La città dei Sassi continua a rivelarsi meta preferita di grandi artisti della musica italiana e internazionale. E così nel pomeriggio di lunedì 14 ottobre 2013, in una giornata autunnale ma con temperature decisamente estive, può capitare di incontrare nel centro storico di Matera il signor Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero Sugar Fornaciari. Sì, proprio lui, non il sosia materano Rocco Magnante, che si è fatto anche apprezzare per le sue performance in note trasmissioni televisive. Zucchero in persona, accompagnato da due guide turistiche locali, è arrivato in città intorno alle 16,30 è stato accompagnato in piazza Vittorio Veneto e da qui ha raggiunto via Ridola. Poi ha imbucato via Bruno Buozzi e ha visitato il Convicinio di Sant’Antonio e la Casa Grotta del Casalnuovo di Pietro Colapietro con la relativa cantina storica, che si trova nel rione Malve. Una visita “mordi e fuggi” di appena due ore a causa degli impegni del cantante emiliano ma che ha sicuramente entusiasmato i materani pronti a salutarlo e a chiedere qualche foto e un autografo. L’arrivo improvviso di Zucchero a Matera ha colto di sorpresa anche il sosia materano Rocco Magnante, avvisato della presenza del noto artista dal suo amico e musicista Francesco Altieri. Magnante, che ha messo in piedi una cover band di altissimo livello ha avuto la possibilità di conoscere il suo idolo a fine agosto a Pontremoli in occasione di una partita di beneficenza tra la nazionale cantanti e la Louisiana. Magnante si presentò a Zucchero con un cesto di prodotti tipici lucani, tra cui pasta fatta in casa e pane di Matera. La foto ricordo scattata da Zucchero con Rocco Magnante è probabilmente solo il primo atto di un sogno che potrebbe diventare realtà, un concerto in piazza San Pietro Caveoso di Zucchero pronto a duettare con il sosia materano Rocco Magnante.
Zucchero, che ha preferito evitare i giornalisti per concentrarsi sulle bellezze da scoprire nella città dei Sassi, ha raccontato le sue emozioni al titolare della Casa Grotta del Casalnuovo, Pietro Colapietro, disponibile a riferire i contenuti del suo incontro ravvicinato con il grante cantante emiliano”: “Zucchero è rimasto entusiasta del luogo e della città di Matera e in due ore è riuscito a scoprire a piedi prima il centro storico e poi il Convicinio di Sant’Antonio, la Casa Grotta e la cantina storica. In pochi minuti ho cercato di raccontare la nostra tradizione legata all’artigianato e il significato del nostro cuccù. Ha detto che farà il possibile per ritornare a visitare Matera con più calma”.
Zucchero si trova in questi giorni in Puglia con una coppia di amici di Ostuni e sono stati proprio loro a consigliare questa visita nella città dei Sassi.
Il “passaggio” di Zucchero nella città dei Sassi si aggiunge alle visite turistiche avvenute in estate di Steven Tyler, il frontman degli Aerosmith, di Erlend Oye dei Kings of Convenience e di Francesco Sarcina, che il 12 agosto scorso ha cantato i brani storici delle Vibrazioni sulla terrazza della ZTL situata nel palazzo del Casale, dove è possibile ammirare il suggestivo scenario della Gravina e della Murgia materana con le relative chiese rupestri.
Michele Capolupo
Nella foto di Giuseppe Labbate il cantante Zucchero mentre si appresta a visitare il Convicinio di Sant’Antonio nel Sasso Caveoso a Matera, nella foto ANSA Zucchero mentre si affaccia per ammirare il panorama dei Sassi e la Murgia materana con le chiese rupestri e Zucchero con il titolare della Grotta del Casalnuovo Pietro Colapietro.
Biografia di Zucchero
Adelmo “Zucchero” Fornaciari nasce a Roncocesi in provincia di Reggio Emilia il 25 settembre 1955.
Tra il 1970 e il 1978 inizia ad esibirsi nel circuito dei locali con il suo primo gruppo, Le Nuove Luci, e poi con altre formazioni come Sugar & Daniel e Sugar & Candies.
