“Esiste un elenco di micro, piccole e medie imprese lucane che hanno aderito all’avviso per la ‘Procedura valutativa a sportello per il sostegno all’innovazione delle Pmi’ ma, su 142 istanze presentate, 90 erano state istruite e solo 43 ammesse a finanziamento. Oggi invitiamo la Regione a recuperare i fondi dagli”sperperi” per concederli alle aziende che hanno partecipato al bando altrimenti la domanda nasce spontanea: che fine hanno fatto le vecchie misure per le imprese?”
Il segretario regionale dell’Ugl Basilicata metalmeccanici, Giuseppe Giordano dichiara: “E’ inutile fare ennesimi bandi di aiuti alle Piccole e medie imprese ‘sfornati’ dal Dipartimento attività produttive della Regione Basilicata. Ottima idea, diranno le tante piccole imprese esistenti che vogliono innovarsi per aggredire il mercato, soprattutto in questo momento di rilancio dell’economia nazionale. Ultimo tassello a posizionarsi è l’esistente Bando Ricerca – Aiuti agli investimenti in Ricerca e sviluppo per le PMI della Basilicata, pubblicato sul sito istituzionale della Regione le cui risorse impiegate serviranno per potenziare le performance imprenditoriali sul territorio regionale. La domanda che – continua Giordano – l’Ugl pone al reggente Assessore è: che fine hanno fatto i vecchi bandi sulle PMI e per quale motivo non si è pensato di utilizzare una parte dei fondi per scorrere le graduatorie delle pratiche istruibili in assenza di dotazione finanziaria? Probabilmente all’assessore di turno, oggi interessa avere visibilità sul territorio e non abbracciare tematiche sofferenti del delicato incarico ricevuto. Cosicché, oggi le piccole imprese che avevano elemosinato un misero contributo per l’innovazione della propria azienda, che speravano in uno scorrimento della graduatoria per acquistare attrezzature, sia per l’abbattimento dei costi energetici che per migliorare i propri prodotti, dovranno accontentarsi di dover rifare un nuovo progetto, di sostenere nuovi costi di progettazione, di consulenza, di gestione e di oneri di vario tipo per poter sperare di non fallire entro l’anno in corso. Alla Giunta ed al Presidente De Filippo – conclude il segretario Giordano -, se non ne siete ancora a conoscenza sappiate che le PMI sono già fallite, questo è il vero e sacro problema per cui, è inutile ennesimo bando aiuti”.