Assunzioni in Regione durante campagna elettorale, nota di Massimiliano Amenta, Candidato Consigliere Regionale “Matera SI muove”.
Basta ai giochini da campagna elettorale di Potenza-Regione Capoluogo! La decisione della Giunta Regionale sul conferimento di 50 incarichi di assistenza tecnica per l’attuazione del PO FESR 2007-2013, ha il sapore di una truffa elettorale artatamente creata. Non vogliamo nè proroghe,nè tantomeno dichiarazioni vuote!
Chiediamo immediatamente concorsi pubblici per incarichi e consulenze presso la Regione Basilicata. Una pioggia di milioni di Euro erogati negli anni per incarichi e consulenze,rigorosamente assegante senza nessun concorso pubblico.
E ora di dire basta a questi stratagemmi che vengono riproposti sistemanticamente nel periodo elettorale. Matera SI muove ha inserito nel suo programma elettorale in vista delle Elezioni Regionali,oltre al dimezzamento degli stipendi dei Dirigenti,concorsi pubblici per incarichi in Regione,da sempre un bacino elettorale per questa classe dirigente finora fallimentare.
Massimiliano Amenta, Candidato Consigliere Regionale “Matera SI muove”.
Assunzioni in Regione di precari durante campagna elettorale, nota di Tancredi e Giordano:”Gestione paradossale e anomala”.
“Contratti a progetto, collaborazioni, assunzioni part time. Il mondo dei contratti di lavoro è sempre più variegato, ma come troppe volte accade il lavoro svolto non è mai quello descritto nell’accordo tra le parti. E la sensazione è che questo accada anche nella sede della Regione Basilicata, dove numerosi dipendenti, che si trovano lì da anni, hanno lasciato il posto a colleghi più giovani ma che nona avrebbero i titoli per svolgere quelle mansioni. Una situazione resa possibile dal Por (Programma operativo regionale) 2000-2006″.
È quanto denunciano i segretari regionali dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e Giuseppe Giordano, che sottolineano come quello che è accaduto in passato oggi si ripresenta con “il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2007-2013. Il tutto si traduce in dipendenti con contratto di co.co.co. che arrivano a percepire anche 4mila euro al mese, ma che non potrebbero neanche toccare una pratica in quanto, spulciare le varie determine, dovrebbero fornire solo un’assistenza tecnica. I fondi europei – continuano Giordano e Tancredi – non dovrebbero servire per creare questo tipo di corsie preferenziali a scapito di lavoratori che da anni lavorano in un ufficio e che all’improvviso si ritrovano spostati e, a volte, mobbizzati. Eppure chi dovrebbe controllare c’è, come l’Autorità di gestione del Por Basilicata, che ha precise responsabilità proprio sull’utilizzo dei precari a norma di legge. I superiori sanno, ma – concludono I segretari Ugl – nessuno fino ad oggi ha fatto nulla. Le varie irregolarità sono ancora tutte lì e noi denunceremo il tutto alle Autorità competenti. Intanto dall’alto dell’Europa ci guardano”.
Segretari regionali dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e Giuseppe Giordano.
I sindacati regionali di Cgil, Cisl e Uil in tre differenti note si scagliano contro la presidenza della Giunta regionale della Basilicata in merito alla scelta di avvaire le selezioni per il conferimento di 50 incarichi di assistenza tecnica specialistica per l’attuazione del PO FESR Basilicata 2007 – 2013. Di seguito le tre note dei sindacati e la replica della Regione Basilicata.
La Cgil di Basilicata, in una nota, interviene in merito alla selezioni per il conferimento di 50 incarichi di assistenza tecnica specialistica per l’attuazione del PO FESR Basilicata 2007 – 2013, affermando che è “necessario assicurare la proroga dei contratti in essere e rinviare a dopo la tornata elettorale la suddetta procedura, evitando di trasformare questa selezione in qualcos’altro. Non vorremmo che, in questo particolare momento, questa scelta – sottolinea il sindacato – possa rappresentare per qualcuno l’occasione per favorire operazioni che abbiano finalità diverse rispetto a quelle per cui sono state programmate”.
La Cisl Fp interviene sulla selezione dei 50 incarichi di collaborazione sulle attività connesse all’attuazione del Po Fesr 2007-2013. In una nota il sindacato ribadisce la propria richiesta, più volte reiterata, di prorogare i contratti in scadenza al 31 ottobre corrente. E’ impensabile – si legge – concludere l’iter selettivo nell’arco di 10 giorni, e, quindi, una proroga di almeno 6 mesi è più che giustificata, anche per evitare l’interruzione delle attività amministrative. Nel frattempo la Cisl Fp chiede un tavolo di confronto per verificare la possibilità di salvaguardare le professionalità maturate dai lavoratori già impegnati.
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Anche la Uil Fpl interviene sulla selezione dei 50 incarichi di collaborazione sulle attività connesse all’attuazione del Po Fesr 2007-2013. In una nota, il sindacato chiede “la proroga dei contratti” e “la sospensione delle procedure di selezione”, per “discutere in modo trasparente della gestione dei fondi europei che riguardano il personale precario della Regione Basilicata”.
La Cgil di Basilicata, in una nota, interviene in merito alla selezioni per il conferimento di 50 incarichi di assistenza tecnica specialistica per l’attuazione del PO FESR Basilicata 2007 – 2013, affermando che è “necessario assicurare la proroga dei contratti in essere e rinviare a dopo la tornata elettorale la suddetta procedura, evitando di trasformare questa selezione in qualcos’altro. Non vorremmo che, in questo particolare momento, questa scelta – sottolinea il sindacato – possa rappresentare per qualcuno l’occasione per favorire operazioni che abbiano finalità diverse rispetto a quelle per cui sono state programmate”.
Risposta del Dipartimento Presidenza della Giunta alla nota della Cgil sulle assunzioni durante il periodo della campagna elettorale per le elezioni regionali.
Le selezioni relative all’Avviso pubblico Po Fesr 2007-2013 si svolgeranno all’insegna della massima serietà e trasparenza e nel rispetto delle regole e delle procedure, come è sempre avvenuto.
E’ quanto chiarisce il Dipartimento Presidenza della Giunta in relazione a una nota della Cgil concernenti le imminenti prove concorsuali.
Ogni accostamento alla coincidente campagna elettorale rischia di creare incertezze e turbamenti in quanti dovranno sostenere la prova. E’ necessario, invece, garantire la completa serenità sia alla commissione esaminatrice che ai candidati.
Siamo alle solite… e comunque bene ha fatto il sindacato a denunciare queste cose. Fa un po’ specie leggere che la Regione “chiarisca” che tutto avverrà con trasparenza, ammettendo in qualche modo che le preoccupazioni di CGIL CISL e UIL non siano poi del tutto infondate.
ps: ma di quale “bando” si parla? l’ho cercato su basilicatanet ma senza riuscire ad individuarlo, qualcuno sa darmi indicazioni al riguardo