Celebrazioni gesualdiane, quattro giornate dedicate alla polifonia sacra.
A Venosa un seminario, un concerto e una registrazione discografica per ricordare il grande musicista
A quattrocento anni dalla scomparsa proseguono in tutta la Basilicata gli eventi dedicati a Carlo Gesualdo, uno dei più grandi musicisti del Rinascimento. Venosa, la città che diede i natali al grande madrigalista, sabato 26 ottobre ospiterà nella Chiesa della Santissima Trinità una serie di appuntamenti dedicati alla polifonia sacra di Gesualdo.
Dalle ore 10:00 alle 13:00, avranno luogo le prove aperte dell’Ensemble Odhecaton, che riunisce alcune delle più scelte voci maschili italiane specializzate nell’esecuzione della musica rinascimentale e preclassica sotto la direzione di Paolo Da Col.
Seguirà un seminario di teoria e prassi dell’esecuzione vocale introdotto dal dott. Giulio D’Angelo e curato da Renzo Bez (La notazione della musica sacra di Gesualdo), Vincenzo Di Donato (La vocalità della polifonia vocale sacra di Gesualdo) e Paolo Da Col (La concertazione della musica sacra di Gesualdo: aspetti storici e di prassi esecutiva).
La giornata si concluderà alle ore 21:00 con il concerto dell’Ensemble Odhecaton che eseguirà musiche di Carlo Gesualdo.
Da domenica 27 a martedì 29 ottobre la Chiesa della Santissima Trinità ospiterà ancora l’ensemble vocale per la registrazione in disco del I Libro delle Sacrae Cantiones a 5 voci di Gesualdo da Venosa.
La sua musica, dunque, è al centro di questi appuntamenti di assoluto prestigio dedicati al principe musicista.
L’ensemble Odhecaton – un’«entrée fracassante» nel mondo della polifonia rinascimentale, secondo le parole della rivista francese Diapason – sin dal suo esordio nel 1998, ha ottenuto alcuni dei più prestigiosi premi discografici e il riconoscimento, da parte della critica, di aver inaugurato nel campo dell’esecuzione polifonica un nuovo atteggiamento interpretativo, che fonda sulla declamazione della parola la sua lettura mobile ed espressiva della polifonia.
Deriva il suo nome da Harmonice Musices Odhecaton, il primo libro a stampa di musica polifonica (1501). Ha registrato dieci CD, dedicati a musiche di Gombert, Isaac, Josquin, Peñalosa, Compère, ai maestri della Picardie, ai compositori spagnoli e portoghesi attivi nel Seicento nelle isole Canarie, a Palestrina e Monteverdi.
Con questi programmi Odhecaton è ospite nelle principali rassegne di tutta Europa e ha ottenuto i maggiori riconoscimenti discografici: Diapason d’or de l’année, 5 diapason, disco del mese (Amadeus e CD Classics), Cd of the Year (Goldberg). Nel 2010 ha conseguito due diapason d’or con le registrazioni O gente brunette e Missa Papae Marcelli di Palestrina; nel 2012 ha ottenuto i premi diapason d’or de l’année, choc e grand prix international de l’Académie du disque lyrique con il nuovo CD dedicato alla Missa In illo tempore di Claudio Monteverdi, contenente la prima registrazione mondiale di tre mottetti inediti del compositore cremonese.