Sul passaggio del consigliere provinciale Francesco Garzone dal gruppo di Italia dei Valori alla “Lista Stella Presidente” si registra una contro-replica del coordinatore regionale della Lista Stella, Francesco Santantonio a seguito della nota diffusa dal consigliere provinciale dell’Italia dei Valori, Michele Paterino. Di seguito la nota integrale.
“Nella vita può capitare di non ritrovarsi più in un progetto e di non condividerne gli obiettivi, perché si scopre che il senso autentico di quel progetto è radicalmente cambiato, e così, per coerenza, si decide di intraprendere nuovi percorsi. Scelte sulle quali nessuno di noi ha il diritto di sindacare.”
Il coordinatore regionale della Lista Stella Presidente, Franceschino Santantonio, non accetta lezioni di buona politica dal consigliere Michele Paterino che di fatto: “è uno dei responsabili del fallimento al Comune che tanto sembra stargli a cuore oggi. Finché la Lista Stella è stata nella Maggioranza ha lavorato con determinazione nell’interesse della città, profondendo il massimo sforzo per costruire soluzioni in grado di far crescere Matera. A un certo punto la nostra disponibilità è stata tradita e chi aveva assicurato lealtà al bene comune ha scelto di impegnarsi per favorire un altro tipo di interessi. Non condividendo i nuovi orientamenti era impensabile che la Lista Stella continuasse a far parte della Maggioranza e, coerentemente, abbiamo proseguito il nostro viaggio senza scomodare chi aveva scelto il carro dei vincitori.”
“Se Matera oggi è più povera, i dati dell’ultimo censimento sono inequivocabili, lo dobbiamo alle non scelte di chi avrebbe dovuto guidare la risalita. La ricchezza di una città si misura dal grado di prosperità del suo commercio, di sviluppo delle sue imprese, dalla serenità delle sue famiglie; invece – ha dichiarato Santantonio – da noi sembrano prosperare solo gli ambulanti. Uno spettacolo triste che ci rifiutiamo di considerare irreversibile.”
“Il consigliere Garzone ha scelto di aderire al gruppo della Lista Stella Presidente – ha evidenziato Santantonio – perché è nel nostro programma e nei nostri contenuti che si ritrova. Condividere una visione e accettare di portarla avanti insieme con lealtà significa credere ancora che la politica può cambiare. Per questo siamo qui, pronti ad accettare qualsiasi confronto utile a sostenere proposte costruttive e funzionali alla rinascita di Matera e della sua provincia.”
Matera, 22 ottobre 2013
Francesco Santantonio – Coordinatore regionale Lista Stella presidente
Riportiamo di seguito l’annunciodel passaggio del consigliere provinciale Francesco Garzone dal gruppo di Italia dei Valori al gruppo Gruppo Lista Stella Presidente e la replica del consigliere provinciale dell’Italia dei Valori Michele Paterino.
Il consigliere provinciale Francesco Garzone ha annunciato in Consiglio di avere lasciato il Gruppo Italia dei Valori e di avere aderito al Gruppo Lista Stella Presidente.
“Le vicende di questi ultimi giorni, legate alla presentazione delle liste per le prossime regionali, mi hanno convinto che il partito – ha dichiarato Francesco Garzone – al quale avevo aderito ha di fatto abdicato al suo progetto politico iniziale. Il mio passaggio, di fatto, è determinato dallo spettacolo indecoroso al quale ho assistito in queste ore nel corso di riunioni destinate a suddividere cariche piuttosto che a condividere un programma.”
“La Lista Stella – ha proseguito il consigliere Garzone – è un progetto concreto fuori dalle logiche di palazzo che intende essere al servizio dei cittadini e delle loro istanze, elementi troppo spesso dimenticati da partiti sempre più lontani dalla realtà e dai numerosi problemi che in essa si consumano. Con la Lista Stella, espressione autentica della società civile, condivido il suo essere al servizio dei cittadini. Perché solo in questo modo potremo restituire dignità e ruolo ai partiti e, nel contempo, essere incisivi ai fini del miglioramento delle prospettive della nostra comunità. Abbiamo bisogno di risposte concrete e di una politica che sia pensata e svolta in funzione della collettività.”
Il coordinatore regionale della Lista Stella Presidente, Franceschino Santantonio, ha espresso soddisfazione per la scelta del consigliere Garzone che ha subito ringraziato: “un’adesione che consolida la nostra missione di riformare i partiti per renderli luogo operativo dove costruire soluzioni nell’interesse generale.”
IDV REPLICA A CONSIGLIERE GARZONE, NOTA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE MICHELE PATERINO
Se per alcuni la coerenza e l’etica non sono dei “valori”, allora prendiamo atto augurando “all’errante” Garzone “buon viaggio” tra le lunghe distese di partiti, partitini e liste. Ricordo a me stesso che il consigliere provinciale Garzone, eletto nella lista ADDC di Rosa Mastrosimone, presentatasi nel 2009 alla competizione provinciale contro la lista Stella, il Presidente Stella, contro il Pd, contro il centro-sinistra, ha aderito solo successivamente e liberamente all’IdV. Probabilmente nelle ultime settimane Il consigliere Garzone ha ritenuto di seguire alcune scelte come quella di appoggiare Realtà Italia, opportunamente rispettata, che però risultano in netta contraddizione con le scelte del giorno dopo, ovvero aderire alla lista Stella.
Forse qualcuno si è perso le ultime vicende che questa lista ha avuto presso il comune di Matera, ma il moto civico di alcuni è sempre supportato da logiche che molte volte sfuggono, o sono difficili da comprendere.
