito acuto osservatore dell’ovvio…sa fare solo il professore senza rendersi conto del fatto che se c’erano i cinesi a votare e non i rumeni forse un motivo c’è….di certo i cinesi non sono a matera per fare i badanti o i lavaportoni(con tutto il rispetto),ma costituiscono una minoranza etnica molto potente economicamente con le sue fabbriche nella zona paip….sono i soliti giochetti politici che il pd in Lucania fa da sempre….vorranno mungere anche da li…..Altro che noi razzisti Sunday,fallo un commento intelligente ogni tanto,non commentare sempre e solo per manifestare la tua superiorità e intelligenza sugli altri,che sei solo uno sfigatello
La risposta ovvia di solito si da ad una domanda poco intelligente ….
In ogni caso la mia risposta era pertinente e per l’appunto era UNA RISPOSTA ad una DOMANDA !
Il tuo invece era un commento fuori posto …. hai fatto sapere a tutto il popolo di sassilive che addirittura il PD fa giochetti politici con i cinesi … cosi’ come li fa con i vigili del fuoco, con le associazioni …. con tutto.
MA VAAAAAAA …. chi di noi due sta sottolineando l’ovvio ?
P.S.
Dicendo che siamo razzisti non ho fatto altro che dire la sacrosanta verita’ …. se tu non lo sei, scusami tanto, a differenza di te a volte anche io mi sbaglio
Sei tu che hai dato una risposta poco intelligente non inerente alla domanda ,cosa c’entra il razzismo? La domanda era riferita ai soliti giochetti citati che c’erano ,ci sono e ci saranno sempre nella politica, o pensi che non ci siano? Credi che i cinesi siano andati spontaneamente e con convinzione a votare? A votare chi? io questi due neanche li conosco figuriamoci loro
Cerca di non fare brutta figura la prossima volta
SONO IN REGOLA ?
Chi sa perche’ uno solo perche’ cinese o nero o rumeno non dovrebbe essere in regola … c’e’ sempre la regola del sospetto…..
Siamo dei poveracci, tanto da vergognarci anche di ammetterlo
eccolo la…pronto a pararsi le chiappe e rivoltare le frittate….ti conosciamo tutti…e molto bene…ho sbagliato io a risponderti…con te non vale la pena
La Basilicata con il sig
Pittella si ricandida a regione di veri ladroni,non dimenticate la provenienza Craxiana del dott.Pittella,altresì oggi non si riesce più a capire le tante alleanze e beghe che si intrecciano nel grande carro PD.Allora oggi penso a tutti coloro. Che dicevano io sto con Piero…….oggi stanno con Marcello.
La “famiglia” Antezza-Braia si allarga compattando i Pittella.Via Matera!
ma vedi quanta gente a votare……scommetto che si pagava pure. che popolo di c…….i !!!!!!
fanno la fila per votare gente di potenza…..cose dell’altro mondo !!!!!! poi ci lamentiamo della disparità. certo è che il materano è proprio un c…….e !!!!! uomini senza dignità!!!!!! vi inchinate ai potentini e siete pure contenti !!!!!! mi vergogno della mia gente !!!!!!!
Continuiamo a dare importanza a questa gente ieri per le primarie la palestra dello stadio era piena. Continuate a sperare nei piaceri di questa gentaglia . Prima parlate poi con l’abito della festa fate la fila x leccare il c…. Dovete vergognarvi più di loro perché la gente perbene davanti a sti delinquenti non si cala le brache. Tutto ciò ke non abbiamo mai creato fa scappare i nostri giovani. Siete un popolo di sottomessi
Per fortuna rappresentano solamente il 10% degli aventi diritto …. poca roba ….
EVVIVA LA DEMOCRAZIA ………… Vedremo cosa accadrà alle prossime elezioni ….
centrodestra o centrosinistra…centrodestra o centrosinistra…centrodestra o centrosinistra…centrodestra o centrosinistra…centrodestra o centrosinistra…centrodestra o centrosinistra…centrodestra o centrosinistra…
MA SCUSATE ANGELINO NON ERA QUELLO CHE PREDICAVA IL CANDIDATO MATERANO E ORA SALTA SUL CARRO DEI VINCITORI DI UN POTENTINO???? DOVREBBERO MANDARLO SU QUARK DA PIERO ANGELA PER LE STRANE MERAVIGLIE DELLA FANTASCENZA….
CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE CAPRE………….NON SERVONO ALTRE PAROLE!
dice saggiamente qualcuno: Matera è una città BRUCIATA, con poche speranze e… nessun respiro!. una città divisa su tutto e tutti, con al potere quattro lanzichenecchi!!!! che farebbero meglio a starsene a casa e non a continuare ad affondare ed a tradire le speranze dei giovani o di chi, questa città vuole il solo bene!.
Titti i vostri piaceri e favori ricevuti da questa gente, possano tramutarsi nelle più GRANDI SFORTUNE DELLA VOSTRA VITA!!!!, lo dico sinceramente è convinto, dal profondo del mio cuore!, e che possiate marcire all’inferno da li, dove siete venuti!!!!!. Vergognatevi e fatevi un esame di coscienza!!!
Punto primo – chi crede nella democrazia sa che il partecipare al voto non è MAI SBAGLIATO… Si poteva votare scheda bianca, se non piacevano… ma GLI ASSENTI HANNO SEMPRE TORTO…
Punto secondo (per medesimo) – c’era anche uno della provincia di Matera, giusto per la cronaca. Poi se i materani preferiscono affidarsi a qualcuno di Potenza….. anche questa è democrazia.
Punto terzo – come fate a parlare di “piaceri” se il voto è segreto ? Se ad esempio ho votato Benedetto, come posso “sperare” nei piaceri di Pittella ?
La verità è una sola: siamo sempre bravi a “criticare” gli altri, a volte a giusta ragione. Ma quando bisogna rimboccarsi le maniche per creare qualche alternativa…… giù addosso anche a quelli (“vogliono fare un partito così ci vogliono guadagnare anche loro!”). Guardatevi attorno: quali sono ad oggi le alternative ? Tanto vale mettersi in gioco con i candidati che il partito che sicuramente vincerà ancora una volta, ha messo in campo… e scegliere quello che si crede “migliore”….
PS: se i grillini, ad esempio, dovessero fare le primarie.. io andrei a votare anche lì, non ne faccio una questione di “appartenenza” ma di vita DEMOCRATICA! Poi a novembre… deciderò chi votare sentendo i programmi…. e magari voto per Fratelli d’Italia… chissà…
Troppo banale e scontato mi spiace
https://www.sassilive.it/cronaca/giudiziaria/rimborsopoli-regione-basilicata-14-indagati-per-indagine-sui-gruppi-consiliari/
tutti i lecchini saranno contenti hanno pure pagato, forse cosi’ si crea la democrazia
La basilicata ha bisogno di gente al di fuori degli schemi politici, Abbiamo bisogno di gente
capace e PULITA che mandi a casa quelle fecce che ristagnano e vivono alle spalle degli altri
favorendo solo gli amici degli amici e sempre in riga ai comandi dei partiti, che continuano
a rubare e a sperperare ( vedete raccolta differenziata, vie di comunicazioni, risorse ambientali svendute e chi piu’ ne ha piu’ ne metta )
E ORA DI FINIRLA VERGOGNATEVI
Per quanto riguarda Angelino ( a matera si dice e’ ” nu pover a iud ” ) IGNORANTE
Parlando con un mio conoscente, egli ha ammesso di essere andato a malincuore a votare alle primarie, ma gli è stato promesso un “favore” e non poteva rifiutare. Ora davanti a questa sincerità mista ad amarezza del voto “ricattato” come potevo dargli torto? Questi signori vincono perchè con la disperazione che c’è in giro possono promettere “favori” e ottengono voti su voti da persone che si farebbero sodomizzare per loro o per i propri figli.
Scrivere commenti al vetriolo non serve, non cambia nulla.
