Via Jonio una strada parallela a via La Martella sembra bombardata, profonde ed innumerevoli buche solcano l’intero percorso, una trappola mortale per chi viaggia su due ruote un grave pericolo per gli automobilisti. Da mesi in queste condizioni, il risultato di un violento temporale di agosto. Da allora numerose segnalazioni, tanti incidenti, tante auto danneggiate ma a nulla sono valse le proteste dei residenti e gli innumerevoli sopralluoghi della Polizia Municipale. Oggi chi percorre quella strada rimane sorpreso che in quelle condizioni sia percorribile e che nessuno sia ancora intervenuto, totalmente assente è ogni forma di tutela e di decisione da parte di chi è preposto a preservare la salute dei cittadini perché non è azzardato dire che se un ciclomotore di sera imbocca quella strada, il conducente finisce in terra dopo neanche 10 metri, cosa già accaduta, per fortuna senza gravi conseguenze se non l’avvio di contenziosi contro l’amministrazione comunale. Il gruppo consiliare del PDL, ieri ha effettuato un sopralluogo rendendosi conto che la situazione va aggravandosi di giorno in giorno, ci sono dislivelli e buche profonde anche mezzo metro, per tal motivo ha presentato una interrogazione urgente e chiesto che venga immediatamente posta in sicurezza la zona o che le autorità preposte intervengano a tutela della pubblica incolumità. Sembra che non ci siano soluzioni perché le attribuzioni delle responsabilità come al solito non sono mai chiare, queste vengono palleggiate tra l’amministrazione comunale e le imprese che qualche decennio fa hanno costruito. Insomma, siamo ancora ai soliti discorsi delle urbanizzazioni non realizzate, storie senza fine che non trovano soluzioni se non l’aggravarsi col passar del tempo, mentre questa amministrazione rimane passiva e non sa più cosa fare. Nel fatto specifico attribuisce alle imprese costruttrici le responsabilità, quest’ultime di rimando, indirizzano al mittente le accuse, così tutto rimane immobile. Recuperare le fideiussioni visto che le aziende sono inadempienti, è questo che da più parti del consiglio si reclama ma, anche su questo punto tutto è fermo e risulta difficile, o forse non lo si vuol fare. Frattanto in questo non saper che fare i cittadini ed in particolare gli abitanti di via la martella, sono le vittime inconsapevoli della diaspora senza fine che vede le urbanizzazioni di quell’area mai ultimate, mentre chi percorre quella strada senza un fuoristrada è costretto ad un improvvisato safari per poi reclamare indennizzi per i danni provocati alle auto.
Adriano Pedicini, Consigliere comunale PDL
Riportiamo di seguito il testo dell’nterrogazione urgente a risposta orale sulle buche in via Jonio sottoscritta dal Consigliere del PDL Francesco Rosmarino e indirizzata al presidente del Consiglio Comunale. .
premesso che
• Via Jonio è una strada parallela a via La Martella sembra bombardata, profonde ed innumerevoli buche solcano l’intero percorso, una trappola mortale per chi viaggia su due ruote un grave pericolo per gli automobilisti.
• Che da mesi è in queste condizioni, il risultato di un violento temporale di agosto. Da allora numerose segnalazioni, tanti incidenti, tante auto danneggiate ma a nulla sono valse le proteste dei residenti e gli innumerevoli sopralluoghi della Polizia Municipale. Oggi chi percorre quella strada rimane sorpreso che in quelle condizioni sia percorribile e che nessuno sia ancora intervenuto;
• Sembra totalmente assente è ogni forma di tutela e di decisione da parte di chi è preposto a preservare la salute dei cittadini perché non è azzardato dire che se un ciclomotore di sera imbocca quella strada, il conducente finisce in terra dopo neanche 10 metri, cosa già accaduta, per fortuna senza gravi conseguenze se non l’avvio di contenziosi contro l’amministrazione comunale.
• che la situazione va aggravandosi di giorno in giorno, ci sono dislivelli e buche profonde anche mezzo metro, appare che le attribuzioni delle responsabilità come al solito non sono mai chiare, queste vengono palleggiate tra l’amministrazione comunale e le imprese che qualche decennio fa hanno costruito.
• che i cittadini ed in particolare gli abitanti di via la martella, sono le vittime inconsapevoli della diaspora senza fine che vede le urbanizzazioni di quell’area mai ultimate, mentre chi percorre quella strada senza un fuoristrada è costretto ad un improvvisato safari per poi reclamare indennizzi per i danni provocati alle auto.
si chiede di conoscere
• I motivi per cui non viene posta in sicurezza la zona o ripristinato il manto stradale.
Matera, 30 settembre 2013
Il Consigliere del PDL Francesco Rosmarino
pedicini è più di un mese che sto denunciando, ma questo non rientra nel calendario 2019 dopo si interverrà. oppure rivolgiti al nuovo funzionario che sta all’ufficio mobilità al sesto piano mi hanno detto che rilascia i passi per la ztl. stamattina dava disposizioni a vigili urbani graduati. hanno un nuovo comandante dirigente e la città non lo sa?