I pubblici ministeri inquirenti, Savina Toscani e Antonio Costantini hanno inviato un avviso di proroga delle indagini da parte dell’autorità giudiziaria al sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, all’assessore comunale allo sport, Antonio Giunta, e a due tifosi della squadra di calcio del Brindisi nell’ambito dell’inchiesta su presunte pressioni compiute ai danni di soci della società di calcio “Città di Brindisi”, impegnata nel campionato di serie D girone H, per la cessione delle quote societarie a costo zero. Gli inquirenti dovranno accertare nei prossimi sei mesi se sono stati commessi reati contro la pubblica amministrazione, tra cui la concussione, e l’estorsione. Le persone iscritte nel registro degli indagati in questa inchiesta sono una decina.
Le indagini della Procura della Repubblica sono partite in occasione della vendita ai nuovi proprietari del Brindisi Calcio dal 2011 in poi a seguito della querela presentata alla Questura di Brindisi da uno degli ex soci, Annino De Finis, imprenditore
e proprietario di alberghi nel brindisino.
Nov 02