Domenico Andrisani, per gli amici Mimì, è il nuovo presidente del Comitato Maria Santissima della Bruna. Andrisani prende il posto di Francesco Loperfido, che ha guidato il comitato nell’organizzazione delle ultime tre edizioni della festa della Bruna. Andrisani sarà affiancato nella gestione dei fondi e nel controllo di gestione da Bruno Caiella. 76 anni, Andrisani ha svolto negli ultimi anni nel Comitato il ruolo di tesoriere. Sarà affiancato da una squadra che sarà comunicata nei prossimi giorni dalla Curia Arcivescovile.
In serata nella chiesa di San Francesco d’Assisi è stato celebrato il primo appuntamento del “2 luglio tutto l’anno” e nell’occasione è stato presentato anche il tema del Carro trionfale per l’edizione 2014 della festa della Bruna: “La chiesa nel mondo testimonia la carità”. Dunque, è un passo tratto dagli Atti degli Apostoli che esalta la carità il tema del manufatto in cartapesta al quale dovrà ispirarsi chi vincerà il bando per la prossima edizione della festa in onore di Maria Santissima della Bruna. Ad annunciarlo don Vincenzo Di Lecce, delegato arcivescovile e vice presidente del Comitato Maria Santissima della Bruna. “In questo passo – ha ricordato don Vincenzo – la chiesa dice Non possiedo nè argento nè oro ma quello che ho te lo do, cioè Cristo, l’amore, la forma più alta della carità. Nel passo citato Pietro e Giovanni vanno al tempio e incontrano uno storpio che chiede l’elemosina. L’uomo non riceverà denaro ma la guarigione. Quindi un tema che esalta l’attenzione verso l’altro, la testimonianza dell’amore di Dio visibile nel tempo”.
Don Vincenzo Di Lecce ha ricordato anche due amici che oggi guardano la festa dal cielo, Tommaso Loperfido e Romeo Sarra e poi ha sancito il simbolico passaggio di consegne tra il presidente uscente Francesco Loperfido e il nuovo presidente del Comitato della Bruna, Mimì Andrisani. Commovente il suo discorso inaugurale: “Quando il Vescovo (assente per un incontro pastorale nella chiesa di San Vincenzo de’ Paoli al borgo La Martella – ndr) mi ha proposto questo incarico ho sentito un venticello, una brezza autunnale. Nella notte scorsa mi sono trovato a combattere con un vortice: da un lato c’era la ragione della ragione, dall’altra la ragione del cuore. Ha prevalso il cuore , la voglia di dare, l’autruismo, il sentimento, perchè non si può dire di no alla Madonna, che va venerata e servita, non si può dire di no al Vescovo che raprpesenta l’erede di Pietro per la chiesa locale e non si può dire di no alla città di Matera, in cui sono nato e sono nati i miei figli. Chiedo pertanto a tutti i soci di sostenermi in questo incarico e di instaurare subito un clima di serenità, guardandoci sempre negli occhi, perchè la fede ci rende liberi. Ho bisogno di sentire intorno a me calore e affetto da parte di tutti e colgo l’occasione per ringraziare il Vescovo Monsignor Ligorio, don Vincenzo Di Lecce e Francesco Loperfido che in questi tre anni ha scritto una pagina importante nella storia della Madonna della Bruna. Il mio pensiero in questo momento va ad un amico del Comitato che si trova in ospedale, spero per una breve permanenza. A Giovanni voglio dire “pellaccia, torna presto perchè altrimenti con chi devo litigare?”. Poi Andrisani ha ricordato due uomini che hanno dato tanto in questi anni alla festa della Bruna, Tommaso Loperfido, il papà del presidente uscente, che ha svolto un ruolo di cerniera all’interno del comitato ed è riuscito sempre a cucire e ricucire tutti i rapporti quando qualcosa non andava e poi Romeo Sarra, che ha dato tantissimo alla festa materana.
