L’Italia, si sa, è il paese dei mille campanili: il belpaese ha una profondità storica, una varietà di paesaggi – sia naturali sia modificati dall’uomo – una ricchezza di tradizioni unica al mondo, tant’è vero che vanta il maggior numero (47) di siti iscritti dall’Unesco nella lista dei beni patrimonio dell’umanità.
Partendo da questo dato di fatto, le Camere di Commercio – che nel belpaese rappresentano un esempio di rete diffusa con gli stessi standard di efficienza dalle Alpi alla Sicilia – hanno deciso di creare un network tra città UNESCO, con la voluta eccezione di quelli già universalmente noti, per promuoverli in maniera coordinata e strutturata ai turisti italiani e stranieri.
Il turismo è un business in cui le destinazioni sono abituate a competere, e non a collaborare. Molti siti UNESCO italiani hanno fra loro gradi molto diversi di attrattività, organizzazione e pacchettizzazione turistica. Il “fattore campanile” è sempre duro da abbattere, soprattutto in Italia.
Ma in questo caso l’unione farà la forza, ed ecco che nasce il progetto camerale “Mirabilia” da una costola del primo esperimento nato nel 2012 dal titolo “UniamoUnesco”, cui avevano partecipato cinque Camere di Commercio ambasciatrici di altrettanti siti UNESCO (presenti a Firenze ad “Art&Tourism” e a Lerici con la prima “Borsa dei siti UNESCO”).
Quest’anno il progetto si amplia e conta già nove città: Brindisi, Genova, L’Aquila, La Spezia, Matera, Perugia, Salerno, Udine e Vicenza. L’obiettivo è realizzare un network di territori riconosciuti dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, ma meno noti al turismo italiano e internazionale, per aumentarne la promozione e la riconoscibilità presso il grande pubblico. Mettendo in collegamento, per la prima volta, aree accomunate dall’importanza storica, culturale ed economica.
Ma soprattutto, grazie al know-how del sistema delle Camere di Commercio, sommando la promozione dei luoghi, i siti UNESCO e i territori circostanti, alla promozione dei servizi offerti da quei territori: il business del turismo culturale, i collegamenti, l’offerta alberghiera e la qualità dell’offerta turistica.
Fino alla creazione, mai tentata prima, di pacchetti turistici creati su misura per collegare fra loro le destinazioni “Mirabilia”, con offerte differenziate per tre diverse durate: week-end, week-end lungo e settimana.
L’evento clou dell’edizione 2013 di “Mirabilia” sarà la Borsa del turismo culturale prevista a Matera, dove ha sede la Camera di Commercio ideatrice e capofila del progetto, dal 25 al 27 novembre. L’evento darà la possibilità agli operatori del settore di confrontarsi, mettersi insieme e presentare pacchetti turistici innovativi attraverso la realizzazione di workshops, seminari tematici e momenti di formazione.
Il 25 novembre si terrà il convegno internazionale “Turismo culturale: una risorsa economica per l’Europa” con la partecipazione, fra gli altri, del vice presidente della Commissione Europea Antonio Tajani, del vice presidente vicario del Parlamento europeo Gianni Pittella, del Presidente di Unioncamere nazionale Ferruccio Dardanello e del Presidente di Confcommercio –imprese per l’Italia Carlo Sangalli. E’ stato invitato il ministro per i beni e le attività culturali Massimo Bray.
A seguire sono previsti due giorni (25 e 26 novembre) di incontri B2B fra i 70 buyers provenienti da 30 paesi esteri e i 120 sellers rappresentativi delle 9 destinazioni coinvolte (Aziende di Promozione Turistica, Tour Operator, strutture alberghiere e trasporti) e i post tour che dal 27 novembre permetteranno, agli operatori del settore, di approfondire la conoscenza dei siti partner del progetto Mirabilia.
“Il progetto Mirabilia – ha detto il Presidente della Camera di Commercio di Matera, Angelo Tortorelli – è interessante perché porta valore aggiunto a siti e territori utilizzando appieno potenzialità e operatività del sistema camerale. Matera, città Unesco, per i rioni Sassi e l’habitat rupestre, ha attivato una rete che coinvolge altri territori con beni tutelati dall’Umanità Il successo del progetto sta nel fare sistema e lo confermano le disponibilità venute dall’ Enit Italia a livello nazionale e da realtà locali come Apt Basilicata, Comune di Matera e Comitato 2019, Provincia di Matera. Solo lavorando insieme, utilizzando al meglio e in maniera finalizzata progetti e risorse, riusciremo a portare valore aggiunto al turismo di qualità, quello legato alla rete dei siti Unesco che, come dice il nome, rappresentano una “Mirabilia” nel panorama internazionale dell’industria delle vacanze’’.
Il tour di avvicinamento all’appuntamento di Matera prevede anche un mini tour in Italia e all’estero, con presentazioni l’11 ottobre a Mosca presso l’Ambasciata, subito dopo a Rimini, al TTI, e il 5 novembre a Londra, al WTM.
Capofila del progetto: Camera di Commercio di Matera
Comunicazione a cura di: WTC Genoa – Azienda Speciale della C.C.I.A.A. di Genova per l’Internazionalizzazione