“Suoli alle cooperative, piuttosto si faccia attenzione ai criteri”
Anzianità delle cooperative e attenzione ai soci, questi alcuni dei criteri che saranno presto discussi in sede deliberante al Comune di Matera e sui quali potrebbe essere incentrato il bando per l’assegnazione dei suoli.
L’Uniat (Unione Nazionale Inquilini Ambiente e Territorio) di Basilicata invita a riflettere sui limiti della proposta.
“Innanzitutto, che differenza c’è tra chi non ha mai fatto qualcosa e chi la fa per la prima volta? Il criterio che porterebbe a privilegiare, ai fini dell’assegnazione di un’area edificabile, cooperative che semplicemente si sono potrebbe pregiudicare a qualsiasi realtà di nuova costituzione e potenzialmente più efficiente, la possibilità di concorrere.”
“E poi, perché, con il principio dell’attenzione ai soci, sovrapporre e, anche un po’ confondere, il ruolo dell’edilizia residenziale pubblica con quello della edilizia cooperativa?
Quanti di coloro che oggi vivono un grave disagio abitativo potranno, nel giro di qualche mese fronteggiare il costo per la realizzazione di una casa?
Non solo questo potrebbe dare vita a forti indebitamenti o a opere incompiute, ma potrebbe far dimenticare quanto sia importante intervenire, a favore di chi vive in alloggi inadeguati, con pertinenti iniziative di edilizia popolare.”
Attenzione sì, però ai criteri, è in conclusione il pensiero dell’Uniat di Basilicata che, piuttosto, invita l’assise comunale a verificare la sussistenza ed il mantenimento di precisi titoli d’accesso delle cooperative – l’iscrizione all’albo nazionale, per esempio – che, contrariamente a mere valutazioni di storicità, possano costituire reale garanzia per il socio.