Stili di vita, abitudini alimentari e attività di prevenzione, che coinvolgono la scuola, i servizi dei Distretti fino alle opportunità delle prestazioni cliniche e ospedaliere, legati all’ampia casistica delle patologie vascolari, saranno affrontati a Matera durante il “corso teorico pratico di patologia vascolare”, che si svolgerà il 19 aprile, a partire dalle ore 9.00, presso l’Auditorium dell’ospedale “Madonna delle Grazie’’. L’attività formativa, patrocinata dalla Asl 4, e’ articolata in quattro sessioni sui temi delle Insufficienza venosa e Trombosi venosa profonda (TVP), sulle arteriopatie periferiche, dei casi clinici e della prevenzione dall’Aterosclerosi. Ai lavori parteciperanno 100 tra medici di medicina generale, cardiologi, infermieri e internisti e 70 infermieri. Le lezioni saranno tenute da relatori provenienti da ospedali della Basilicata, del Lazio (Roma) e della Puglia (San Giovanni Rotondo, Acquaviva, Bari, San Severo e Foggia I lavori saranno conclusi da una tavola rotonda, che vedrà la partecipazione di rappresentanti del mondo della scuola, della dietologia, delle Associazioni medici cardiologi (Anmco) di Puglia e Basilicata,delle associazioni del volontariato, di esperti di medicina sportiva, di dirigenti de Distretto sanitario di Matera e del dipartimento prevenzione dell’Azienda sanitaria locale n. 4 e della Camera di commercio di Matera. La giornata formativa, sarà aperta dagli interventi dei direttori generale e sanitario dell’Asl n.4 Domenico Maroscia e Vito Gaudiano.
“ Le patologie vascolari -ha detto il responsabile scientifico del Corso, dottor Antonio Cardinale,dell’Unità operativa di cardiologia della Asl n.4- sono la 3^ causa di morte nel mondo occidentale (10-12 per cento di tutti i decessi nell’ anno) e la prima causa di invalidita’ con notevole impatto sociale ed economico. Un aumento di 8 mmHg della pressione diastolica raddoppia il rischio di ictus. Il 75 per cento colpisce soggetti oltre i 65 anni.I disturbi circolatori degli arti inferiori aumentano il rischio di embolia polmonare dal 3 al 10 per cento (per la circolazione venosa di cui è affetta la meta’ della popolazione) e i disturbi arteriosi degli arti inferiori aumentano da 6 a 15 volte il rischio di morte.
Presso l’unita’ operativa di angiologia dell’ospedale di Matera si pratica da olre 3 anni la terapia vasoattiva in regime di day-Hospital per ridurre i disturbi circolatori degli arti inferiori e soprattutto evitare le amputazioni”.
Il dottor. Francesco Paolo Calciano, medico di medicina generale di Grassano (MT), nella sessione pomeridiana a partire dalle 14.30 presenterà i dati finali del Progetto scolastico 2007 – 2008 su “ Stile di vita e cura del Corpo” , progetto che ha coinvolto il Liceo Scientifico Statale di Matera, l’Istituto superiore per i servizi sociali “ Isabella Morra di Matera e l’Istituto Tecnico Commerciale di Grassano.
Progetto articolato e complesso su quegli aspetti che rientrano in un corretto Stile di Vita a partire dall’alimentazione e da una salutare attività fisica. Centrale nel progetto anche un Patto con i giovani
“Chi guida non deve bere alcolici”.
Saranno trattati anche due aspetti innovativi:L’arresto cardiaco, con la preparazione per ogni istituto di dieci persone con corsi di BLSD;
Primo soccorso, cosa fare cosa non fare. Seguirà l’intervento del Dr. Pasquale Pignatelli dell’Università La Sapienza di Roma, sulla prevenzione dell’aterosclerosi. Pignatelli fa parte del gruppo di studio del professori Violi e Martino dell’Università La Sapienza di Roma, che hanno scoperto la proteina CD40L, che individua laddove presente nei bambini, soggetti a rischio di patologie acute cardiovascolari.
Apr 16