Mercoledì 25 settembre 2013, stadio San Paolo. Il Napoli affronta il Sassuolo, che solo tre giorni prima è stato umiliato dall’Inter sul campo “amico” di Reggio Emilia con sette gol. Al San Paolo di Napoli Dzemaili porta in vantaggio gli azzurri al 14′ ma cinque minuti più tardi, al minuto 19 arriva la seconda rete in serie A di Simone Zaza, dopo quella inutile segnata nella gara persa contro il Livorno per 4-1. Due gol in cinque partite: questo il bottino del bomber di Metaponto, rivelazione dell’ultimo campionato di serie B con la maglia dell’Ascoli. In estate Zaza viene ceduto dalla Sampdoria alla Juventus, che poi gira al Sassuolo, neopromosso in serie A. Zaza si impone alla ribalta delle cronache calstistiche italiane nel primo turno infrasettimanale imposto dal calendario. Il Napoli passa in vantaggio con Dzmaili, Zaza ammutolisce il San Paolo con un gol storico, il primo in serie A. Un gol d’autore che premia naturalmente la voglia di crescere del giovane attaccante nato a Policoro ma cresciuto calcisticamente nel borgo di Metaponto, frazione del comune di Bernalda. Un gol sicuramente da ricordare perchè ha regalato il primo punto in serie A al Sassuolo e sopratutto perchè ha permesso alla sua squadra di frenare l’ambizioso Napoli allo stadio San Paolo.
Simone Zaza racconta a fine partita ai microfoni di Mediaset l’emozione per il gol che ha frenato il Napoli e ha permesso al Sassuolo di muovere per la prima volta la classifica in serie A. “E’ una bella soddisfazione fare gol in questo stadio stupendo, un’emozione incredibile. Abbiamo dimostrato a tutti di non essere una squadra materasso e di potercela giocare con tutti. Ad inizio anno quasi nessuno di noi aveva giocato in serie A. Abbiamo avuto un inizio difficie, ma speriamo di ripartire da questo pareggio. Siamo mancati un po’ in lucidità davanti alla porta, perchè potevamo anche vincerla. Comunque chiunque avrebbe firmato per un pareggio“.
Michele Capolupo
Chi è Simone Zaza
Simone Zaza, nato a Policoro il 25 giugno 1991 è originario di Metaponto. Quest’anno gioca in serie B all’Ascoli, squadra alla quale è stato ceduto in prestito dalla Sampdoria.
Prima punta agile e veloce dal piede mancino: le sue qualità migliori sono l’anticipo e il senso del gol, è inoltre dotato di un’ottima tecnica individuale che spesso gli consente di compiere acrobazie.
Nato a Policoro ma residente a Metaponto, a sei anni entra nella scuola calcio della Stella Azzurra di Bernalda dove è notato dall’Atalanta che decide di farlo maturare nel Valdera, società pisana gemellata.[2] Nell’estate 2006 Zaza si trasferisce a Bergamo dove cresce calcisticamente nel settore giovanile dell’Atalanta.[2] Nel 2008 vince il Torneo Città di Arco – Beppe Viola, riservato alla categoria Under 16, diventando capocannoniere della competizione con 5 reti.
Il 1º marzo 2009 esordisce in Prima Squadra e in Serie A nel corso dell’incontro Atalanta-Chievo (0-2), subentrando a Ferreira Pinto all’86’ minuto. Il 24 maggio 2009 disputa la sua prima partita da titolare nella massima serie, Atalanta-Palermo (2-2).Conclude la sua prima stagione da professionista con 3 presenze nel massimo Campionato italiano.
Nella stagione seguente non trova spazio in Prima Squadra anche a causa del suo rifiuto al rinnovo del contratto in scadenza nel giugno 2010.
Sampdoria ed i prestiti alla Juve Stabia ed al Viareggio
Il 1º luglio 2010, dopo essersi svincolato dalla squadra bergamasca, decide di sottoscrivere un contratto quadriennale con la Sampdoria. La stagione lo vede impiegato prevalentemente nella formazione Primavera ma comunque Simone il 16 febbraio 2011 riesce ad esordire in blucerchiato durante il derby della Lanterna Samp-Genoa 0-1, subentrando al 78′ a Daniele Dessena.