Nel 1981 vince il Festival di Castrocaro con “Canto te”, mentre l’anno successivo partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Una notte che vola via”. Il 1983 è l’anno di uscita del suo primo album, UN PO’ DI ZUCCHERO, anticipato da una nuova partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Nuvola”.
Nel 1985 torna per la terza volta a Sanremo, con una rinnovata formula musicale in cui all’approccio melodico tradizionale si sostituisce una più spiccata influenza rhythm’n’blues: il brano presentato è DONNE e diventa il suo primo grande successo, spingendo in classifica l’album ZUCCHERO & THE RANDY JACKSON BAND.
Nel 1986 RISPETTO raggiunge il primo posto nella hit parade italiana; con “Canzone triste” Zucchero partecipa a Sanremo e vince il Festivalbar. Nel 1987 esce BLUE’S, che diventa il disco più venduto dell’anno, mentre l’anno successivo l’artista emiliano debutta anche come compositore di colonne sonore, firmando la musica del film di Tinto Brass SNACK BAR BUDAPEST.
Nel 1989 esce ORO INCENSO E BIRRA, a cui segue un imponente tour. L’8 e il 9 dicembre del 1990 Zucchero tiene due storici concerti al Cremlino di Mosca dai quali viene tratto il suo album dal vivo ZUCCHERO LIVE AT THE KREMLIN. Nel 1991 l’artista emiliano incide con Paul Young la versione in inglese di “Senza una donna” e partecipa al Freddie Mercury Tribute che si svolge il 20 aprile allo stadio di Wembley, a Londra. In contemporanea mondiale nel 1992 esce MISERERE, il suo ottavo album, mentre Zucchero si esibisce al Pavarotti International.
Nel 1993 l’artista emiliano viene premiato con il World Music Award come artista italiano che ha venduto più dischi, nel 1994 si esibisce a Woodstock mentre l’anno successivo pubblica il suo nono album, SPIRITO DIVINO. Nel ’96 arriva il suo primo greatest hits, che supera i 3 milioni di copie vendute, e due anni dopo è la volta di BLUESUGAR, undicesimo album della sua discografia anticipato dall’uscita del singolo “Blu”. Nel 2001 tocca a SHAKE, preceduto dal singolo “Baila (sexy thing)” che riporta il soul man nostrano all’attenzione del grande pubblico. Il brano vola in vetta alle classifiche dei singoli e dell’airplay radiofonico e il disco ottiene 300.000 prenotazioni solo in fase di prevendita.
Il 2004 è l’anno di ZU&CO, l’attesissimo e annunciatissimo album di duetti: Zucchero rielabora diverse collaborazioni internazionali della sua carriera (da Miles Davis a Sting) e incide nuovi brani con artisti come Macy Gray e Dolores O’Riordan. Il disco viene presentato il 6 maggio con un concerto alla Royal Albert Hall: il concerto viene prima pubblicato in un DVD singolo nel 2004, poi ripescato a fine 2005 in THE ULTIMATE DUETS COLLECTION, che contiene anche due CD con le collaborazioni più importanti realizzate del cantante. L’anno seguente l’album FLY (il primo disco di inediti in cinque anni) è affidato alla produzione dell’americano Don Was (Dylan, Rolling Stones, Bonnie Raitt) e riporta Zucchero verso sonorità analogiche e decisamente “vintage”. Alla scrittura dei testi collaborano (un brano ciascuno) Jovanotti e Ivano Fossati; la versione internazionale dell’album contiene anche una cover di “A salty dog” dei Procol Harum tradotta in coppia con Pasquale Panella. Mentre si conclude un lungo tour, diviso tra Italia ed estero, Zucchero pubblica la raccolta ALL THE BEST, anticipata dal singolo “Wonderful life”, una delle cinque nuove canzoni incise per l’occasione.
