Nel pomeriggio domenica 27 ottobre la seconda giornata del BBFF 2013 si è aperta in musica sulle note dei brani inediti del gruppo musicale bellese “I Rutella” in occasione del convegno “In memoria del Prof. Franco Noviello. Un incontro per ricordare la vita del prof. Franco Noviello, un uomo che ha lasciato un segno tangibile nel tessuto sociale, culturale e formativo della comunità bellese. Un uomo, un educatore, demologo, antropologo, scrittore, ma soprattutto una persona brillante che è riuscita con le sue molteplici attività ad animare la vita civile e socio – culturale della comunità bellese e non solo. Un uomo capace di vedere lontano e di immaginare il futuro dei giovani. A lui si deve la realizzazione del centro di formazione INIASA di Bella centro d’eccellenza della formazione professionale in Italia, inaugurato a Bella il 21 marzo del 1964, fucina di talenti e di giovani capaci che poi hanno trovato lavoro. Un centro che ha avuto la capacità di instaurare strategie formative con importanti aziende di livello internazionale quali la M.A.N, la Vokswagen, ecc. A Franco Noviello, inoltre, si deve, tra le tantissime cose che ha realizzato, solo per citarne alcune, la fondazione della Pro Loco di Bella che quest’anno si appresta a compiere i primi 50 anni di vita e di storia. Presenti dinanzi, ad un pubblico delle grandi occasioni, tra gli ospiti il sindaco Celentano, l’assessore alla Cultura Vito Leone, il direttore INIASA Giuseppe Carnevale, i docenti INIASA Aldo Balassi e Giosué Vitaliano, l’assessore regionale alla Formazione Roberto Falotico, i figli Aldo e Antonella Noviello, il maestro Tonino Tarantino. Prendendo la parola il sindaco Celentano ha definito la figura di Noviello come un “fiume in piena” per il suo straordinario impegno sociale civile. Mentre per l’assessore Leone: “Franco Noviello ha saputo leggere più degli altri la realtà bellese. Una figura eclettica”. Invece per il docente Carnevale, nel suo ricordo, ha definito Franco Noviello “come un padre”. Invece per Aldo Balassi: ”Franco Noviello è stato un maestro di vita che ho avuto il piacere e l’onore di conoscere”. Il docente Vitaliano, nel suo racconto, ha definito Franco Noviello “un uomo venuto dal futuro”. Per l’assessore Falotico: “Franco Noviello è stato un simbolo come esempio sulla formazione, istruzione, orientamento scolastico”. Per il maestro Tonino Tarantino invece è stato: “Un uomo di impegno”. A conclusione del convegno i ringraziamenti dei figli Aldo e Antonella Noviello. Domani sera (martedì 29 ottobre) riprende la programmazione serale con la proiezione di “Sacro Gra”, l’ultimo capolavoro di Gianfranco Rosi.
Ott 28