Un weekend indimenticabile a contatto con la natura e lo scenario mozzafiato degli antichi rioni Sassi e delle chiese rupestri di Matera. Per la tradizionale gita turistica il Porsche Club Lazio scopre quest’anno anche lo scenario meraviglioso dei Sassi e della murgia materana. Il raduno dei soci laziali è stato promosso da Caruso & Grassi tour operator e dall’associazione Kronos turismo collettivo.
Prima di raggiungere la città dei Sassi, i cultori della prestigiosa casa automobilistica tedesca, alla guida delle loro autovetture, hanno raggiunto venerdì scorso il comune di Castelmezzano, situato al centro delle Dolomiti lucane, e hanno ammirato l’affascinante spettacolo offerto dal “becco della civetta”, dal “bocca di leone”, di “incudine” e di “aquila reale”, le guglie delle Dolomiti così denominate per la loro caratteristica forma. Dopo una sosta a Pietrapertosa la carovana si è trasferita sabato pomeriggio a Matera: un salto sul Belvedere per ammirare il panorama dei Sassi dal Parco della murgia e poi la visita alla Cripta del Peccato originale, con la possibilità di assistere anche ad un’altro spettacolo naturale unico al mondo, il tramonto sui Sassi.
Nella giornata di domenica 13 ottobre i ventidue soci con le rispettive famiglie a bordo delle Porsche hanno invaso il centro storico e la centralissima piazza Vittorio Veneto. Ad accoglierli gli organizzatori e due assessori provinciali, Nicola Buonanova e Michele Grieco.
“Questa gita turistica è stata perfetta – ci racconta Francesco Pelle, presidente onorario del Porsche Club Lazio. Avevamo chiesto di poter scoprire le bellezze della Basilicata e gli organizzatori ci hanno coccolati organizzando tutte le visite nella maniera migliore. Matera è un posto stupendo e sono convinto che tanti di noi torneranno a visitarla. Oggi siamo presenti in 22, con le rispettive famiglie, ma il nostro club conta 150 soci.”
Come si vive un raduno del genere in un periodo in cui particolarmente difficile dal punto di vista economico per tante famiglie? “Ti ringrazio per questa domanda perchè ci permette di spiegare la differenza tra noi che possediamo una Porsche e chi ha una Ferrari. Già dai colori che scegliamo per le nostre vetture si può intuire che siamo orgogliosi delle nostre auto ma non andiamo in giro per farci notare. Non ci sentiamo a disagio perchè siamo convinti del fatto che la Porsche resta sempre un “mulo da corsa”, un’auto affidabile che ti permette di percorrere anche 1500 chilometri. La Porsche ci permette di esaltare la nostra guida sportiva e di viaggiare in sicurezza alla scoperta dei posti più belli d’Italia”.
“Questo evento – ha dichiarato Silvio Grassi, amministratore del tour operator Caruso & Grassi – rappresenta un momento di grande valorizzazione del territorio e ringrazio il Porsche Club Lazio per aver scelto le bellezze lucane per la tradizionale gita turistica dei suoi soci”.
Michele Capolupo
La fotogallery dedicata al raduno delle Porsche a Matera (foto www.sassilive.it)