Su proposta del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità è stato approvato nella seduta di martedì 22 ottobre scorso il “Documento di riprogrammazione del trasporto pubblico locale e del trasporto ferroviario regionale” ai sensi dell’art. l’art. 16-bis, del decreto-legge 6 luglio 2012.
“Si tratta di un documento obbligatorio che, così come previsto dalla norma, da inviare nei prossimi giorni , consente alla Regione Basilicata di ottenere per l’anno 2013 il trasferimento della quota residua del 10% ad essa spettante delle risorse del Fondo Nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del Trasporto Pubblico Locale.
Il documento presentato, rappresenta un primo passo di un percorso programmatico complesso che necessariamente dovrà approdare ‘ entro il 2014, alla definizione di un unico ambito e di nuovo piano Regionale dei Trasporti coerente con gli obiettivi strategici già previsti negli altri documenti di programmazione Regionale e come il documento stesso sia frutto di un confronto positivo e propositivo con tutti gli attori coinvolti, in quanto sono state recepite, in particolare per il trasporto su gomma, tutte le richieste provenienti dagli enti gestori dei servizi a
a partire dalla linea Nova Siri-Aeroporto Bari Palese diventata oggi ordinaria.”
“Gli interventi di riprogrammazione previsti nel Documento approvato sono in linea con le indicazioni del Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti finalizzate ad incentivare le Regioni e gli Enti locali a razionalizzare ed efficientare la programmazione e la gestione dei servizi relativi al trasporto pubblico locale, mediante: un’offerta di servizio più idonea, più efficiente ed economica per il soddisfacimento della domanda di trasporto pubblico, il progressivo incremento del rapporto tra ricavi da traffico e costi operativi, la progressiva riduzione dei servizi offerti in eccesso in relazione alla domanda e il corrispondente incremento qualitativo e quantitativo dei servizi a domanda elevata, la definizione di livelli occupazionali appropriati e la previsione di idonei strumenti di monitoraggio e di verifica, nonché l’introduzione di sistemi di bigliettazione elettronica.”
È necessario ed opportuno sottolineare lo sforzo e la responsabilità messa in campo dagli attori coinvolti nel processo di definizione del Documento, anche in sede di Osservatorio Regionale per la Mobilità, sindacati compresi, che ha consentito, in un momento particolarmente difficile dal punto di vista economico, di riprogrammare e riorganizzare i servizi senza alcuno spostamento di percorrenze e risorse tra le diverse modalità e tra i diversi contratti, scongiurando allo stesso tempo un mancato trasferimento di risorse che sarebbe stato insostenibile per l’intero sistema.
Luca Braia, assessore regionale alle infrastrutture e trasporti e Protezione Civile