Pure noi abbiamo figli ma non siamo c…..come il tuo conoscente….la dignità sa cosa è o no?
preferirei emigrafre in Canada pur di non sottomettermi ai baroni di turno… si vergogni chi favorisce ed alimenti il clietelismo, cortigaini senz’anima… io sono emigrata da anni ormai proprio perchè non ho accettato lusinghe di questo tipo, di penosa fatta
Ambrosecchia Angelo tramite SassiLive.it
Opzioni per questa notizia
signor PITTELLA ho appena notato che hai vinto le primarie per le Regionali. Se cortesemente ti avanzerebbe un posto di lavoro ricordati di ME purtroppo non ho raccomandazione da nessuno grazie . ti ho scritto questa letterina perché ho visto che la vostra famiglia politica e’ abbastanza grande per accogliere un’ altra persona spero che questa lettera il signor CAPOLUPO ve la faccia leggere. LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE
bleeeeeee,puahhh,vergognatevi,la dignità Matera l’ha persa sottomettendosi a questi 4 farabutti,la cosa che fa più male è sapere che il clientelismo con questa crisi non finirà mai,MA RESTA SEMPRE IL FATTO CHE TUTTI SOTTOTERRA FINIREMO,QUINDI FOTTETEVI!!!
Oohhh…Che goduria per i seguaci del “medico in famiglia” Marcy Pitty!!!
Finiranno i Pistolotti come quelli del Sig. Enzo Di Pede che faceva campagna elettorale ammantata da critica all’amministrazione comunale!
Pertanto,caro Sig. Enzo Di Pede,quanto segue è dedicato a Lei!
Con Pittella…pardon!…Marcello (l’amìc mì!) alla Presidente della Regione,i Sassi risplenderanno di nuovo fulgore!
Niente più traffico,ma mobilità sostenibile!
Niente più discariche a cielo aperto,ma netturbini in ogni dove,pronti a pulire ovunque e muniti di pistole spara-ChanteClair e far risplendere i Sassi, unitamente a fiori e rigogliosa e profumata vegetazione in ogni vicinato!
Il parcheggio di Sant’Agostino:il cemento armato sarà sostituito da una struttura in tufo “caveoso d.o.c.” che sembrerà realizzata direttamente dai nostri avi e,quindi,assolutamente integrata con i Sassi tutti.
La Legge 771 sarà rifinanziata e tutti coloro che faranno richiesta di un alloggio nei Sassi avranno fondi per ristrutturare la propria abitazione o avranno una casa direttamente dal Comune rimessa a nuovo e con ogni comfort.
Le auto nei Sassi:ogni abitante avrà un garage in tufo e per te,avventore dei locali della “movida”,ci sarà un servizio navetta con minibus elettrici che ti verrà a prendere fin “sott a cas’t”, prevenendo anche gli incidenti derivanti dall’abuso di alcool!
Adduce e la sua giunta chiederanno scusa in ginocchio a tutti,casa per casa.
Il ponte di vico Commercio, il mancato completamento del Convento di Santa Lucia ed Agata per l’attivazione di un centro di accoglienza di eccellenza a Porta Postergola saranno solo un lontano e triste ricordo!
L’occupazione abusiva di spazi nei Sassi? Non ve ne sarà più traccia!
Gli antichi rioni in tufo avranno una nuova illuminazione pubblica,talmente potente che sarà sempre giorno!
Che fine ha fatto l’edilizia sperimentale residenziale “179”? Niente paura:vedrà la luce!
Oltre 60 mini alloggi per giovani coppie e non,vedranno la luce anc’essi e saranno 100 anzichè 60!
Che fine ha fatto il complesso del Casale? Abbandonato da anni,ma Marcello gli darà nuova vita,splendore e dignità!
E le micro aree di completamento? Scherziamo? Saranno la prima cosa nell’agenda di Marcellino nostro!Che dire della necessità di riprogettare il sistema di deflusso delle acque bianche e delle acque nere? L’impianto di sollevamento delle nostre fogne funzionerà talmente bene che sarà nuovo motivo di attrazione turistica.