Michele Capolupo
Gli auguri al neo-presidente di Fausto Taverniti, direttore sede regionale RAI Basilicata
La carità testimoniata nel mondo dalla Chiesa, è certamente un tema di grande rilevanza e attualità che il prossimo Carro Trionfale saprà rappresentare, contribuendo alla diffusione di un importante messaggio sociale.
Ottima quindi la scelta operata dalla Curia Materana ed in particolare dall’Arcivescovo Mons. Salvatore Ligorio e da Don Vincenzo Di Lecce, per la prossima edizione a Matera della Festa di Maria SS. della Bruna.
Al neo-Presidente Domenico Andrisani, del quale già conosciamo l’impegno ,l’appassionata ed attenta dedizione, formulo gli auguri più sinceri di buon lavoro, confermando l’attenzione che la RAI ha sin qui destinata all’evento religioso e popolare.
Altrettanto desidero dare atto al Presidente uscente Francesco Loperfido per il contributo elevato, paziente e propositivo assicurato nel triennio trascorso alla guida del Comitato, confidando per il futuro di trovarlo ancora, insieme ai Fedeli e con i tanti appassionati come me, anche per suo merito, durante la Festa del 2 luglio.
Fausto Taverniti
La fotogallery relativa alla nomina del nuovo presidente del Comitato della Bruna e alla comunicazione del tema del Carro trionfale 2014 (foto www.sassilive.it)
Di seguito il comunicato ufficiale della Curia Arcivescovile sulla nomina del nuovo presidente del Comitato della Bruna e sul tema del Carro trionfale 2014.
La presidenza dell’Associazione Maria SS. della Bruna è arrivata alla scadenza naturale del mandato per cui si rende necessario il rinnovo. In attesa degli adempimenti formali, previsti per l’anno sociale in corso, l’Arcivescovo di Matera-Irsina Mons. Salvatore Ligorio, ai sensi degli articoli 9 e 10 dello Statuto dell’Associazione, ha nominato nuovo presidente il Dott. Domenico Andrisani a cui rivolge i suoi più sentiti auguri di buon lavoro.
Il rinnovo degli organismi è sempre un’occasione per dare impulso vitale e mettere in campo energie fresche per cui, il nuovo presidente, collaborando già con il Comitato della Festa, potrà assicurare un valido avvicendamento nella continuità con il passato.
Il presidente uscente Dott. Francesco Loperfido, nel triennio trascorso, ha saputo mettere in campo nuove iniziative che hanno valorizzato la Festadella Bruna ed hanno assicurato una proficua collaborazione tra istituzioni, mondo associativo e popolo materano. Pertanto, Mons. Ligorio, grato, esprime a Loperfido i più sentiti ringraziamenti per quanto ha fatto, per la
disponibilità offerta e per il generoso impegno che ha profuso nello svolgimento dell’arduo compito di guidare l’Associazione, convinto che egli continuerà a fornire la sua collaborazione anche in altra veste. Si procederà alla formazione del nuovo Comitato Esecutivo non appena si
saranno concluse le operazioni di passaggio delle consegne. In un momento successivo si approfondiranno le linee programmatiche che la nuova presidenza intende perseguire nella prossima festa di Maria SS. della Bruna.
Inoltre, è stato stabilito anche il tema a cui sarà dedicato il prossimo carro trionfale che è il seguente: «Non possiedo né argento né oro, ma quello che ho te lo do» (At 3,6 ) – “La Chiesa nel mondo testimonia la carità”.
dalla padella alla brace!!!! complimenti
Qualche anno fa si era detto che si doveva ringiovanire la festa e il comitato, mi sa che siamo ritornati ai trogloditi, chiudetela per sempre questa festa come avete fatto con S. Eustachio forse sarà meglio per tutti…….!!!!!!
Questo ci fa capire, che chi comanda sotto tutti i punti di vista, e la diocesi . Quello che volevo far capire a tutta la cittadinanza, che la diocesi deve dare le direttive solo dal punto di vista religioso, il rito civile lo deve gestire il comitato insieme al popolo Materano. Ricordatevi che quando si programma il rito civile ,si fa qualcosa sia per i giovani, per i bimbi e per gli anziani, tutto ciò se guardiamo il programma del 2013,poco e stato fatto eppure i soldi ne sono entrati pure parecchi, caro Arcivescovo togliete i vincoli dal rito civile e vedrete che uscirà fuori una bella festa.