A fine 2008 esce il doppio CD+DVD LIVE IN ITALY, documento del tour 2008. Ad inizio 2009 riforma – assieme a Dodi Battaglia, Maurizio Vandelli e Fio Zanotti – Adelmo E I Suoi Sorapis, che partecipano al Festival di Sanremo come “padrini” della figlia Irene Fornaciari, in gara tra gli esordienti.
Viene pubblicato il disco “VINTAGE BABY” di Irene, Zucchero è tra gli arrangiatori del disco ed è autore dei brani “Ora Che Non Vivo”, “Dimmi Delle Balle”, “Se Non Mi Vuoi”, “Ragazzo Solo (Take It Like A Man)”, “Sorelle D’Italia”, “Dolce Luna” e “Il Diavolo È Illuso (The Devil Is Loose)”
Viene pubblicato “HET BESTE VAN 2 METER SESSIES 1987-2009” in cui è inclusa una versione inedita di “Diamante”
Ospite della quarta edizione degli Women’s World Awards che si svolgono a Vienna
Si esibisce prima della partita di calcio Lille – Lyon allo Stade De France
Il settimanale italiano TV Sorrisi E Canzoni pubblica un cofanetto con la discografia di Zucchero
La Televisione Radio Belga ha organizzato un programma speciale dedicato a Zucchero durante il quale si esibisce dal vivo
In seguito al grave terremoto che ha colpito L’Aquila partecipa con i maggiori artisti italiani alle registrazioni del singolo “Domani 21-04-09” tutti i ricavi delle vendite sono destinati alla ricostruzione, consolidamento e restauro del Conservatorio “Alfredo Casella” e della sede del Teatro Stabile d’Abruzzo dell’Aquila
Ospite al Centro Esposizioni di Lugano per la finalissima di Mister Svizzera
Partecipa alla presentazione del disco di Irene “VINTAGE BABY” che si svolge nella sua tenuta “Lunisiana Soul”
Viene premiato ai Wind Music Award che si svolge all’Arena Di Verona per gli 8 dischi di platino relativi alle vendite di “LIVE IN ITALY”. Durante la manifestazione ha cantato “Wonderful Life” e “Baila (Sexy Thing)”
Bono, leader degli U2, durante il concerto a San Siro ha menzionato Zucchero come un bel regalo dell’arte italiana insieme a Pavarotti e Puccini
Ospite al VII Ischia Global Film & Music Fest, Zucchero insieme a Paul Haggis hanno premiato Sting. Durante la serata di gala Zucchero si è esibito a sorpresa con Sting e Andrea Bocelli. Il secondo giorno della manifestazione Zucchero è stato premiato da Sting e dalla moglie Trudie Styler
Per i festeggiamenti dei 91 anni di Nelson Mandela, Zucchero partecipa al concerto evento “46664 Make An Imprint” che si svolge presso il Radio City Music Hall di New York a cui prendono parte anche Aretha Franklin, Stevie Wonder, Will.I.Am, Josh Groban, Carla Bruni, Dave Stewart, Wyclef Jean, Alicia Keys, Angelique Kidjo, Whoopi Goldberg, Forest Whitaker, Morgan Freeman e molti altri. Zucchero presentato come “la più grande rockstar italiana” canta “You Are So Beautiful” successivamente si unisce al coro di tutti gli ospiti per la versione di “Happy Birthday” cantata da Stevie Wonder
Dopo il disastro ferroviario avvenuto a Viareggio Zucchero organizza insieme al promoter Mimmo D’Alessandro il “Concerto Per Viareggio – Per Non Dimenticare”. Accompagnato dalla house band formata da Massimo Marcolini (direttore musicale-chitarra), Andrea Cozzani (basso), Guido Carli (batteria), Giuseppe Zito (tastiera), Eros Cristiani (tastiere), Joe Damiani (percussioni), Sara Grimaldi (cori) e Stefania Orrico (cori), Mario Schilirò (chitarra), Derek Wilson (batteria), James Thompson (sax) e Massimo Greco (tromba). Zucchero ha cantato “Diavolo In Me” con Solomon Burke, “Baila (Sexy Thing)”, “Dio È Morto” con Bebbe Carletti dei Nomadi al piano, “Dune Mosse” con Jeff Beck alla chitarra, “Every Breath You Take” con Sting, “Fragile” con Sting e Jeff Beck), “Così Celeste” con Coro delle voci bianche del “Festival Puccini” e “Miserere” in duetto virtuale con Luciano Pavarotti sui grandi schermi
Zucchero inaugura la settimana degli incontri con i candidati di Sanremolab 2009
Viene pubblicato il disco di Ornella Vanoni “PIÙ DI TE” in cui è inclusa una versione della cantante di “Dune Mosse”
Viene pubblicato il disco dei Solis “R.EVOLUTION” in cui è incluso il brano cantato da Zucchero “X Colpa Di Chi”
Nel 2010 riceve la cittadinanza onoraria di Viareggio come ringraziamento per aver organizzato il concerto per le vittime della strage del 29 giugno 2009. Assiste alla prima sfilata dei carri mascherati del Carnevale di Viareggio in cui è presente un carro dedicato a Zucchero.
