Decretati i vincitori della XLII Edizione del Premio Letterario Basilicata per le sezioni di Saggistica storica nazionale e lucana ed Economia politica e Diritto dell’Economia. In mattinata presso la sede del Circolo Silvio Spaventa Filippi – Fondazione Premio Basilicata di Potenza si è riunita la giuria presieduta dall’Accademico dei Lincei Cosimo Damiano Fonseca.
Per la Saggistica storica nazionale è stato premiato il volume di Antonino De Francesco La palla al piede. Una storia del pregiudizio antimeridionale Feltrinelli Edizioni. Menzione speciale, invece, è stata assegnata a Antonio Loffredo con il libro Noi del Rione Sanità. La scommessa di un parroco e dei suoi ragazzi, Mondadori.
Il premio saggistica storica lucana intitolato alla memoria di Tommaso Pedìo è stato assegnato all’opera di Salvatore Lardino Il “sogno di una cosa”. Il movimento per la terra in Basilicata tra storia e storiografia, Congedo Editore. Anche per questa sezione del “Basilicata” è stata conferita una menzione speciale al volume di Iolanda Richichi dal titolo Implicazioni internazionali nel terremoto lucano del 1857, Centro Editoriale Toscano.
A Mariano D’Antonio, inoltre, è stato conferito il premio di Economia politica e Diritto dell’Economia con il libro La Crisi dell’Economia italiana. Cause, responsabilità, vie d’uscita, Rubbettino editore.
Il Premio “Città di Potenza”, infine, è andato ad Angela Olita per il testo I bombardieri a pace fatta. Potenza, settembre 1943, Centro Grafico Castrignano.
Martedì 8, invece, a Roma presso l’Ufficio di Rappresentanza della Regione Basilicata si riunirà la giuria della sezione Narrativa e Letteratura spirituale presieduta da Leone Piccioni.