Cosa dire della fogna che scorre lungo il fondo della Gravina? E chi se la ricorderà? Marcello è un medico,e ci tiene alla salute del suo popolo,elettori e non!
Cosa dire dell’abbandono totale del patrimonio culturale diffuso, e in particolare di quello rupestre? Ogni Chiesa rupestre diventerà Parrocchia,ciascuna munita di parroco e chierichetti ed il patrimonio culturale sarà interamente recuperato!
Servizi igienici a disposizione dei turisti realizzati nelle grotte ove attualmente c’è solo sporco ed immondizia!
Etc,etc…
Ma quanto sopra,sia chiaro,solo con Marcy al governo della Regione,sia chiaro…
Se no,calecchie!!!
L’ultima canna che ti sei fatto ti ha preso male, vedi che Marcello Pittella ha vinto le primarie per la candidatura a governatore della Basilicata e non della città di Matera. In tutti i comuni della provincia di Matera dove c’era il sindaco sponsorizzato o da chiurazzi o da bubbico, lacorazza ha vinto. A Matera adduce – cifarelli e muscaridola hanno perso (mille voti di differenza) perchè la gente non li vuole, devono andare a casa, perchè hanno messo in ginocchio la città. nota che pure la banderuola angelino pio li ha abbandonati. E ribadisco io mi chiamo ENZO DI PEDE e tu ti nascondi dietro uno pseudonimo credendo di essere راشد نقروز ex difensore della Bari, ti consiglio non conoscendomi e non conoscendo la storia della rivitalizzazione e conservazione dei Rioni Sssi, vai a Japigia o San Paolo e fatti avere quella buona di roba così apri gli occhi perchè a chiudere non ci vuole molto.
pappagallo ma non ti rendi conto che dici sempre la stessa cosa???grazie al cavolo che tu dici nome e cognome…stai immischiato nella melma del pd….noi altri il posto o il favore da qualcuno non lo abbiamo avuto…per cui non siamo della loro parrocchia..
Eccolo la… grazie per il tuo apporto propositivo a questa discussione ….
Che scrivi a fare? solo per denigrare chi non la pensa come te senza nemmeno dare nuove argomentazioni?
Sunday vai a provocare i bimbi come te….che di costruttivo non ho mai letto nulla se non provocazioni su questo blog da parte tua…è bello fare i buffoncelli dietro un pc
Grande Neqrouz…..non lo pensare a Di Pede…..gli rode come non mai…..questo è solo l’inizio dei bruciori nel di dietro che avrá da ora fino a novembre….
se vincono a novembre ancora loro, chi ci HA ROVINATI!! io emigro da questa terra di CAPRE!! rimarranno solo loro e le loro “ramificazioni clientelari” in questa regione! VERGOGNA!
Puoi già iniziare. L’esito è scontato perchè la gente che voterà è la stessa che ha nominato la classe dirigente che ha distrutto la regione. Tranquillo, emigrare non è affatto male (te lo dico per esperienza). Potresti capitare anche in posti con senso civico e, udite udite, con politici che lavorano per i cittadini, non perchè abbiano particolarmente senso del dovere, ma perchè se non lo fanno li silurano alle consultazioni elettorali. In Basilicata, invece, ci si vende per un piatto di lenticchie, o solo per il loro odore!
e leggetevi gli articoli del fratello che parla della bellissima esperienza romana e dei sandali di Giovanna Melandri,povera Basilicata e poveri lucani rovinati da questi personaggi.
ECCOLI QUI I PARASSITI DELLA NOSTRA CITTA’. TUTTI IN FILA PER VOTARE DEI POTENTINI. PIEGANO LA SCHIENA PER IL FAVORE DEI PADRONI.GENTE SENZA DIGNITA’ SENZA SPIRITO DI APPARTENENZA. SI VENDEREBBERO ANCHE LA MADRE PER LA PROMESSA DI UN FAVORE….MATERA MUORE E LORO VOTANO I SOLITI LADRI DI POTENZA. VERGOGNATEVI BUONI A NULLA !!!!!!!
io propongo LE PRIMARIE, per mandare in ESILIO, questa gente che ci governa e che andrà a governare la regione Basilicata, voglio proprio vedere se ci sarà la fila!! ai seggi, sempre alla modica cifra di 2 euro!
