Lo avevamo preannunciato già in occasione della caduta che ha provocato la morte in seguito a lesioni di Angelo Salerno, giovane di 26 anni residente a Garaguso e che il 16 maggio scorso era precipitato dal terzo piano mentre si apprestava a scendere le scale dal terzo piano del palazzo che ospita gli Uffici Finanziari di Matera. Quella scalinata non è a norma. Lo hanno confermato gli ispettori dell’ ASM, l’azienda sanitaria di Matera, che hanno effettuato un sopralluogo sul posto e hanno dichiarato inagibili sia la scalinata centrale, sia quella di servizio utilizzata dal personale in servizio nello stabile di piazza Matteotti. Gli ispettori hanno accertato che le ringhiere di quelle scalinate sono più basse di 20 centimetri rispetto all’altezza imposta dalle nuove norme sulla sicurezza fissata in 110 centimetri. D’ora in avanti si potrà accedere ai piani superiori solo attraverso gli ascensori ma questa decisione fa scattare un’altra emergenza-sicurezza, perchè non sono contemplate le uscite di sicurezza. Cosa accadra adesso all’interno del Palazzo? Le disposizioni di sicurezza imposte dall’Asm sono già in vigore e i responsabili dei vari uffici pubblici avranno trenta giorni di tempo per adeguare le ringhiere delle scale alle nuove norme. Vedremo se i tempi saranno rispettati.
Michele Capolupo
Se non succedeva la tragedia non penso che si svegliavano quelli dell’ufficio catasto.Ora le scale le metteranno a norma,ma a noi chi ci ridarà indietro il ragazzo?Nessuno!!! Vergogna delle vergogne