Con lo spettacolo piromusicale della ditta Giovanni Padovano di Genzano di Lucania si sono conclusi a Matera nella serata di domenica 22 settembre i festeggiamenti in onore di Sant’Eustachio, patrono della città di Matera. Una selezione di musica rock, Queen e Pink Floyd e un paio di brani di musica classica interpretati da Pavarotti hanno accompagnato i fragorosi fuochi pirotecnici nello spettacolo eseguito sul parco del Castello Tramontano davanti a circa cinquecento persone. Coraggioso il tentativo del comitato di riproporre uno spettacolo piromusicale per la festa di Sant’Eustachio dopo quelli eseguiti dalla Pirotecnica Santa Chiara per la festa in onore di Maria Santissima della Bruna fino all’edizione del 2011. La partenza è stata incerta, poi negli ultimi due brani la ditta è riuscita finalmente ad offrire al pubblico uno spettacolo piromusicale degno di nota. La festa religiosa in onore di Sant’Eustachio è partita in mattinata nella chiesa di S. Francesco d’Assisi con il rinnovo delle promesse matrimoniali nel 25° e 50° anniversario avvenuto durante la messa delle ore 11. Poi nel pomeriggio a partire dalle 18,30 si è svolta la Santa Messa presieduta da Monsignor Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Matera-Irsina e concelebrata dal Clero Cittadino. La celebrazione liturgica è stata animata dalla corale “I Cantori Materani”, diretti dal Maestro Alessandra Barbaro. In questa occasione l’assessore Alberto Giordano ha rappresentato l’Amministrazione comunale e ha sostituito il sindaco anche nell’accensione della lampada votiva. Quindi è partita la processione della Sacra Immagine di Sant’Eustachio per le vie del centro cittadino, accompagnata dal concerto bandistico “Paolicelli” della città di Matera e alle 23 è partito lo spettacolo piromusicale.
Michele Capolupo
La fotogallery delle celebrazioni per Sant’Eustachio (foto www.sassilive.it)
Nulla di personale nei confronti della ditta Padovano, ma chiamare uno spettacolo piromusicale, quello visto ieri sera mi sembra assurdo e poco serio, nei confronti di chi questi spettacoli li fa in maniera professionale! e con le tecnologie opportune impiegate. Chi è del mestiere ed ha occhi ed orecchie CLINICHE, ha potuto percepire come i brani e gli effetti pirici andavano per conto proprio senza nessun SINCRONISMO DI NOTA!, poi troppe pause buie, i brani spezzati a metà, false partenze tra musica ed effetti…ed altro ancora! Ripeto nulla di personale nei confronti della ditta Giovane che cerca d’imparare questa nuova tecnica di sparo, ma prima di presentare un prodotto, in questo modo, serve una lunga esperienza formativa e pratica.
P.s. Adatevi a vedere i fuochi piromusicali della ditta PARENTE – festa Redentore di Venezia o ditta VALCALLUZZO festa patronale S. pietro in Sicilia. e per finire Piromusicale ISOLA DI MALTA ditta PSC.
e poi fatemi sapere
grazie