Ospite al “Nomadincontro 2010” viene premiato con il “Tributo ad Augusto”. Per la prima volta nella sua storia, il premio in denaro che accompagna l’onoreficenza è stato donato da Zucchero a Rosanna Fantuzzi compagna e presidente dell’Associazione Augusto Per La Vita. Dopo la premiazione si è esibito con i Nomadi cantando: “Un Pugno Di Sabbia”, “Noi Non Ci Saremo” e “Before You Accuse Me”
Invitato da Andrea Bocelli, si esibisce al Teatro del Silenzio di Lajatico cantando: “Diamante”, “Nel Così Blu” e in coppia con Bocelli “Miserere”
Partecipa al progetto “Revival” del Rhythms Del Mundo con una versione afro-cubana del brano “Baila”
Durante il concerto di Roma degli U2, Bono ha voluto salutare Zucchero dichiarando al pubblico “Zucchero is in house, I love you!”
I Nomadi pubblicano il disco “Raccontiraccolti” con incluso il brano “Hey Man” cantato dalla storica band italiana in duetto con Zucchero.
Viene pubblicato in doppia versione: italiana ed europea il nuovo disco “Chocabeck”. Il disco è prodotto da Don Was, Brendan O’Brien e Zucchero ed è suonato da: Zucchero, Max Marcolini, Aaron Sterling, Mark Goldenberg, Greg Leisz, Jon Hopkins, Davide Rossi, Bob Carr, John Yoakum, Blaks Mills, Brendan O’Brien, Paul Bushnell, Josh Freese, Patrick Warren, Brian Wilson, Jeffrey Foskett, Don Was, Tom Peterson, Ira Nepus, Stephanie O’Keefe. I brani sono scritti da: Zucchero, Guccini, Panella, Cavallo, Marcolini, Cancogni, Pacifico, Orzabal. Nella versione europea del disco è incluso un brano scritto da Bono mentre nella versione inglese e americana alcuni testi sono stati scritti da Iggy Pop.
Il 2011-2012 è il biennio che segna il ritorno di Zucchero: con Chocabeck prima (e relativo tour) e La Sesiòn Cubana poi, ha sconquassato le chart di mezzo mondo. Quest’ultimo non appena uscito, trascinato dal singolo di lancio Guantanamera (Guajira), ha riscosso ampi consensi – e non era scontato, visto la particolarità del progetto. Tanto che Sugar, a poche settimane dalla pubblicazione del disco, ha annunciato le prime date del tour 2013, oltre all’evento speciale a Cuba che ha tenuto l’8 dicembre all’Avana – che è il motivo per cui questa avventura è cominciata.
Zucchero aveva già anticipato che La Sesiòn Cubana avrebbe avuto un seguito anche dal vivo (anche alle nostre telecamere, durante l’intervista con cui ci aveva presentato il disco). L’artista emiliano dapprima ha reso note le prime tre date all’Arena di Verona a cavallo tra aprile e maggio 2013 e ora a grande richiesta annuncia che il tour prosegue in estate anche nei palazzetti, con un gran finale all’Arena di Verona il 29 luglio.