L’assessore Braia ha annunciato che la Regione sarà presto nelle condizioni di assolvere ai compiti di monitoraggio informatico dei contratti pubblici e di supporto a tutte le stazioni appaltanti.
La necessità di dare una risposta alla forte domanda di formazione e aggiornamento sulla gestione dei Contratti Pubblici ha spinto il Dipartimento Infrastrutture della Regione Basilicata e l’Osservatorio regionale dei contratti pubblici ad organizzare a Matera un seminario sulle novità legislative e regolamentari recentemente introdotte. L’iniziativa, rivolta al personale regionale, agli amministratori e ai tecnici degli enti locali e delle stazioni appaltanti, ha fornito un quadro completo delle continue evoluzioni che costituiscono spesso causa di disorientamento tra i soggetti pubblici e privati che sono chiamati ad applicare le norme. Attraverso una serie di interventi qualificati, tra cui quello di Iolanda De Luca funzionaria del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si è discusso se e in quale misura applicare le novità introdotte dal legislatore nazionale o regionale, non solo sotto il profilo giuridico, ma anche in relazione al reale beneficio che ne può trarre il processo di realizzazione di opere pubbliche o se, in alcuni casi, le stesse non costituiscano un aggravio ai procedimenti.
” E’ giunto il tempo che la Regione intraprenda con convinzione il cammino della semplificazione tecnico – amministrativa – ha dichiarato nel corso dei lavori l’assessore alle Infrastrutture Luca Braia – con l’obiettivo di rendere più agevole ed efficace la complessiva gestione dei contratti pubblici da realizzarsi sul territorio regionale, pur nel pieno rispetto delle norme primarie. La Regione – ha aggiunto Braia – con l’istituzione dell’Osservatorio dei Lavori Pubblici e della Stazione Unica Appaltante regionale, sarà presto nelle condizioni di assolvere ai compiti di monitoraggio informatico dei contratti pubblici e di supporto a tutte le stazioni appaltanti nella predisposizione degli atti di gara e nell’intero ciclo del contratto, garantendo con ciò l’uniformità delle procedure di appalto e la massima trasparenza e pubblicità degli atti. Le azioni da porre in essere – ha sottolineato l’assessore – sono tante e tutte di strategica valenza, e perché possano esplicare la propria efficacia devono tener conto dell’esperienza e delle idee dei destinatari”. Nel corso dei lavori particolare attenzione è stata anche riservata alle modalità di redazione dell’elenco anagrafe delle Opere incompiute la cui a trasmissione, al Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti o alla Regione, è prevista entro il 31 marzo di ciascun anno. Interventi qualificati sono stati anche dedicati alla partecipazione aggregata alle gare di lavori, forniture e servizi e alle nuove norme contro la corruzione negli appalti pubblici. Nel corso della giornata è stata infine presentata l’infrastruttura di cooperazione e il portale dell’Osservatorio contratti pubblici della Regione Basilicata.