Nella stagione seguente viene ceduto in prestito alla Juve Stabia in Serie B, nella quale esordisce il 27 agosto 2010 durante Empoli-Juve Stabia 2-1; tuttavia con le Vespe campane scende in campo solamente in 4 occasioni nella prima parte della stagione e per questo motivo il 5 gennaio 2012 viene ceduto in prestito al Viareggio in Lega Pro Prima Divisione; dove Simone gioca 16 partite di Campionato e 2 dei Play-out mettendo a segno in totale 11 gol.
Tornato a Genova per fine prestito, il 17 luglio 2012 si trasferisce, sempre a titolo temporaneo, all’Ascoli, in Serie B. Il 9 settembre segna il suo primo gol in Serie B durante la partita Virtus Lanciano-Ascoli 1-1; il 20 ottobre segna invece la sua prima doppietta nella gara Ascoli-Juve Stabia 2-4. Il 26 dicembre 2012, durante Ascoli-Cittadella 4-1, segna la sua decima rete stagionale, raggiungendo cosi per la prima volta in carriera la doppia cifra. Il 6 marzo 2013 durante la sfida Cesena-Ascoli 1-2 realizza la sua seconda doppietta in bianconero raggiungendo cosi i 16 gol stagionali.
Nazionale
Nel 2007 partecipa al Torneo Internazionale Europa Unita con la Nazionale Under 16 di Antonio Rocca, debuttando il 25 aprile nell’incontro di apertura contro la Slovenia. Nel corso della manifestazione, vinta dagli Azzurrini, disputa tre dei quattro incontri complessivi, compresa la finale contro la Serbia.
Il 29 agosto 2007 riceve la prima convocazione per la Nazionale Under 17 di Luca Gotti, in occasione dell’incontro Italia-Turchia (3-0), senza tuttavia scendere in campo. Due giorni dopo, il 31 agosto, esordisce in Italia-Irlanda del Nord (2-1).
Il 13 ottobre 2009 esordisce con la Nazionale Under 19 nell’incontro Olanda-Italia (1-1).
L’11 gennaio 2013 viene convocato per la prima volta in Under-21 per prendere parte allo stage che si è tenuto a Coverciano dal 13 al 16 gennaio.
Il 25 agosto 2013 Simone Zaza festeggia l’esordio in serie A nella gara Torino-Sassuolo, terminata 2-0 per i granata
MATERA è DAPPERTUTTO!!!!….BELLISSIMA SODDISFAZIONE…
vai zaza!!! continua cosi… e ti auguro di fare gol a tutte le grandi squadre..
Ha segnato il secondo gol e quest’anno,sicuramente,lo chiude in doppia cifra.E’ un calciatore fortissimo ed un bravissimo ragazo che nonostante la serie A è rimasto umile.Bravo Simone
bravo zaza il tuo futuro sara’ roseooooooooooooooooooooooooooooooooo
Che soddisfazione aver purgato i napoletani…..alè Simone!
attenzione che non riservi lo stesso trattamento alla tua Signora… 😉
Se così dovesse essere, la delusione più lieve 😉
…sarà più lieve 😉
Grazie al suo goal ho perso 400 euro alle scommesse
simone zaza orgoglio lucano collina materana precisiamo
collina materana ? ah bello, vedi che il ragazzo è della marina, un vero brigante dello Jonio! Via Zazaaaa
ciuco la marina come tu dici e provincia di matera devi rivederti la giografia
ehi ciccio bello…. la collina materana è UNA PARTE DELLA PROVINCIA, e di quella parte Metaponto e Zaza non ne fanno parte……. la giografia studiala tu che confondi ancora le colline con la spiaggia…..
E come dare del marinaio a Selvaggi,.. uagliò ma stai ubriaco ???
Fascia jonica MATERANA, no u brigand o la marin
bravo Mt sei stato + preciso costa jonica materana dillo a quel somaro di metaponto
Più che somaro io… è il tuo nick che parla da solo (ciccio=ciuccio)…. per il resto ti ho già risposto… METAPONTO e la costa jonica fanno parte della provincia di Matera… MA NON DELLA COLLINA…. Oppure Barletta fa parte della alta murgia barese e magari Vieste della capitanata foggiana…… stai frecato, uagliò…
vai che tra qualche anno giocherai a matera in serie B
Per Ciccio. Forse ti sarai sbagliato con Metaponto della Siclia!!!!!!!!!!
Sicilia
presidente facci un regalo…compraci ZAZA ci accontentiamo pure di PLASMATI
i napoletani se lo sono presi nel culo grande zaza orgoglio lucano hmm… volevo dire orgoglio materano hahaha