Non è l’età anagrafica che rende giovani……………..Mimì buon lavoro, coraggio siamo con te; i corvi e coloro che sanno fare solo critiche distruttive si trovano in ogni dove.
Ma è il sosia italiano di Leslie Nielsen! http://it.wikipedia.org/wiki/Leslie_Nielsen
Persona eccezionale. Tanti Auguri e buon lavoro
Complimenti per la scelta…persona molto seria, affidabile, integerrima e con le idee molto chiare…..giovanili e non, secondo i punti di vista.
In questa festa, RELIGIOSA, non esistono le pagliacciate……si programma tutto, anche il centesimo!!!
Spero, che da quest’anno in poi si possa pensare a RICUCIRE gli strappi tra tutti coloro che non condividevano certe scelte da parte del comitato degli ultimi tre anni scorsi, e curia compreso. Consiglio al nuovo presidente Mimì, di ascoltare uno a uno, tutti coloro che portano consigli utili e novità a questa festa, e non prendere decisioni solo perché dettate dalla curia, come accaduto in passato! I’ aspetto religioso di questa festa, deve essere giustamente guidato è coordinato dalla curia.. giustissimo; mentre invece, l’ aspetto pagano della festa, spetta ai cittadini Materani come la scelta delle luminarie, fuochi, lotterie, strappo del carro, bande, concerti, etc…come fanno pure da altre parti. Ognuno deve avere il proprio ruolo e non invadere IL CAMPO di altri…ok?
Dunque presidente, fatevi rispettare. In bocca a lupo
Antonio
Caro antonio, ma se il presidente è stato scelto dalla curia come può fare scelte che non siano imposte da loro? Negli ultimi anni hanno messo alla presidenza lecchini o ventriloqui della curia……..
Nella vita si fanno scelte di campo: ci sono ATTORI (pochi) e SPETTATORI (tanti e spesso anche “non paganti”), la cui unica occupazione è giudicare le azioni e l’operato degli altri senza entrare nel merito delle difficoltà e delle problematiche che simili impegni comportano…..
Un sentito ringraziamento a chi con dedizione si cimenta e si appassiona a questa nostra meravigliosa festa, consentendo di goderne anche a chi non ne sarebbe degno!!
Un in bocca al lupo al nuovo Comitato e un grande augurio di “a mogghij a mogghij”……..
Buon lavoro!!!
Da che mondo e mondo quando una città deve onorare il Santo Patrono,in questo caso la Madonnina della Bruna tanto cara ai materani ( solo a parole? )è la Curia che si fa carico dell’organizzazione della festa e di tutti gli eventi a latere della festa stessa.Almeno così avviene solitamente;devo pensare che Matera sia su un altro emisfero completamente avulsa dalla realtà….Non so…ultimamente ho sentito tante polemiche per problemi veramente assurdi….come se ci si fosse dimenticati che per onorare la Madonnina bisogna innanzitutto pregare,andare in processione pregando e non schiamazzando.Bisogna ricordarsi che la processione non è una passeggiata amena tra le vie della città….ci vorrebbe un silenzio devoto quando passa il carro…..credo che ci sia un bisogno urgente di continuare a lavorare su questo punto…le luminarie,i fuochi,lo straccio del carro….vanno benissimo,fanno parte di un tutto….ci vuole anche questo…..ma serve ritrovare le antichi radici di devozione pura e di amore verso Maria Santissima…..insomma,bisogna cooperare insieme e solidali!E’ molto triste quando un Popolo non ha più il senso di appartenenza alla propria Comunità religiosa,quando non è più Chiesa! San Francesco diceva:” Pax et bonum “! Speriamo che la Pace ed il Bene accompagnino il lavoro di tutti!