Violenza sessuale continuata e lesioni nei confronti di una donna di 35 anni. Dopo l’arresto avvenuto il 27 aprile 2012 due giovani residenti a Craco, di 26 e 24 anni anni, sono state condannati dal Tribunale di Matera a scontare rispettivamente sette anni e sei mesi e sei anni di reclusione. La vittima, secondo quanto accertato dagli inquirenti, era stata costretta ad avere rapporti sessuali con i due uomini. In particolare uno dei due aveva chiesto alla donna in precedenza di non denunciarlo promettendole che l’avrebbe sposata. Gli avvocati difensori dei due uomini condannati hanno annunciato il ricorso in Appello contro la sentenza di condanna.
Di seguito la nota diffusa dai Carabinieri. Il Tribunale Ordinario di Matera ha condannato, ad anni sette e mesi sei di reclusione, i due ragazzi di 26 e 24 anni, abitanti in Craco arrestati il 27 aprile 2012 da personale della Compagnia Carabinieri di Pisticci responsabili dei reati di violenza sessuale di gruppo, di circonvenzione di persona incapace e lesioni personali aggravate in corso tra loro. Il Giudice accoglieva, in toto, le richieste di condanna del Pubblico Ministero -Sost. Proc. Rosanna Defraia-, che a suo tempo
aveva convenuto con le risultanze investigative consistite in indagini dirette ed indirette, anche con
supporto tecnico-scientifiche dei Carabinieri, operate dall’Arma Pisticcese.
Altra condanna veniva corrisposta, sempre dal Tribunale Ordinario di Matera, ai due giovani cui
sopra ed ad altro di anni 25, anch’esso di Craco responsabili del delitto di rapina e furto in
abitazione in concorso tra loro.
I rei per il tramite dei loro legali di fiducia richiedevano il patteggiamento ed a seguito di ciò,
calcolati i benefici previsti dalla legge, gli veniva inflitta, a tutti, la pena di anni due e mesi sei di
reclusione.
Per entrambe le operazioni condotte dai Carabinieri, il Tribunale del Riesame di Potenza aveva
riconosciuto l’impianto dell’attività investigativa compiuta, che confermava, a carico degli allora
ricorrenti, tutt’ora detenuti, le accuse rivolte loro e per le quali sono stati oggi condannati.
Il Comando Stazione di Pisticci, unitamente a quelli della omonima Compagnia, hanno dato
esecuzione ad una ordinanza emessa dal Tribunale nei confronti di un uomo di 46 anni di Pisticci, già noto alle Forze dell’Ordine. Con l’Ordinanza odierna, l’arrestato dovrà espiare un residuo pena definitiva
di anni 1 e mesi 11 di reclusione ai domiciliari a seguito di sentenza definitiva emessa dal Tribunale
Ordinario, perché riconosciuto colpevole del delitto di estorsione. L’arrestato dopo le formalità di
rito è stato tradotto presso la propria abitazione, dove espierà la pena irrogata.
VOGLIAMO I NOMI!!!!
Non c’è bisogno di metterli qui i nomi …… Se chiedete in giro ci sarà sicuramente qualche pettogolo che ne sa pi dei giornali….. Voi chiacchierate e sapete di tutti….. Così campate alla giornata……