Accanto a Lorenzo Jovanotti, Alessandro Baricco, Joe Bastianich, Renzo Arbore e Isabella Rossellini c’era anche Paolo Verri, in qualità di direttore del Comitato Matera 2019, al Columbus Day che Oscar Farinetti, il patron di Eataly, ha organizzato nel “roof” della sede di New York.
Verri è stato invitato a New York direttamente da Farinetti nel corso della sua permanenza a Matera, durante l’ultima edizione di Materadio, per parlare della candidatura di Matera 2019 e del rapporto fra letteratura, arte e gastronomia.
Infatti, il 14 ottobre scorso Farinetti ha organizzato una serata tutta centrata sulla cultura come elemento di sviluppo necessario al nostro Paese.
Durante la serata del Columbus Day, davanti a una platea d’eccezione, dopo avere invitato sul palco il rappresentante del Comune di Alba, sua città natale, Farinetti ha fatto consegnare in premio un tartufo bianco a Renzo Arbore presidente tra l’altro di Umbria Jazz e quindi sostenitore della candidatura di Perugia. Subito dopo ha invitato Verri a raccontare la candidatura di Matera e il progetto Italia 2019 che il fondatore di Eataly ritiene molto significativo come modello da applicare alle numerose città di medie dimensioni presenti in Italia, “un vero serbatoio di talenti e di patrimonio culturale unico al mondo”.
Ma quella di Eataly è stata solo una delle tappe del viaggio di Matera 2019 negli States. Infatti, il 15 ottobre, il direttore del Comitato ha incontrato Antonio Monda e Marina Sagona, curatori della mostra dedicata dal Moma – Museum Of Modern Arts – a Dante Ferretti, il più premiato scenografo al mondo, vincitore di numerosi Oscar, Golden Globe e Nastri di Donatello.
La mostra, a New York fino al 9 febbraio e corredata anche dalle nuove installazioni ideate dal Maestro Ferretti per l’Expo di Milano 2015, potrebbe poi, in primavera, arrivare a Matera in onore dei cinquanta anni del “Vangelo secondo Matteo” le cui riprese cominciarono proprio il 24 aprile del 1964.
Un progetto del Comitato insieme a Comune di Matera, Lucana Film Commission e Soprintendenza ai Beni artistici e etnodemoantropologici che verrà analizzato in una prossima visita dei curatori nella città dei Sassi nei prossimi mesi. Verri ha potuto intanto apprezzare la mostra ubicata nella sezione cinema del MOMA e informalmente verificarne la compatibilità con le strutture espositive materane.
Verri ha poi incontrato, nella giornata di ieri Domenico Pinto, presidente della federazione lucana d’America, che ha assicurato il suo appoggio alla candidatura con una serie di azioni di comunicazione presso le associazioni presenti sul territorio statunitense che verranno poi coinvolte specificamente in un progetto di crowfunding a sostegno di una delle attività artistico culturali che verranno inserite nel programma definitivo della candidatura.
La permanenza di Verri negli USA continua con la sua partecipazione alla 29esima edizione della Young Leaders Conference, che si terrà a partire da oggi fino al 19 ottobre ad Austin, Texas. Il tema di quest’anno, che tocca direttamente uno dei capitoli del dossier di candidatura di Matera, è Roots & Borders, Radici e Confini.
La prossima edizione, la trentesima, si terrà proprio a Matera dal 2 al 4 ottobre e sarà dedicata a cultura, creatività e tecnologia.
La Young Leaders Conference ospita i più importanti giovani imprenditori e esperti di relazioni istituzionali e internazionali, ed è promossa e organizzata dal Consiglio per le Relazioni tra Italia e Stati Uniti.
Chiacchiere a parte, chi paga?