“L’Ugl Basilicata ha chiesto ufficialmente al Presidente del Consiglio dei Ministri, l’On. Enrico Letta ed al Ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, di essere convocata con urgenza al fine di creare un incontro per discutere sul futuro delle estrazioni petrolifere (DL 1/2012, art. 16). L’Ugl Basilicata inoltre chiede ufficialmente al Governo Nazionale e in particolare al Ministro Zanonato, di aprire formalmente un confronto a tutto campo in relazione all’utilizzo delle risorse ex art. 16 per interventi strategici e tutela ambientale, razionalizzazione delle diverse voci legate alle royalties da finalizzare allo sviluppo e alla coesione sociale, investimenti da parte dei grandi player, ENI e TOTAL in testa, per la creazione diretta di lavoro in particolare nel settore manifatturiero. Un confronto a tutto campo perché, a fronte del contributo che la Basilicata da al Sistema Paese, è ora di mettere in campo un progetto concreto e complessivo che ripaghi in termini di nuova occupazione e benessere per i nostri territori”.
E’ quanto dichiara il segretario generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi per il quale, “è opportuno che si compia unitariamente a Cgil, Cisl e Uil un altro passo importante nella direzione di finalizzare tutto l’importante gettito finanziario e che si realizzi attorno alle risorse petrolifere nella direzione della crescita della regione Basilicata. L’incontro si rende utile al fine di trattare e di rinegoziare attraverso gli accordi di sviluppo, un’opportuna strategie di crescita della regione aggiungendo alle royalties, le quote fiscali dell’art.16 e le possibili compensazioni da chiedere ai soggetti concessionari. Va scongiurato e contestato ai Ministeri competenti l’apposizione di un tetto di 50 milioni euro all’anno preteso dalla Ragioneria generale dello Stato che limita obiettivamente le ricadute nei confronti dei territori interessati dalle produzioni petrolifere e insieme alle oo.ss. lucane dobbiamo lavorare sinergicamente affinché venga tolto tale ingiusto tetto. Noi continueremo a batterci – conclude il segretario Ugl, Tancredi – perché le risorse petrolifere lucane si trasformino in una reale opportunità di crescita e di lavoro per la Basilicata. Invitiamo Cgil, Cisl e Uil a fare unitariamente con l’Ugl un fronte comune per il bene del nostro territorio con la speranza che il prossimo governo regionale, sappia imprimere una svolta ai negoziati con risultati effettivi rispetto alla inconcludenza di questi anni”.