Sabato 19 ottobre 2013 a Matera presso Palazzo Lanfranchi è in programma un incontro sul tema “Matera nel processo della Riforma Psichiatrica ieri e oggi: testimonianze, riflessioni, prospettive”.
Programma
ore 8,30
Saluti del Sindaco di Matera Salvatore Adduce e del Direttore Generale Asm Rocco Maglietta
ore 8,45
Introduce Giuseppe Salluce
Conduce Angelo Bianchi
0re 9,00 – I Sessione
Matera nel processo della Riforma Psichiatrica ieri e oggi
Interventi e testimonianze
Angelo Ziccardi, Rita Montinaro, Pancrazio Toscano, Enzo Petralla,Edoardo De Ruggieri,
Luciana Zingarelli, Vito Cilla
Proiezione video Appunti di un soggiorno
ore 11,30 – II Sessione
Tavola Rotonda:Per una salute mentale di comunità
Pasquale Rizzi, Maria Ruccia, Domenico Guarino, Angelo Bianchi, Domenico Maroscia, Giuseppe Salluce, Fedele Maurano, Raffaele Barone, Marco D’Alema
ore 13,30
Chiusura dei lavori a cura di Salvatore Adduce
Segreteria Scientifica Angelo Bianchi, Rita Montinaro, Vito Cilla, Giuseppe Salluce, Maria Ruccia,
Pasquale Rizzi Coorganizzazione
ATI Residenzialità ASM, Diritti di Cittadinanza, AIRSaM
(Associazione Italiana Residenze per la Salute Mentale)
Segreteria Organizzativa
ATI Residenzialità ASM (roccolus @ tin.it tel. 0835200707)
Patrocinio Comune di Matera, ASM Matera
Si ringrazia la Sovrintendenza Beni Artistici Storici Demo Etno Antropologici
Nell’ambito della tavola rotonda sarà presentato il libro L’inclusione sociale e lavorativa in salute mentale. Buone pratiche ricerca empirica ed esperienze innovative promosse dalla rete AIRSaM, a cura di Raffaele Barone, Simone Bruschetta, Marco D’Alema – Franco Angeli Editore.
Il video è stato realizzato dalle cooperative Progetto Popolare, Vita Alternativa, Caris, La Mimosa e Dimensione Uomo
Premessa al programma
L’idea di promuovere un incontro pubblico su questo tema è motivata dall’esigenza di tener viva, nella Comunità Locale, la sua storia di realtà fra le più significative nel processo di riforma
psichiatrica. Una storia che, sin da subito, cerca di tradurre e realizzare i presupposti della legge180/78 (Basaglia) e della legge 833/78 (Riforma Sanitaria) e che, nel corso degli anni successivi, si è arricchita di
esperienze peculiari, nuovi protagonisti, importanti iniziative nazionali nonostante i limiti e le contraddizioni di un contesto politico e istituzionale non sempre favorevole o capace di valorizzare quelle pratiche di innovazione che si sperimentavano sul territorio.
L’attuale contesto di crisi e di profondo disagio sociale, unitamente al taglio di risorse finanziarie che riducono le risposte di walfare, alimentano sempre più il rischio di sanitarizzazione e
medicalizzazione del sistema salute mentale: con questa iniziativa vogliamo dunque mobilitare l’opinione pubblica al fine di riaffermare i principi di una salute mentale di comunità…
Riteniamo pertanto qualificante, per la città di Matera, relativamente alla sua candidatura a Capitale Europea della Cultura per il 2019, rilanciare questa sua tradizione di realtà attenta alla tolleranza,
al rispetto delle diversità, all’accoglienza e all’inclusione.
Si è pensato ad un programma che utilizzasse testimoni e protagonisti di questa storia con differenti profili ed esperienze al fine di coglierne le complessità e le angolazioni ma anche il suo potenziale evolutivo.
Avremmo voluto dedicare molto più tempo e quindi più di una mattinata alla prima sessione per consentire ai tanti testimoni e protagonisti uno spazio di parola che, giocoforza, non tutti avranno;
ce ne scusiamo ma richiediamo innanzitutto a loro una testimonianza scritta da inserire nella raccolta degli atti che prevediamo di pubblicare.