Piero tutti stavano con te ma non era vero,la cosa più importante ora Piero e tenersi stretta la presidenza della provincia potentina,anche perché lo stipendio lo meriti lo stesso,…….oppure te ne vai?ma no tanto tutte le pugnalate e le lance che ti hanno assalito fortunatamente sono stati assorbiti dalla corazza…………Piero Piero Piero …io sto con Piero. ma non era vero….
….
Di Pede, la “robba” che mi sono fatto era molto buona, perchè dove risiedo io c’è davvero, non è mica come quello schifo che ti fai passare da tuo Pitty & co. che dovrebbe spettarti di diritto!
Ma in Basilicata, si sa, ogni diritto è retrocesso al rango di favore che i signorotti del luogo decidono se, come e quando darti!
Se mi nascondo dietro un nick è perchè se non sei amico di quei maialotti tuoi compari a Matera hai finito di campare! Io lavoro fuori proprio perchè non mi sono piegato e prostrato, come te, al potere del PD materano e delle sue luride correnti ed affluenti!
A Matera sono tornato a lavorare per due volte e me ne sono andato proprio perchè sarei stato meglio come vita ma peggio con la mia coscienza!
Non vi rendete conto che vi affidate quotidianamente a dei mediocri che si circondano di lacchè che venderebbero la propria mamma sulla via di Bari!
Io ho addirittura lavorato per alcuni dei massimi esponenti del PD materano E MI FACEVA SCHIFO…NON FACEVO NEANCHE IN MODO DI NASCONDERGLIELO…
Te lo ripeto, se tu dai il tuo nome e cognome è perchè ti sei schierato con una delle correnti del PD e per tua fortuna è risultata vincente…ma anche se il tuo cavallo (PITTY), in tal caso) avesse perso, avresti avuto le spalle coperte dal signorotto che avresti appoggiato!
E’ solo questo il motivo che ti ha portato a scrivere una lettera (o meglio, sviolinata) per Pitty travestendola da critica per Adduce…!
Io, personalmente, non parteggio per alcuno di loro, per quanto sia di sinistra…quindi, sul mio conto ti sbagli di grosso!
La politica Lucana è scandalosa in maniera trasversale, ivi compresi i bimbetti del M5S!
E leggere panegirici scritti da un sedicente cittadino comune come te nei confronti del presunto (ora reale vincitore) delle primarie del PD (quasi sicuramente, quindi, prossimo governatore della Basilicata) mi rattrista moltissimo!
Poi, dato il mio nick-name, noto con piacere che un dito nel di dietro (simbolico, sia ben chiaro) da Neqrouz te lo sei preso, dato che è palese che “t’abbric’ u chìl” di brutto!
Infine, la scelta di apparire anonimo è dettata dagli stessi motivi per cui tu ti palesi…io non sono servo di nessuno, nè tantomeno qualora volessi sponsorizzare qualcuno, scriverei lettere “aperte” su un sito come “Sassilive”.
Di te e del tuo servilismo…: scusa, ma i fatti sono gli occhi di tutti!
Non credo che tu possa dire di non essere servo e libero come il sottoscritto.
Senza rancore…
di pede schiavo….fuori da questo blog!!!!non ti vogliamo
Leggere i tuoi 4-5 commenti in questo tread e’ uno spasso ….
SEMPRE A BORBOTTARE !!!
Ahah veramente chi è stato deriso per le tue scemenze sei tu….cmq sunday non ho voglia di discutere con te….più di una volta ho visto come ti attacchi con le persone che ti criticano….se ti brucia non è un mio problema,impara a non scrivere stronzata la prossima volta
E QUALE SAREBBE LA STRONZATA CHE HO SCRITTO ?
BIP BIP BIP BIP BIP BIP BIP …. ahahahah mannagia alla patata
Sunday,ma quanto sei scontato e demente