La mia decisione di rimanere nell’IdV, è supportata da un motivo semplice, e cioè dalla convinzione che non esistono partiti buoni o cattivi, ma esistono politici mossi da buoni o cattivi propositi e che i mercenari della politica che praticano il mercato delle vacche non possono esser buoni compagni di viaggio.
Se un prete è sorpreso a rubare, io non cambio religione, non divento musulmano, ma cerco di cambiare il prete, il vescovo e forse anche il cardinale, perché se regole ci devono essere allora bisogna tradurle in comportamenti.
Negli ultimi anni l’IdV ha arruolato soggetti di discusso valore etico, soggetti provenienti anche dalle fila di aggregati in cui Garzone ha militato.
Molte sono state le richieste e le rimostranze indirizzate alla dirigenza nazionale avanzate dal sottoscritto per rispristinare le condizioni iniziali di partito “pulito”.
Le ultime vicende giudiziarie, che hanno riguardato tutta la politica, avrebbero finalmente “ripulito” molti partiti, convincendomi che forse è giunto il momento di ripartire dal punto in cui sono stati persi i valori e il rispetto per tutti quei cittadini che si sono sentiti traditi da Di Pietro e altri.
Il “nuovo corso” che l’IdV ha dichiarato di voler cominciare mi vede concorde e fiducioso perché, in questi anni, ho continuato a praticarlo più che a predicarlo, anche quando il partito e la politica tutta ha cominciato a guardare alla quantità dei consensi più che alla loro qualità morale”.
Per questi motivi, e non per altri, sono più che convinto che cambiare partiti o liste sia un modo per disattendere il mandato elettorale e fare del trasformismo l’unico argomento di programma che saremmo in grado di offrire alla nostra comunità sempre più povera di coerenza e rispetto per i cittadini onesti.
Michele Paterino, Consigliere provinciale IdV
Il commissario regionale IdV Gaetano Cantisani rende noto che a Michele Paterino è stato affidato, di intesa con il responsabile nazionale organizzazione Luciano Pisanello, l’incarico di responsabile provinciale di Matera del partito con i compiti di rappresentare IdV a livello istituzionale.
Abolire subito queste province inutili, nullafacenti e sperpera soldi…..sembra un ritrovo dopo-lavoro per giocare a scopa!!!
ACCORDO FATTO. SONO INUTILI SI METTESSERO A FARE TUTTI I CANTONIERI DI UNA VOLTA, COSI VEDREMO MEGLIO LE STRADE PROVINCIALI IMMERSE DA ERBACCE E FANGO.!!!! STELLA FAI QUALCOSA PER MATERA!!!!! ALTRIMENTE SIETE TUTTI INUTILI.
SANTANTO’:
CI VUOLE LA MONETA!
Oltre a rivendicare posizioni di partito o ideali che non esistono, perchè non ci dite cosa avete fatto per gli interessi della città e dei cittadini?
E’ vero MATERA è la città degli AMBULANTI e dei BURATTINI.
Ritrovata sul Titanic la borsa con i soldi del carnevale di Matera……….
Paterino non può dare lezioni di morale a nessuno. Tutti i partiti sono uguali e ugualmente responsabili dello sfascio di questa città e della nostra provincia. Dobbiamo dire basta a chi ha governato contando solo sugli interessi particolari dei partiti, così particolari da far dimenticare che questa città e la sua provincia sta morendo. Solo una politica a favore di Matera può salvarci, basta con l’egemonia delle segreterie dei partiti governati da Potenza con i tentacoli così lunghi da giungere sino a Matera. Paterino, go home !!!
Bravo critico, sono sicuro che tu sai e saprai fare meglio di tutti, anche di Paterino. DIMOSTRALO.!!! Attendo notizie…prima del 2019. Altrimenti critico, go to PZ!!!!Ci sono già tanti critici dell’arte del rubare…dai un’esempio di come si deve fare.
Ma come può dare lezioni Paterino che come consigliere al comune di Matera e’ uscito dal gruppo dell’ Idv ed è’ andato in quel gruppo misto che ha quale capogruppo Angelino ( che ha il record di cambio di partiti dai verdi alle liste civiche di Tosto, allUdc, sempre pronto a sostenere solo chi vince da Buccico ad Adduce) mentre quale consigliere provinciale e rimasto nell’Idv. Abbia il buon senso di stare in silenzio!
Informati prima così potrai scoprire che dal comune è stato cacciato illegittimamente
Brév Santandenj!!
Sbaglio o Paterino è lo stesso che è transitato anche da Rifondazione quando le cose andavano bene per quel partito? Forse è un omonimo…
io ho seguito la vicenda molto da vicino . paterino ha semplicemente risposto ad un attacco infondato su presunti giochi di potere e di poltrone….nessuno biasima il consigliere garzone sul fatto che possa aver accettato di aderire ad altro movimento politico, ma quando questo passaggio avviene infangando la dignità e l’immagine di chi in questa citta si è sempre speso per il bene comune come paterino allora si passa dalla ragione al torto… quindi paterino ha semplicemente risposto alle accuse assolutamente prive di ogni fondamento..e bene ha fatto..a margine di ciò e non per ordine di importanza ritengo che l’appartenenza ad un partito piuttosto che ad un altro sia abbastanza relativo…oggi si giudicano le persone e ciò che fanno per la città…e con cognizione di causa in quanto vi è una conoscenza di lunga data posso appurare che paterino ha sempre e solo fatto politica per il bene comune..